Per Calciopoli è il Giorno del Giudizio? Si recupera il 29 novembre.

News, 8 novembre 2011.

Dopo quasi tre anni (dal 20 gennaio 2009) sembra giunto all'epilogo il processo di Calciopoli, che ha svelato tutte le magagne della Farsa del 2006: e nell'aula 216 potrebbe risuonare il Giudizio. Le polemiche relative alle modalità in cui è avvenuto il rinvio di Napoli-Juve. Il recupero della gara di Napoli è stato fissato per il 29 novembre. Le decisioni del Giudice sportivo. I numeri del campionato nel mese di ottobre. Giovinco ha lasciato il ritiro di Coverciano. Mihajlovic esonerato; al suo posto Delio Rossi.

Sarà il giorno del giudizio? - Potrebbe essere questo 8 novembre il giorno in cui sarà possibile far scorrere i titoli di coda sul processo di Calciopoli: titoli di coda che saranno costituiti dal dispositivo della sentenza che verrà redatto dal Collegio giudicante, presieduto dalla dott. Teresa Casoria (giudici a latere Pandolfi e Gualtieri). Ma sarà un percorso ad ostacoli: prima concluderà la sua arringa Paolo Trofino (circa un'ora e mezza), poi un'ora per la replica del pm superstite, Capuano; seguirà un breve controreplica del legale della Figc e una memoria (pare) della parte civile Brescia calcio. Gli avvocati delle difese sembrano essersi 'accordati' per ridurre al minimo le controrepliche, in modo tale da permettere al Collegio di entrare in camera di consiglio nel primo pomeriggio e far scorrere i titoli di coda in serata. Il pezzo forte della giornata sarà senz'altro la seconda parte dell'arringa di Paolo Trofino che avrà due nuove frecce al suo arco: la deposizione di Caterina Plateo al processo Telecom (sull'attività di intelligence illegale ai danni di Moggi e della Juve), da far rientrare ai sensi degli artt. 507 e 523 del codice di procedura penale, e infine altre nuove telefonate, tra Bergamo e Meani, tra Carraro e Bergamo in merito al salvataggio della Fiorentina. A tal proposito lo staff di Moggi, come abbiamo analizzato nel nostro articolo "Auricchio, non così. Anche le trascrizioni tagliate, no!", ha fatto una scoperta eclatante: non in una telefonata trascurata, bensì in una attenzionata e addirittura riportata nelle informative: solo che l'attenzione era stata distolta proprio sul finale, dove il trascrittore si era fermato a "pensiamo a salvare la Fiorentina", frase vista come una macchinazione del cupolaro Moggi; mancavano le parole di Moggi: "Noi pensiamo a vincere il campionato, perché andiamo a Milano e vinciamo, e voi pensate a salva' la Fiorentina...". Una frase che spiega quella precedente, togliendole quella luce sinistra in cui l'aveva avvolta Auricchio.
Anche oggi noi seguiremo l'udienza grazie all'abituale contributo di Francesco/Frales, con la solita pagina "statica" (memorizzatela nei "preferiti") a questo indirizzo:
http://download.ju29ro.com/processo_live_08-11-2011.html
Come al solito cureremo la diretta Live in contemporanea anche sul forum
http://www.tifosibianconeri.com/forum/index.php/topic/412462-il-processo-udienza-8-novembre-2011
e potrete commentare l'udienza sul nostro blog al seguente link:
http://blog.ju29ro.com/2011/11/calciopoli-udienza-dell8-novembre-2011.html#links

