Conte: Accarezziamo il sogno Champions. Vergogna! Impunita l'infamia viola sull'Heysel.

News, 12 febbraio 2013.

Conte: 'La Champions è per noi un sogno da accarezzare'. Conte rinuncia ad Asamoah: 'Sarebbe da pazzi buttarlo in campo così'. Buffon: Il pubblico sarà molto caldo, ma gli spettatori non possono fare goal. L'importanza di riavere il mister in panchina: per Buffon è un valore aggiunto. Due allenamenti a Glasgow per i bianconeri: la formazione sembra fatta. La Juve multata di 15.000 euro per i cori anti-Napoli; ma per i morti del'Heysel l'infamia rimane, ancora, per l'ennesima volta, impunita. Marchisio e Peluso squalificati. Viareggio Cup: la Juventus Primavera la inaugura battendo per 4-2 il Maribor. Il Tnas restituisce il punto di penalizzazione all'Empoli.

Conte: Accarezziamo il nostro sogno, partita dopo partita; e non ci poniamo limiti - Prima conferenza stampa, e sarà prima presenza in panchina, per Antonio Conte, che ha vissuto tutto il girone eliminatorio dalla tribuna in cui lo aveva confinato la 'giustizia' sportiva domestica, ma, dice, "per me è una partita normale perché non c'ero fisicamente, ma ci sono sempre stato anche sulle altre partite; quindi, immagino le stesse emozioni, sarà un bel match".
E parla di una Juve che resterà se stessa e se la giocherà: "Le armi che cercheremo di mettere in campo sole le nostre solite, quelle di una squadra che ha il suo gioco e la sua organizzazione e non si snatura di fronte a nessuna squadra. Grandissimo rispetto nei confronti del Celtic, ma noi veniamo per fare la partita. Se pensate che veniamo qui in Scozia per snaturarci e difenderci... noi faremo il nostro gioco, la nostra partita. Stiamo lavorando sulla mentalità, su tante situazioni di gioco, quindi non vedo motivo per snaturarci".
Perché we have a dream, si potrebbe dire, la Champions per questa Juve è un sogno, importante sotto tanti aspetti, ma da vivere e assaporare partita dopo partita: "Il programma della Juventus quest'anno è di dare continuità quello che abbiamo fatto l'anno scorso, crescere nel campionato italiano e cercando come minimo di trovare sempre la zona Champions perché permette di avere risorse economiche per progredire e rinforzarci sul mercato la squadra, questo è l'obiettivo primario. Siamo tornati in Champions, abbiamo affrontato un girone molto duro e difficile. La Champions per noi è un sogno da accarezzare, partita per partita, come abbiamo fatto durante il girone eliminatorio; adesso il nostro sogno è superare gli ottavi di finale. Sappiamo che sarà difficile contro una squadra come il Celtic. Non abbiamo particolari obiettivi però non ci poniamo limiti. Io parto dal presupposto che avremo quello che ci saremo meritati"
L'avversario non è certo di quelli da sottovalutare: "Abbiamo visto un po' il percorso in Champions del Celtic, anche nei preliminari, e la partita in casa è sempre stata molto importante, contro Barcellona, Spartak, Benfica, ma anche nel girone eliminatorio in casa il Celtic l'ha fatta da padrona, quindi bisognerà fare grandissima attenzione, sappiamo che i 60.000 dello stadio sono l'uomo in più per il Celtic. E' una buonissima squadra, non si può dire altrimenti, anche perché giocare contro il Barcellona e vincere, per poi perdere al 94' al Camp Nou significa che ci sono valori interessanti; in campionato non hanno rivali, visti i 18 punti di differenza, quindi bisognerà fare grande, grande attenzione e noi cercheremo di contrapporre le nostre armi. Il Celtic da noi non sarà sottovalutato, sia chiaro, perché abbiamo visto il cammino in Champions, ho studiato benissimo la loro formazione; da parte nostra non sottovaluteremo nessuno, il Celtic è ritornato sul palcoscenico maggiore della Champions come noi; quest'anno anche noi siamo degli outsider perché la Champions da tanto tempo non vedeva protagonista la Juventus; e come il Celtic vogliamo andare il più avanti possibile".
Qui un estratto dalla conferenza stampa di Conte (da Superfly, TifosiBianconeri.com)

