News, 30 settembre 2011.
Slitta ancora il verdetto sullo scudetto 2006: Scandurra lascia, arriva Grieco, salta l'udienza del 3 ottobre. Nedved torna a Vinovo, dove i bianconeri provano la tattica con cui affrontare il Milan. Sarà Rizzoli l'arbitro di Juve-Milan; sbandierano Copelli e Niccolai. Stadio Goal: disponibile il nuovo numero. Calciopoli ha distrutto l'Arezzo per un illecito che la Figc stessa a Napoli ha sconfessato: i tifosi di Orgoglio Amaranto si mobilitano. Milos Krasic è stato convocato nella Nazionale serba: giocherà contro l'Italia? Sacchi tesse le lodi di Antonio Conte: Grande professionista da giocatore, ora è un tecnico appassionato che crede nelle sue idee.
Tnas: Scandurra lascia e fa slittare la sentenza sullo scudetto 2006 - Giuseppe Scandurra, che era stato nominato presidente del collegio del Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport incaricato di giudicare sul ricorso presentato dalla Juventus contro la decisione del consiglio federale della Figc di non revocare, per in-competenza, lo scudetto 2005-2006 consegnato all'Inter da Guido Rossi, dopo aver inizialmente accettato l'incarico, ha successivamente comunicato di dover rinunciare per sopraggiunti motivi personali. Al suo posto è stato nominato Angelo Grieco, magistrato ordinario a riposo, che tuttavia non ha ancora formalizzato la sua accettazione dell'incarico. In ogni caso la sostituzione del presidente farà inevitabilmente allungare i tempi del lodo: l'udienza in programma lunedì prossimo, 3 ottobre, è stata cancellata e la sentenza, che doveva essere pronunciata entro il 13 dicembre, ora non si avrà che intorno a Natale. Questo il comunicato del Coni: "TNAS: Juventus F.C. Spa/FIGC e F. C. Internazionale Milano Spa, cambia il Presidente del Collegio arbitrale. Revocata l'udienza del 3 ottobre e posticipato il termine di pronuncia del lodo. Il Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport, in riferimento alla controversia Juventus F.C. SpA / Federazione Italiana Giuoco Calcio e F. C. Internazionale Milano SpA, avente a oggetto l'atto del Consiglio Federale del 18 luglio 2011 di rigetto dell'istanza di revoca dell'assegnazione dello scudetto stagione sportiva 2005/2006, comunica che il Presidente del TNAS, Alberto de Roberto, vista la rinuncia all’incarico di Presidente del Collegio arbitrale pervenuta da parte del Dott. Giuseppe Scandurra, causa improvvisi e sopravvenuti motivi personali, ha nominato in sua sostituzione il Dott. Angelo Grieco. Il Dott. Grieco dovrà far pervenire alla Segreteria del TNAS la propria accettazione ovvero la notizia dell’esistenza di motivi di incompatibilità all’espletamento dell’incarico. Il Presidente del TNAS ha, altresì, nelle more dell’accettazione dell’incarico da parte del Dott. Grieco e della trasmissione degli atti allo stesso da parte della Segreteria del TNAS, revocato l’udienza fissata per il prossimo 3 ottobre. Il termine di pronuncia del lodo, inizialmente stabilito nel 13 dicembre, è conseguentemente posticipato in quanto decorrente dalla data dell’ultima accettazione dei componenti del Collegio arbitrale. Roma, 29 settembre 2011".
I bianconeri si sono allenati sotto lo sguardo di Nedved e Paratici - E' continuata a Vinovo la preparazione in vista della gara col Milan e ieri a bordo campo, ad assistere all'allenamento e a far sentire la loro vicinanza alla squadra in un momento delicato come quello che, dopo due partite un po' così così, precede la sfida coi campioni d'Italia, c'erano il consigliere Pavel Nedved (che da tempo non si vedeva da queste parti) e il coordinatore dell'area tecnica Fabio Paratici. Il gruppo ha lavorato al completo: solo Paolo De Ceglie ha saltato la partitella pur avendo prima svolto con i compagni quasi tutto l'allenamento, basato prevalentemente sulla tattica.