La partita che non c'è stata lascia una coda di polemiche - La partita che non c'è stata, ma anche la partita della discordia: perché non accennano a placarsi le polemiche su una Napoli-Juve mai giocata. Diciamo subito che tali polemiche, da parte di tutti coloro che non gravitano intorno all'ambiente Napoli (che, al di là delle attuali esternazioni roboanti in cui dicono che in quella gara avrebbero spaccato il mondo, ha avuto tutto da guadagnare dal rinvio, visto che la squadra era reduce da un'impegnativa trasferta di Champions League) puntano non tanto sul motivo del rinvio, quanto sulla procedura 'alla chetichella' adottata. La difesa che Prefettura e Comune di Napoli fanno della loro decisione (non la pioggia; non l'impraticabilità di campo, che comunque non era competenza loro, e nemmeno dei dirigenti del Napoli stabilire; ma le condizioni di degrado di una città che una precipitazione a carattere temporalesco, che altrove non verrebbe neppure menzionata sui giornali, mette in crisi) potrebbe anche essere oggetto di approvazione: per carità, la salvaguardia del livello di sicurezza innanzitutto; pur se stupisce assai che amministratori locali così giustamente preoccupati della salute pubblica non abbiano già provveduto a rimuovere le cause di tali incresciose situazioni: con questo metro chissà quante altre gare di campionato dovranno far rinviare durante la stagione... Ciò che ha lasciato tutti attoniti è rappresentato dalla procedura seguita: una riunione in Prefettura di cui non è stata nemmeno data notizia né alla società ospite né alla Lega (che, piccata, per bocca del suo Presidente, ha ricordato a lorsignori che è lei l'"organizzatrice del torneo", non il signor Bigon); si è deciso per la sospensione (e una parte delle motivazioni, come quelle riguardanti la praticabilità del terreno di gioco, erano fallaci, oltreché marchiate dal sigillo dell'in-competenza). Avvisare la Juventus e la Lega? Giammai, ormai un televisore o un iPad, ce li hanno tutti: si attrezzassero! E' su questo che si sono appuntate le critiche più frequenti da parte degli addetti ai lavori: per esempio quelle del presidente del Parma, Ghirardi ("La Lega doveva essere coinvolta"), dell'ad del Catania Lo Monaco e del dg dell'Atalanta Marino. Per chiudere con Lotito: "Va bene la sicurezza e l'interesse collettivo, ma a queste decisioni deve partecipare anche la Lega. E' necessario che lei studi le eventuali situazioni alternative con gli altri organi competenti". Tutti giustamente preoccupati, perché ciò che è accaduto ieri alla Juve potrebbe ripetersi con loro: date le condizioni della città e dei suoi sottopassaggi, alt alle partite con la pioggia, d'ora in poi! Per il bene dei napoletani. Certo che la Juve con la pioggia non ci piglia mai: a Perugia un arbitro (ma era il n. 1, quello che "anche se sbagliava, nessuno dice un cazzo") le fece perdere uno scudetto in piscina, ieri è bastato un clima post-temporalesco per impedirle di giocare una partita tanto attesa...

Napoli-Juve si giocherà il 29 novembre - Napoli-Juventus sarà recuperata martedì 29 novembre alle ore 20.45, come emerge dal Comunicato Ufficiale n. 79 della Lega di serie A, emesso dopo l'Assemblea delle società della massima divisione. La decisione è stata presa a margine dell'Assemblea stessa, dove Marotta ha preteso e ottenuto che venisse rispettato il regolamento che prevedeva il recupero nella prima data utile di calendario: questo contro la volontà del Napoli che già sin dall'inizio, alla prima intervista di Bigon dopo il summit col prefetto, aveva dato per assodato che il recupero si dovesse disputare il 14 dicembre, lamentando apparentemente che quel mese sarebbe stato terribile per i partenopei, quando invece, in realtà, la data del 14 dicembre era quella utile a far sì che il Napoli affrontasse questa gara dopo aver esaurito gli impegni del girone di Champions. Già questa previsione super-tempestiva, che dimostrava una perfetta conoscenza dei calendari delle due squadre (incluso il fatto che la Juve sarebbe stata costretta a disputare due gare in 48 ore, fatto che tornava a tutto vantaggio degli azzurri), era stata un ulteriore elemento che aveva fatto storcere il naso e pensare che sotto la decisione di rinviare la gara, per di più alla chetichella, non ci fosse solo il temporale che aveva sì colpito la città, che tuttavia se l'era lasciato alle spalle senza ferite evidenti. Marotta aveva fatto notare che la prima data utile era il 30: non era proprio il 30 (visto che in quel giorno è in programma la quinta giornata della fase a gironi di Europa League e i rapporti contrattuali con l'Uefa impediscono la disputa di partite di tornei nazionali in contemporanea con quelle continentali), ma il 29. C'era da superare un unico problema: in quel weekend la Juve già giocava di sabato (Lazio-Juventus), ma il Napoli era impegnato la domenica pomeriggio a Bergamo contro l'Atalanta; di conseguenza Atalanta- Napoli è stata anch'essa anticipata a sabato 26 alle ore 2045.
Genoa-Inter sarà invece recuperata martedì 13 dicembre alle ore 20.45 (con incasso devoluto a favore degli alluvionati): di conseguenza Siena-Genoa viene anticipata (da domenica 11) a sabato 10 dicembre alle ore 18; e analogamente Inter-Fiorentina (da domenica 11) a sabato 10 dicembre alle ore 20.45. Infine è stata accolta la richiesta della Lazio di poter posticipare Lazio-Novara (inizialmente in programma domenica 4 dicembre 2011 alle ore 15) a lunedì 5 dicembre 2011.

