Nedved: Perché parlo io? Abbiamo deciso così. A Viviano zero in fair play.

News, 10 febbraio 2013.



Nedved: Adesso dobbiamo far vedere di che pasta siamo fatti; il video? non so, io mi occupo di robe tecniche. Nedved bis: Perché parlo io? perché l'allenatore è squalificato e abbiamo deciso così. Nedved/JC: Nella bolgia di Glasgow ci sarà da soffrire, ma questa squadra è pronta. Barzagli: Questa vittoria ci dà la carica per buttarci sulla Champions. Peluso: Arrivare alla Juve è stato raggiungere un sogno e spero duri il più a lungo possibile. Da verificare le condizioni del ginocchio di Vucinic. In arrivo la squalifica per Marchisio e Peluso. Brutto gesto di Viviano: a terra la maglia di Pirlo. I dati statistici di Juventus-Fiorentina. Vince anche il Celtic, che sta dominando la Scottish Premier League.

Nedved: Il video? Io mi occupo di robe tecniche - Nel prepartita Sky ai microfoni di Sky Sport 24, in luogo del consueto Marotta (sotto inibizione) si è presentato Pavel Nedved, che con garbo, ma con fermezza ha respinto al mittente qualsiasi domanda scomoda o curiosità inopportuna: "Se dovessimo pensare alla gara di martedì - ha esordito - faremmo un grandissimo errore. Ci aspetta una squadra in salute che gioca molto bene e sicuramente vogliamo ottenere il massimo visto che giochiamo in casa. Si affrontano giocatori che hanno classe e grandissima qualità, entrambe le squadre giocano un bel calcio e io mi aspetto uno spettacolo bellissimo". Cosa manca a questa Juve? "E' difficile dire così al volo cosa manchi a questa Juventus: noi volevamo essere competitivi in Italia, era quello che ci aveva chiesto il presidente, e ci siamo riusciti in pochissimo tempo. Adesso ci siamo trovati in una situazione in cui dobbiamo riconfermarci e dobbiamo far vedere di che pasta siamo fatti. Il nostro attacco è molto forte, visto che siamo il secondo attacco del campionato, della difesa non parliamo neanche perché abbiamo preso pochissimi goal, perciò: dove possiamo migliorare lo sappiamo però non c'è bisogno di tirarlo fuori adesso".
Non si è parlato troppo della fantomatica assenza di una punta di valore? "Io credo che abbiamo un attacco di grandissimo valore perché sono sempre riusciti a segnare, vi abbiamo aggiunto un giocatore che, a mio avviso, è molto bravo e siamo tutti in attesa di vederlo in campo, poi ovviamente non c'è solo il fatto dell'attacco, perché diciamo che ci siam trovati nel mese di gennaio un pochino in difficoltà, tutta la squadra, non diciamo gli attaccanti; noi cercavamo di limitare i danni e ci siamo riusciti perché siamo primi con tre punti di vantaggio e vogliamo rimanere lì anche dopo questa partita".
Avete avuto modo di incontrarvi con la dirigenza della Fiorentina per chiarire quel piccolo equivoco e chiudere la polemica scaturita dopo la pubblicazione di un video sul sito bianconero, tutto sistemato? "Io non sono a conoscenza, diciamo, di queste cose, io guardo soprattutto le robe tecniche, perciò queste cose non le so". E così chi si aspettava magari di riattizzare una sciocca e sterile polemica è servita. Ci voleva proprio Pavel.
Qui gli highlights Sky e anche il commento alla gara (di Caressa).
Qui invece gli highlights di Juventus Channel (i tre video da Superfly, TifosiBianconeri.com)


Nedved bis: Abbiamo deciso così - Questa la spiegazione del bis di Pavel ai microfoni Sky: "Siccome ci è andata bene prima della partita, Mi hanno detto intanto che potevo proseguire la serata con la mia presenza davanti alle telecamere di andare davanti alle telecamere; spero che sia cosa gradita perché abbiamo lasciato un po' a riposo i nostri allenatori e spero che vi accontentiate di me..."
Sono stressati? "No, stressati no, dopo una partita di questo genere non credo che potrebbero essere stressati. Diciamo che veramente sono tutti molto stanchi e già domani abbiamo la partenza per Glasgow, perciò abbiamo deciso così".
Massimo Mauro insisteva: 'E' un piacere parlare con te, ma tecnicamente sarebbe stato interessante parlare con Alessio' (quasi che un pallone d'oro, che spesso sta al campo a seguire il lavoro di Conte, fosse un analfabeta calcistico): "Son d'accordissimo; io non sono l'allenatore; però credo che di tecnica riesco a rispondere".
Mauro, sempre più fastidioso: 'Però il bilancio delle società di calcio è fatto per il 70% di diritti televisivi, c'è un contratto e un allenatore deve venire a parlare dopo la partita, bisogna venire, altrimenti uno dice: prendo il 70% di stipendio in meno e non vado a parlare in televisione'
Nedved, seraficamente logico e imperioso: "Io sono assolutamente d'accordo su queste cose qui, ma siccome abbiamo il nostro allenatore ancora squalificato oggi toccava lo stesso a qualcun altro". Fine della storia, un Nedved perfetto, diplomatico nei modi, ma fermo nei concetti.
Questo comunque il giudizio della furia ceka sulla gara: "Non credo che sia stata una partita facile perché questa squadra con questo allenatore gioca veramente un bel calcio, devo fare i complimenti, ma lo stesso si può dire della Juve. Devo dire che la Juve ha meritato tutto, perché siamo stati sul pezzo, tutti aggressivi".
Qui il video Sky (come il precedente, da Superfly, TifosiBianconeri.com)