Linkiamo un breve filmato, tratto dal forum tifosibianconeri.com, e realizzato con immagini Sky, sulla giornata di ieri a Vinovo.
Video - I bianconeri si preparano per il Milan.
Juve-Milan: arbitra Rizzoli - Sarà Nicola Rizzoli a dirigere Catania-Juventus, valida per la sesta giornata di andata, in programma allo Juventus Stadium domenica sera alle ore 20.45; il fischietto emiliano sarà coadiuvato dagli assistenti Copelli e Niccolai e dal quarto uomo Tagliavento. Queste le designazioni per le altre gare, in calendario per domenica 2 ottobre alle ore 15, salvo diversa indicazione in parentesi: Roma-Atalanta (anticipo di domani, sabato 1° ottobre alle ore 18): Celi (Barbirati-Tonolini; Nasca); Inter-Napoli (anticipo di domani sera, sabato 1° ottobre, ore 20.45): Rocchi (Nicoletti-Romagnoli; De Marco); Novara-Catania (domenica 2 ottobre, ore 12.30): Brighi (Musolino-Altomare; Gallione); Cesena-Chievo: Banti (Bianchi-Iannello; Russo); Fiorentina-Lazio: Bergonzi (Stefani-Faverani; Orsato); Lecce-Cagliari: Guida (De Pinto-Grilli; Di Bello); Palermo-Siena: Romeo (Alessandroni-Carrer; Calvarese); Parma-Genoa: Damato (Giallatini-Padovan; Valeri); Udinese-Bologna: Peruzzo (Di Fiore-Rubino; Giacomelli).
Stadio Goal - Segnaliamo a tutti i lettori, e soprattutto a quelli che non risiedono a Torino, che il nuovo numero del settimanale sportivo 'Stadio Goal' è disponibile sul web. Si può scaricare gratuitamente direttamente dal sito internet in formato PDF. Verrà distribuito invece, in formato cartaceo, davanti allo Juventus Stadium prima della partita. Sarà reperibile a partire da questa sera in molti incroci di Torino, in alcuni supermercati convenzionati, e domenica davanti agli ingressi principali dello Stadio. Gli addetti alla distribuzione indossano la pettorina fosforescente con il nome della testata impresso sulla schiena. Chi lo cercherà lo troverà facilmente. Ricordiamo, inoltre, che anche il formato cartaceo è gratuito. Vi linkiamo, dunque, la home page del sito dalla quale si può scaricare il PDF (basta cliccare l'apposito tasto sul lato destro).
I tifosi dell'Arezzo lanciano una raccolta firme per protestare contro l'ingiustizia di Calciopoli - I tifosi dell'Arezzo non si arrendono: la loro squadra, nel suo piccolo, ha subito anch'essa un vero e proprio tsunami a causa di Calciopoli: fu penalizzata di sei punti, il che la portò a retrocedere in serie C, fatto che fu l'inizio della fine, fino a portare la società ad annaspare e infine annegare nelle difficoltà economiche fino a scomparire, con la messa in liquidazione e il ritorno nei dilettanti. Tutto questo, oggi i tifosi lo sanno, per uno dei tanti illeciti 'che non c'erano' di Calciopoli. E la prova che non ci sia stato, che la partita che diede origine al procedimento disciplinare, Arezzo-Salernitana, sia stata regolare, l'ha fornita loro proprio la Figc, nel momento in cui, nel corso del processo penale di Napoli, ha rinunciato alla richiesta di risarcimento nei confronti dell'Arezzo, ammettendo che dal dibattimento non erano emersi elementi tali da configurare l'irregolarità della partita Arezzo-Salernitana. La loro intenzione iniziale era quella di promuovere una class action ma, come ha spiegato in una conferenza stampa in Palazzo Comunale Roberto Cuciniello, presidente del Comitato Orgoglio Amaranto, "l'avvocato Messeri ce lo ha sconsigliato perché non c'è la possibilità di ottenere un risarcimento, che era quello cui noi avremmo arrivare per destinarne il ricavato alla manutenzione degli impianti sportivi". E allora hanno ripiegato su una raccolta firme: "E' importante far sentire la voce di una