Conte a Sky: Asamoah non giocherà - In una successiva intervista a Sky Conte ha ribadito gli stessi concetti: in più, alla domanda relativa ad un eventuale impiego di Asamoah, ha praticamente escluso la presenza in campo del ghanese: "E' da escludere la presenza di Asa, anche perché sarebbe da pazzi buttarlo in campo dopo che manca da più di un mese con noi, ha giocato solamente queste partite in Coppa d'Africa, non si è allenato. Sarebbe da pazzi e non è una cosa che mi fa impazzire. Quindi Asa si allenerà e tornerà a disposizione per la partita di sabato a Roma. E' più di un mese e mezzo che stiamo sopperendo a tante assenze; chi lo sta facendo, lo sta facendo con grande entusiasmo, sta facendo molto bene. Ho massima fiducia in tutti i miei ragazzi, ogni volta che li ho chiamati in causa hanno sempre dato grandissime risposte".
Ha manifestato stima e rispetto per gli avversari, ma anche l'intenzione di giocarsela sino in fondo alla sua maniera: "E' un avversario molto ostico, molto tosto; sappiamo anche la tradizione e la storia del popolo scozzese, è un popolo indomito, gente che lotta, quindi ci aspetterà una gara molto tosta, sotto tutti i punti di vista. Dovremo essere bravi e portare il nostro calcio, quello che stiamo facendo da un anno e mezzo, la nostra mentalità, la nostra organizzazione, poi a fine partite vedremo: se saremo stati più bravi torneremo a casa con un buon risultato, altrimenti stringeremo la mano agli avversari". Perché la Juve vuole arrivare: "fino a dove saremo bravi ad arrivare; se ci fermeremo, se ci fermeranno, poi applaudiremo chi lo farà".
Qui l'intervista di Conte a Sky (da Superfly, TifosiBianconeri.com)

Buffon in conferenza stampa: Pubblico caldo? Sì, ma non può fare goal - "Ho giocato due o tre volte qua, con il Parma e anche con la Juve, anche se nella partita di Champions con la Juve sono rimasto in panchina visto che era l'ultima gara - ha detto Gigi Buffon in conferenza stampa - L'ambiente è un ambiente british, lo conosciamo e sappiamo cosa ci aspetta ma, sino ad oggi, non abbiamo mai visto uno spettatore fare goal e questa è una grande fortuna, a meno che non accada domani. Il pubblico può incitare e aiutare una squadra ma fino ad un certo punto, con dei limiti; e poi anche la squadra avversaria, che in questo caso saremo noi, dovremo fare in modo di non far prendere troppo entusiasmo all'ambiente esterno. Se non subirò goal domani, vorrà dire che come minimo si pareggia, quindi è già un buon punto di partenza, questo sì".
Qui un estratto dalla conferenza stampa di Buffon (da Superfly, TifosiBianconeri.com)

Buffon: Importante riavere Conte accanto a noi - Nei mesi della squalifica Conte è mancato tanto ai suoi ragazzi, lo hanno detto più volte, ed ora che è tornato anche un veterano come Gigi Buffon tira un sospiro di sollievo: "Sarà un clima talmente caldo che per noi sarà già difficile riuscire a comunicarci qualcosa e immagino anche per il mister da fuori cercare di farci recepire qualche soluzione tattica. Ma per noi sapere di poter contare su di lui a pochi metri dal terreno di gioco è qualcosa di importante, è un valore aggiunto".
"Il nostro primario obiettivo
- ha continuato - era e rimane tuttora quello di essere competitivi e di giocarci alla pari la gara con qualsiasi avversario; questo è un obiettivo che penso abbiamo conseguito e che domani dovremo confermare. La partita che ci ha dato più certezze? E’ tutto il percorso, non una partita che ti può convincere o confermare certi miglioramenti; è il percorso di queste sei partite, come le abbiamo affrontate e il risultato che ne è conseguito".
Qui l'intervista di Buffon a Sky (video Superfly da TifosiBianconeri.com).

Per i bianconeri doppio allenamento: tattica e rifinitura - I 22 bianconeri a disposizione di Conte hanno sostenuto ieri due allenamenti: il primo, tattico, lontano da occhi indiscreti, nel centro tecnico messo a disposizione dei Rangers, i grandi ex rivali del Celtic (da cui sono divisi anche dalla religione: protestanti i Rangers, cattolici i concittadini del Celtic), costretti ora a ripartire dalla Third Division dopo il fallimento del club nel 2012.
Alle 19, dopo la conferenza stampa, si è svolta la seduta di rifinitura.
Dubbi sulla formazione non dovrebbero essercene. Le parole di Conte hanno fatto capire che Asamoah sarà in tribuna e che dunque sulla fascia sinistra, assente anche l'infortunato De Ceglie, dovrebbe giostrare Peluso, mentre la difesa a tre tornerà con Barzagli, Bonucci e Caceres; il centrocampo è quello dei titolarissimi Vidal, Marchisio e Pirlo, le punte Vucinic e Matri, che sembra aver ritrovato la sua forma migliore.