Nedved a Juventus Channel: Pronti per la bolgia di Glasgow - Il sorriso di Pavel Nedved è anche stato l'immagine della Juve che si è presentata ai microfoni di Juventus Channel. Un sorriso che si è subito fatto serio quando si è cominciato a parlare di calcio: "Siamo molto soddisfatti di come la squadra ha affrontato questa partita. La Fiorentina è una squadra molto pericolosa, che gioca un calcio bellissimo. Si sono affrontati due allenatori molto capaci, perciò siamo felici per i tre punti. Sono importanti per il campionato Oggi non sarebbe giusto esaltare i singoli giocatori perché abbiamo visto un lavoro di squadra eccezionale, dove tutti hanno lavorato per l'unico obiettivo di prenderci i tre punti. E si è visto. Siamo contenti di vedere la Juve così. Con questo entusiasmo andremo domani a Glasgow. Noi nel mese di gennaio abbiamo perso qualche punto, ma i tifosi devono stare tranquilli perché uno si prepara per tutta la stagione e ci sta di non essere sempre brillante. Siamo arrivati al momento giusto, al punto giusto di questa stagione e credo che questa squadra stasera abbia dimostrato che saranno pronti anche martedì".
Come caricherà la squadra? gli è stato chiesto: "Secondo me non ci sarà bisogno di caricare la squadra perché sapendo per averlo vissuto nella mia pelle a cosa andranno incontro, li dovrò tranquillizzare, perché lì li aspetta davvero una bolgia. Ma credo che questa squadra ha dimostrato di essere pronta, al momento giusto. Dovrà solamente saper soffrire perché lì ci sarà da soffrire".
Video di Juventus Channel con interviste a Barzagli e Nedved (da Superfly, TifosiBianconeri.com)

Barzagli: Questa vittoria ci dà la carica, ora sotto col Celtic - Andrea Barzagli è stato uno degli eroi della partita, non ha sbagliato una palla, un mix di forza, classe, tranquillità e senso della posizione e lo Juventus Stadium non gli ha lesinato fragorosi applausi. E alla fine della partita così analizza, ai microfoni Sky, la prestazione della squadra: "Abbiamo fatto un grande secondo tempo. il primo tempo è stato difficile, perché la Fiorentina è una squadra di qualità, ha un buon palleggio, quindi il confronto è stato abbastanza equilibrato, noi siamo stati bravi a sbloccarlo e a fare anche il secondo goal, poi abbiamo chiuso la partita senza subirne; magari in queste ultime giornate abbiamo preso un po' troppi goal, non siamo abituati e quindi oggi siamo contenti per tutto".
Fisicamente? "Quando vinci 2-0 la carica la trovi. Avevamo corsa anche nelle altre partite, magari poi non son venuti i risultati e si cerca di trovare qualche scusa; ma penso che abbiamo corso anche sia contro il Genoa, sia a Parma, sia con la Samp. Magari adesso saremo tutti un po' al top e può cambiare questo".
Il calendario presenta un bel filotto... "E' tutto l'anno così, quindi ci siamo anche abituati. Abbiamo poco tempo per preparare la partita di Champions, però insomma lo troveremo. Sappiamo l'importanza di quella partita, per il resto sappiamo che non ci fermiamo quasi mai quest'anno, però abbiamo anche una rosa ampia e tutti che sono sempre pronti e lo si vede quando ci sono assenze importanti".
Avete visto la sconfitta del Barcellona a Celtic Park? "Domani penso che prepareremo questa partita. Fino ad oggi eravamo concentrati sulla Fiorentina, da domani ci butteremo sulla Champions".
Qui il video dell'intervista Sky a Barzagli (da Superfly, TifosiBianconeri.com)