città intera", dice sempre Cuciniello, deciso a non far cadere il silenzio su un fatto grave come "il grottesco coinvolgimento dell'Arezzo in Calciopoli, con una tifoseria appassionata costretta suo malgrado a subire ingiustizie palesi, mentre altre squadre, nemmeno sfiorate da indagini e sanzioni, oggi si trincerano dietro la prescrizione". E poi? "Consegneremo le firme in Figc accompagnandole con una lettera di protesta ufficiale. Un percorso che ci è stato suggerito dall'avvocato Messeri, con il quale ci siamo consultati e che è conoscitore di questi profili giuridici. Cosa ci prefiggiamo e cosa si può ottenere? Possiamo ottenere credito sportivo, se la Juve agisce in questa direzione perché non può farlo l'Arezzo? E il credito sportivo, con l'aria che tira nel calcio di oggi e la ventilata riforma della Lega Pro, può aprire risvolti positivi. Fino a fine novembre continueremo la raccolta firme e l'obiettivo minimo è 1000. Ci crediamo molto, è come un esame a cui il comitato si sottopone". Alla raccolta firme aderisce il Comune di Arezzo; la prima firma è stata apposta dall'assessore allo sport Marco Donati che chiosa: "Tenteremo di far diventare questa raccolta un caso politico da rivendicare presso la Federazione Italiana Gioco Calcio".
Krasic convocato per la Nazionale serba che sfiderà l'Italia - Il ct della Nazionale serba ha diramato le convocazioni per le due gare che la Serbia dovrà disputare contro l'Italia (7 ottobre) e la Slovenia (11 ottobre) per le qualificazioni ad Euro 2012. Tra i convocati c'è anche Milos Krasic. Altri protagonisti del nostro campionato sono Stankovic (Inter), Ljajic (Fiorentina) e Tomovic (Lecce).
Sacchi: Conte è un perfezionista - Arrigo Sacchi, in una lunga intervista a 'La Stampa, ha parlato di Antonio Conte, sottolineandone le caratteristiche positive: "Antonio da giocatore era un grande professionista, che s'è costruito con l'entusiasmo e il lavoro, diventando un calciatore di livello internazionale. Era un professionista molto serio, applicato, attento. E con la voglia di apprendere: ha la cultura dell'eccellenza". E adesso? "Ora è un tecnico che crede nelle idee e nel lavoro e che vuole dare un'identità alla propria squadra. Un allenatore che vuole fare della formazione e non limitarsi a gestire i giocatori. Che vuole cambiare il modo di pensare dei suoi. Sa che, per esperienza, individualità e investimenti, ci sono squadre che danno più garanzie della Juve: ma sa pure che solo attraverso uno spirito di squadra forte, le motivazioni, un gioco collettivo e moderno, si possono moltiplicare le qualità di tutti. Gli auguro il successo. Perché è un tecnico appassionato, che ha idee e non ha paura di esprimerle. E pensa che il gioco sia ancora l'anima del calcio. C'è differenza tra l'avere un gruppo e l'avere una squadra, con il suo spirito: e ci si arriva attraverso il gioco. Se Conte ci riuscirà, sarà un vantaggio per la Juve e per tutto il calcio italiano". Conte sigilla gli allenamenti, quando si fa tattica le porte di Vinovo restano chiuse. Ma Sacchi rifiuta per il tecnico bianconero l'etichetta di maniaco: "Che significa maniaco? È una parola che non mi piace. La verità è che siamo un Paese superficiale e Conte è un cultore del perfezionismo. Vuol solo fare le cose fatte bene". Ma il 4-2-4 è il modulo ideale? "I moduli non sono così importanti: quelli che contano sono i concetti generali". E gli interpreti. "Pensi all'Aida : lo spartito è uguale per tutti, ma se lo suona Muti o mio cugino è un po' diverso. Conta la sensibilità, le sfumature. Se un giocatore sta mezzo metro più avanti o indietro, già salta tutto".
