Braschi sceglie Bergonzi: scelta incauta o punitiva? Platini: No ai tribunali civili!

News, 16 marzo 2012.

Per Fiorentina-Juve Braschi ha scelto Bergonzi, che a Bologna fece cacciare (e poi squalificare) Conte: è una risposta provocatoria alle proteste bianconere? Le designazioni arbitrali degli altri incontri. Chiellini potrebbe rientrare tra i convocati per la trasferta di Firenze. Platini: Le controversie sportive devono rimanere nei tribunali specifici e non approdare ai tribunali civili. Mencucci: 'I nostri tifosi sono tra i più corretti d'Italia e speriamo non ci siano provocazioni.' Cobolli Gigli: Buona fortuna al simpatico Amauri! Agroppi: 'La Juve guardi il suo passato e i favori ricevuti, se una volta subisce un paio di torti non è un dramma'. Anticipi e posticipi dalla decima alla quattordicesima giornata di ritorno.

Una designazione inopportuna, se non provocatoria - Il designatore Braschi ha affidato la direzione di Fiorentina-Juventus, in programma al 'Franchi' sabato 17 marzo alle ore 20.45 a Mauro Bergonzi; gli assistenti saranno Stefani e Faverani; il quarto uomo Brighi. Perché sorprende? Perché è stato proprio Bergonzi ad espellere platealmente Antonio Conte in Bologna-Juve, nemmeno dieci giorni fa, nella partita di Bologna: un'espulsione 'promessa' nell'intervallo e al primo accenno di protesta, per il fallo di Pulzetti su De Ceglie, Conte era stato platealmente cacciato: anche se, a detta di quanti gli stavano vicino, non aveva detto nulla a Bergonzi, e gliel'aveva fatto notare subito ("Non ti ho detto niente, non ti ho detto niente", come si è visto dalle immagini televisive); infatti si era semplicemente rivolto alla sua panchina dicendo: "Non si può". Ma non c'era stato niente da fare; Bergonzi aveva richiamato l'attenzione dell'arbitro Banti e il tecnico bianconero aveva dovuto lasciare la panchina: Però il peggio doveva ancora venire, perché evidentemente nel referto si era calcata la mano e Conte, a differenza di quanto accaduto a colleghi come Mazzarri ed Allegri che se l'erano sempre cavata con qualche buffetto (ammonizioni e diffide ripetute), era stato squalificato per un turno, fatto che lo aveva amareggiato molto e aveva indotto lui e la Società a proclamare quel silenzio stampa che si interromperà solo oggi, con la conferenza stampa della vigilia.
Ma Bergonzi non è nuovo errori anti-Juve: nella mente dei tifosi bianconeri rimane indimenticabile quel Napoli-Juve, finito 3-1 con due rigori in otto minuti a per i partenopei, il primo per un intervento di Chiellini che aveva anticipato Lavezzi, il secondo per un plateale volo di Zalayeta a simulare di essere stato abbattuto da Buffon. Anche quest'anno si era già distinto a Lecce, quando aveva ignorato un'entrata di Oddo su Vucinic che avrebbe meritato il penalty, anche se poi fortunatamente la Juve aveva vinto ugualmente.
Altra stranezza: anche i due assistenti sono gli stessi di Bologna.
Può essere che Bergonzi riesca a cavarsela, ce lo auguriamo tutti, ma sicuramente la designazione non favorisce nemmeno lui: sarà anche solo una designazione inopportuna, incauta; ma, in caso di errore (pur umano, per carità, uno degli 'episodi' che popolano l'attuale torneo, uno dei più sciagurati sul piano arbitrale) di Bergonzi, da qualsiasi parte penda, farà pensar male al danneggiato. Chiunque esso sia. E ai bianconeri parrebbe una provocazione.