Le decisioni del Giudice Sportivo - Il Giudice Sportivo, in riferimento all'undicesima giornata di andata ha adottato i seguenti provvedimenti ha squalificato per un turno l'unico espulso di giornata, Luis Muriel (Lecce), allontanato al 14' del secondo tempo perché, essendo stato ammonito per proteste, aveva contestato la decisione dell'arbitro con un gesto irrispettoso. Salteranno un turno anche altri cinque giocatori, già in diffida e nuovamente ammoniti per comportamento scorretto nei confronti di un avversario: Lanzafame (Catania), Cigarini e Masiello (Atalanta), Natali (Fiorentina) e Porcari (Novara). Inibito fino al 15 novembre l'amministratore delegato del Parma, Pietro Leonardi, per avere, al termine della gara, al rientro negli spogliatoi, proferito un'espressione blasfema. Ammende: 10.000 euro al Cesena per avere suoi sostenitori, nel corso del secondo tempo, rivolto a due calciatori della squadra avversaria grida e cori costituenti espressione di discriminazione razziale; 3.000 euro al Novara per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, rivolto cori insultanti nei confronti del Quarto Ufficiale.

I numeri del campionato - Milan, Lazio, Udinese e Juve sono le prime quattro della classifica: e i numeri contenuti nel Report n. 71/2011 dell'Osservatorio Calcio Italiano (relativo al mese di ottobre) non fanno che dar ragione alla graduatoria. La squadra con il miglior rendimento è la Lazio (13 punti, frutto di 4 vittorie e un pareggio): è anche la squadra con la miglior differenza reti del mese (10 goal realizzati e 3 subiti = +7). Il Milan è la squadra con più vittorie consecutive (4) e il maggior numero di reti segnate (14). La Juve ha ottenuto 11 punti, con 3 vittorie e 2 pareggi, con 8 goal fatti e 4 subiti. L'Udinese (3 vittorie, un pareggio e una sconfitta) ha la retroguardia meno perforata (solo due goal subiti, e nella stessa gara, la trasferta del San Paolo). Ma Milan e Juve primeggiano anche in altre 'classifiche': il Milan è in testa alle classifiche per possesso palla (30'16" davanti alla Roma con 28'22"), per supremazia territoriale (13'24" a pari merito con la Roma) e per giocate utili (662, davanti alla Juve con 655). La Juve invece è in testa per numero di tiri realizzati nello specchio della porta avversaria (6,8 per partita, davanti al Genoa con 6,1) e per percentuale di pericolosità arrecata alle difese incontrate (64,2%, davanti al Milan con 62,6%). Il miglior difensore per recuperi realizzati sugli avversari è Chiellini (224), davanti a Lucio (207) e Barzagli (203). Il centrocampista autore del maggior numero di passaggi riusciti è Pirlo (573), davanti a De Rossi (508) e Ledesma (488). L'uomo assist del mese è Cassano (27), davanti a Cossu (25) e Pirlo (23). L'attaccante che ha maggiormente cercato la conclusione a rete è Jovetic (46 volte al tiro), seguito da Di Natale (42) e Giovinco (34). Considerando l'Indice di Valutazione Giocatore (un indice espresso in trentesimi che esprime il contributo quantitativo che un giocatore apporta alla sua squadra) il miglior portiere è Handanovic (24), il miglior difensore Chiellini (22,4), il miglior centrocampista De Rossi (21,4), mentre in attacco Klose (22,5) batte di poco Di Natale (22,4).

Giovinco lascia il ritiro della Nazionale - Sebastian Giovinco ha lasciato il ritiro del Centro Tecnico Federale di Coverciano in quanto lo staff medico azzurro ha ritenuto che il problema di natura muscolare occorsogli nella gara di campionato tra Lazio e Parma non gli consenta di scender in campo nelle amichevoli dell'Italia con Polonia ed Uruguay.

Delio Rossi sostituisce Mihajlovic - La Fiorentina ha esonerato il tecnico Sinisa Mihajlovic; il suo posto sarà preso da Delio Rossi che si è promesso alla Fiorentina sino a giugno 2013. Mihajlovic è il quarto tecnico di serie A a dover lasciare la panchina a stagione in corso (Stefano Pioli infatti è stato ingaggiato dal Palermo di Zamparini il 2 luglio ed esonerato il 31 agosto, dunque prima dell'inizio del torneo); le altre 'vittime' sono state: Gasperini (sostituito all'Inter il 21 settembre da Ranieri), Bisoli (sostituito dal Bologna il 5 ottobre con Pioli), Giampaolo (il cui posto al Cesena è stato preso il 30 ottobre da Arrigoni).


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