Peluso: Arrivando alla Juve ho raggiunto un sogno - E' stata anche la partita del riscatto di Peluso, tornato titolare dopo che la gara del debutto lo aveva visto protagonista in negativo: contro i viola si è dimostrato invece affidabile e anche propositivo. E ai microfoni Sky non nasconde la sua soddisfazione: "Sono contento a livello personale e sono anche contento per la prestazione della squadra. Abbiamo dato una prova di forza importante, ma il campionato è ancora lungo. Quindi accantoniamo questa partita perché martedì abbiamo già un'altra battaglia".
Come è stato questo primo mese alla Juve? "Devo ringraziare i compagni che sono stati bravissimi mi hanno inserito subito nell'ambiente Juve che non è sicuramente un ambiente non facile: è un ambiente bellissimo ma, per un ragazzo che viene da una provinciale, non è facile; sono felicissimo di dove sono, ho raggiunto un sogno e adesso spero veramente di rimanerci il più a lungo possibile".
E' questo un messaggio importante per la corsa scudetto? "Noi dobbiamo giocare ogni gara come una battaglia. A livello caratteriale dobbiamo giocare sempre al massimo, quindi guardiamo a noi stessi e non dobbiamo mandare messaggi a nessuno. Fortunatamente dipende solo da noi, quindi ci godiamo il momento e accantoniamo subito la partita perché ne abbiamo un'altra".
Uno dei nuovi compagni che ti ha stupito vedendolo in allenamento? "E' difficile fare un nome, perché mi sto allenando con campioni eccezionali. Voglio fare un elogio a Barzagli, perché penso che in questo momento sia il difensore più forte almeno nel campionato italiano e se la gioca anche con gli altri, mi ha impressionato per costanza".
Qui il video dell'intervista Sky a Peluso (da Superfly, TifosiBianconeri.com)

Le condizioni di Vucinic - Oggi si saprà qualcosa di più sulle condizioni fisiche di Mirlo Vucinic che dopo un quarto d'ora della ripresa ha chiesto il cambio per aver avvertito un dolore al ginocchio destro. L'allarme è acceso in casa Juve perché, quand'anche non fosse qualcosa di serio, la sfida di Champions contro il Celtic è ormai a ridosso e il montenegrino è una pedina troppo importante per poterne fare a meno con serenità.

Due gialli pesanti - La Juve ieri schierava in campo ben cinque diffidati: Barzagli, De Ceglie, Marchisio, Peluso e Vidal. Marchisio e Peluso sono stati ammoniti e quindi salteranno la trasferta di Roma.

Lo sgradevole gesto di Viviano è fair play alla rovescia- Poco dopo la conclusione di Juventus-Fiorentina, sono iniziate a girare foto e racconti di un certamente poco simpatico gesto di cui si è reso protagonista Emanuele Viviano, portiere della Fiorentina, e anche acceso tifoso viola. Al termine della gara Borja Valero aveva scambiato la maglia con Andrea Pirlo e se l'era appoggiata sulla spalla. Viviano, passando accanto al compagno, l'avrebbe presa e gettata a terra. Un gesto sicuramente antisportivo, da parte di un portiere che è stato anche nel giro della Nazionale. Su Firenzeviola.it, testata di riferimento del tifo viola, compare la spiegazione che il portiere l'avrebbe fatto per evitare che Borja Valero andasse sotto la curva dei tifosi della Fiorentina tenendo appoggiata sulla spalla una maglia bianconera. E' una spiegazione che non giustifica il gesto di gettarla a terra, anche perché andare sotto la curva evidenziando di aver sportivamente scambiato la maglia con un avversario poteva avere un valore solo educativo nei confronti di una tifoseria che spesso (e pare anche ieri) si distingue per cori odiosi contro i morti dell'Heysel; e l'esempio di un campione vale più di mille multe.. E il gesto del giocatore dovrebbe venir stigmatizzato anche dalla società viola, che nel 2007 lanciò la lodevole iniziativa del terzo tempo (mutuata dal rugby) a suggellare il rispetto per l'avversario, che si sia vinto o perso, e che attualmente è promotrice dell'altrettanto lodevole iniziativa del cartellino viola da assegnare a chi si segnala per comportamenti e parole denotanti fair play e distensione: Viviano, al momento, sembra fuori gara. E Della Valle e Cognini, che i giorni scorsi hanno ripetutamente dichiarato come la Fiorentina metta in mostra un elevato grado di sportività, dovrebbero essere i primi ad ammonire il portiere.

Dati statistici - Per una volta la Juventus non prevale, come fa invece di solito, nel possesso palla (48% contro il 52% dei viola). La Juve ha tirato in porta 17 volte, 7 delle quali nello specchio; la Fiorentina 12 volte, 5 nello specchio. Anche nei palloni giocati vincono i viola: 608 palloni, contro i 569 dei bianconeri.
Percentuale passaggi riusciti: 68,3% per la Fiorentina, 66,5% per la Juve.
Ma gli altri parametri sono tutti a favore dei bianconeri.
Indice di attacco alla porta: 51% Juventus, 45,7% Fiorentina
Indice di protezione dell'area: 54,3% Juventus, 49% Fiorentina.
Netta la poi supremazia bianconera nel parametro che misura la pericolosità: 67,9% per i bianconeri, 34,2% per i viola.
In testa alla graduatoria individuale dei palloni recuperati c'è Barzagli con 25, seguito da Vidal (18).
Nella classifica dei passaggi riusciti domina il solito Pirlo a quota 80, seguito a grande distanza da Peluso (51).

Anche il Celtic vince - Anche il Celtic si avvicina allo scontro con la Juve corroborato da una vittoria per 3-1 conseguita espugnando il Caledonian Stadium dell'Inverness: sotto di un goal dopo 9', i prossimi avversari dei bianconeri hanno pareggiato con Commons e messo a segno poi le reti del successo con Gershon e Miku. Con questo risultato il Celtic si trova con 18 punti di vantaggio sulle seconde, Inverness e Motherwell.