Le designazioni arbitrali - Detto di Fiorentina-Juventus, queste le designazioni per le altre gare, in calendario per domenica 22 gennaio alle ore 15, salvo diversa indicazione in parentesi: Parma-Milan (anticipo di domani, sabato 17 marzo, alle ore 18): Banti (Iannello-Bianchi; Gervasoni); Cagliari-Cesena (domenica alle ore 12.30): Russo (Vuoto-Tegoni; Baracani); Bologna-Chievo: Irrati (Padovan-Manganelli; Ciampi); Catania-Lazio: Romeo (Viazzi-Liberti; Candussio); Inter-Atalanta: Gava (Giachero-Comito; Rizzoli); Lecce-Palermo: Tagliavento (Giallatini-Alessandroni; Merchiori); Siena-Novara: Celi (Preti-Musolino; Giancola); Udinese-Napoli (domenica, ore 20.45): Rocchi (Niccolai-Copelli; Peruzzo); Roma-Genoa (lunedì 19 marzo ore 20.45): Giannoccaro (Maggiani-Altomare; Guida).

Verso la Fiorentina: buone nuove per Chiellini - C'era Marotta ieri a Vinovo, ad assistere alla prevista seduta tattica, nella quale, si legge sul sito ufficiale, il menu era costituito dagli schemi da utilizzare contro i viola. La buona notizia viene dal provino sostenuto da Chiellini che, a quanto ha riferito Sky Sport 24, avrebbe dato esito positivo, in quanto il fastidio al polpaccio sembra sparito e il difensore, che ha lavorato col gruppo, potrebbe rientrare nell'elenco dei convocati di Conte per la trasferta di Firenze, anche se solo per la panchina. Resta fuori ancora Barzagli, che ha svolto solo un allenamento leggero e, al più presto, potrebbe rientrare contro l'Inter.

Platini: le controversie sportive non devono essere affrontate nei tribunali civili - La risoluzione nelle controversie sportive in tribunali specifici e non nei tribunali civili è stato uno degli argomenti affrontati dal presidente Uefa Michel Platini in un discorso alla dodicesima Conferenza del Consiglio d'Europa per i Ministri dello Sport, tenutasi a Belgrado giovedì, come si evince dal resoconto pubblicato ieri sul sito dell'Uefa. Infatti parlando della giustizia sportiva ha dichiarato che la stessa "tutti i giorni viene messa a repentaglio da strutture che ne debilitano le prerogative. Cerchiamo dunque di non consentire che le controversie puramente sportive vengano affrontate in tribunali di stato. Cosa accadrebbe se le regole fossero interpretate diversamente a Madrid, Roma e Bruxelles? Mi impegno a dare alle nostre procedure di arbitrato le garanzie di cui hanno disperatamente bisogno".
Ha parlato anche, ovviamente, del suo argomento prediletto, il fair play finanziario, perché, a suo giudizio, la posizione finanziaria dei club europei è "estremamente a rischio", visto che nel 2010 hanno accumulato perdite per oltre 1,6 miliardi di euro: dati che "illustrano la fragilità di un sistema che ha trasformato alcuni club in giganteschi casinò. Dobbiamo guidare il calcio verso la disciplina finanziaria. Ci serve un fair play finanziario. Posso riepilogare questo approccio con due principi che si appellano al senso comune: 'vivere con i propri mezzi' e 'non superare un certo limite'. La situazione è diventata insostenibile e pertanto richiede provvedimenti. Vi chiedo solo di proteggere il fair play finanziario e sostituire le pericolose incertezze con soluzioni legali".

Mencucci: I nostri tifosi sono tra i più corretti d'Italia - L'amministratore delegato della Fiorentina Sandro Mencucci, in un'intervista al Ring dei Tifosi su Canale 10, a 48 ore dalla gara, ha espresso quello che è il supremo desiderio di ogni tifoso viola: battere la Juve. "Noi siamo un po' dispettosi - ha detto - e ci potrebbe far piacere vincere sabato contro la Juventus. Faremo il massimo perché non succeda niente. I nostri tifosi sono tra i più corretti d'Italia e speriamo non ci siano provocazioni. Battere la Juve, la nemica storica, questo è quello che vorrei''. Speriamo che tale correttezza improvvisamente acquisita li porti ad abbandonare quelle oscene abitudini con magliette e cori che prendono di mira vittime innocenti: sarebbe già un bel progresso. Si fida degli arbitri ("Questa classe arbitrale la reputo molto preparata"), ma invita la Juve a non lamentarsi dei torti a vario titolo subìti: "Vorrei fare un appello di non caricare la gara di elementi extracalcistici, torti o presunti torti. A Firenze la gara è molto sentita da tutti i punti di vista e c'è un ordine pubblico da mantenere e quindi la regolarità di ciò che succede in campo si riflette anche sugli spalti''.

Cobolli Gigli: Buona fortuna al simpatico Amauri! - Era qualche giorno che non lo sentivamo e non è che ne sentissimo la mancanza. Ma rieccolo ai microfoni di Radio Blu per parlare di Fiorentina-Juve: "Sono sempre state grandi partite quelle contro i viola, poi grazie all’amicizia con i Della Valle la tensione la stemperavo sempre, anche se sugli spalti si sentiva che era una gara sentita. Quella Fiorentina era una grande squadra con Prandelli alla guida, quella di ora mi sembra un po’ in difficoltà sia dal punto di vista della classifica che di quello dell’immagine, ma anche la Juve è costretta a vincere. Amauri? Mi sta simpatico, e per la simpatia che ho per lui gli auguro buona fortuna, gli auguro di fare un'ottima partita, magari senza segnare. Il silenzio stampa bianconero? Non giudico, non voglio entrare nel merito di decisioni della nuova dirigenza. Certo è che ultimamente si sono verificati episodi avversi, alcune decisioni arbitrali hanno sfavorito la Juve, ma sono convinto che le ingiustizie e i 'favori' si compensano durante il campionato. Un in bocca al lupo a entrambe le squadre". La sua simpatia per Amauri ci è costata, all'incirca, tra acquisto e ingaggi, circa 35 milioni di euro: ci sarebbero venuti buoni per un top player. Ma tant'è, ci ritroviamo con le inutili ciance di Cobolli.

Agroppi: La Juve pensi al suo passato e non si lamenti - E' sempre stato anti-Juventino feroce di professione ed è anche un ex allenatore della Fiorentina. Chi meglio di lui potrebbe parlare di Fiorentina-Juve? Ecco quel che ha detto ai microfoni di Radio Blu: “Perdere sabato sarebbe un dramma, non solo per la partita in sé, ma perché il Lecce gioca in casa contro un Palermo con cinque squalificati e potrebbe riavvicinarsi ai viola. La Juventus guardi il suo passato e i favori ricevuti, se una volta subisce un paio di torti non è un dramma, specialmente se ci si vanta del proprio stile. Gli arbitri sono un male necessario, ma non è neanche vero che la Juve abbia subito grandi torti, anzi…"

Anticipi e posticipi dalla decima alla quattordicesima giornata - Sono stati definiti gli anticipi e i posticipi delle gare dal decimo al quattordicesimo turno del girone di ritorno.
Juventus-Inter sarà il posticipo serale di domenica 25 marzo ore 20.45 (Milan-Roma sabato 24 ore 18; Palermo-Udinese sabato 24 ore 20.45; Atalanta-Bologna domenica ore 20.45).
Juventus-Napoli ancora in posticipo serale, domenica 1° aprile alle ore 20.45 (Catania-Milan sabato 31 marzo ore 18; Parma-Lazio sabato 31 marzo ore 20.45; Roma-Novara (domenica 1° aprile ore 12.30).
Palermo-Juventus, sarà il posticipo di sabato 7 aprile (tutte le gare si disputeranno sabato 7, vigilia di Pasqua) alle ore 18.30 (Lazio-Napoli sarà il posticipo delle ore 20.45, sempre di sabato 7).
La Juve giocherà regolarmente il pomeriggio alle ore 15 nella tredicesima giornata, che sarà il turno infrasettimanale di mercoledì 11 aprile (Chievo-Milan sarà l'anticipo di martedì 10 alle ore 20.45 e Bologna-Cagliari di giovedì 12 aprile), e nella quattordicesima di domenica 15 aprile (Milan-Genoa sabato 14 ore 18; Udinese-Inter sabato 14 ore 20.45; Novara-Lazio domenica ore 12.30; Roma-Fiorentina domenica ore 20.45).


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