Juventus multata di 15.000 euro: ma i morti dell'Heysel possono essere insultati impunemente - La Juventus è stata sanzionata con un'ammenda di 15.000 euro "per avere suoi sostenitori, al 44' del primo tempo, indirizzato alla tifoseria di altra squadra cori insultanti e costituenti espressione di discriminazione razziale"; multa di 15.000 euro anche per l'Inter, "per avere suoi sostenitori, al 41' del primo tempo e al 42': a del secondo tempo, indirizzato ad un calciatore di altra Società cori insultanti e costituenti espressione di discriminazione razziale"; e ancora 15.000 euro per il Napoli "per avere suoi sostenitori, dal 20' al 45' del primo tempo, indirizzato reiteratamente un fascio di luce laser sull'Arbitro e sui calciatori della squadra avversaria; recidiva specifica".
Fin qui il Giudice sportivo. Le opere: ma veniamo alle omissioni. Perché ci sono anche quelle: la più gigantesca è quella di aver lasciati impuniti, per l'ennesima volta, i cori infamati contro le 39 vittime dell'Heysel e inneggianti al Liverpool, l'epiteto di 'zingaro' rivolto a Vucinic, nonché il vergognoso "-39" realizzato con nastro adesivo ed applicato dai tifosi viola (quelli che a dire del loro presidente Cognigni si sarebbero recati a Torni con "sana lealtà sportiva") sul divisorio che li separava dal settore riservato ai bianconeri. Nulla. E, diciamolo, di Andrea Della Valle, che aveva dichiarato che dopo la partita avrebbe commentato tutto, non si hanno notizie. "così cattivi sono stati?! No, non si commentano. Ma veramente le hanno messe? Beh, se è così non ho parole? Ma sei sicura che lo stile Agnelli... Mamma mia, ragazzi!" Erano state le ultime parole pubbliche: Dovrebbe trovare il coraggio di ripeterle, sostituendo allo 'stile Agnelli' lo 'stile viola'; e chiedendo scusa, sarebbe davvero il minimo.
Ma le omissioni non terminano qui: 15.000 euro di multa alla Juve per i cori anti-Napoli? Ci può stare; ma gli stessi cori sono stati uditi, distintamente, a Roma, da parte dei tifosi laziali. Ignorati e impuniti, sulla Lazio non si può...
Ultima considerazione: la Juventus ha un record, quello delle multe pagate, ben 218.000 euro dall'inizio della stagione, come documenta la seguente tabella (fonte: BarzaInter).

Marchisio e Peluso squalificati - Claudio Marchisio e Federico Peluso, come previsto, salteranno per squalifica la trasferta di Roma perché, già diffidati, sono stati nuovamente sanzionati con un cartellino giallo nel corso di Juventus-Fiorentina. Due giornate di squalifica sono state inflitte dal Giudice Sportivo a Colombo (Napoli) espulso per 'avere, al 43' del secondo tempo, quale calciatore in panchina, rivolto all'Arbitro un'espressione ingiuriosa'; una giornata invece ad Astori (Cagliari) espulso per doppia ammonizione. Sanzionati con un turno di squalifica otto giocatori già in diffida e nuovamente ammoniti: Ambrosini (Milan), Biondini e Bonaventura (Atalanta), Conti e Dessena (Cagliari), D'Ambrosio (Torino), Ledesma (Lazio) e Rigoni (Chievo).
Due turni di squalifica all'allenatore della Sampdoria Delio Rossi 'per avere, al 48' del secondo tempo, con plateale gestualità, assunto un atteggiamento ingiurioso e provocatorio nei confronti di un calciatore avversario; infrazione rilevata da un Assistente'; ammonito e multato di 2.000 euro l'allenatore del Torino Giampiero Ventura 'per avere, al 35' del secondo tempo, contestato platealmente
una decisione arbitrale; recidivo; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale'.

Parte bene la Juve Primavera alla Viareggio Cup - Sono partiti col piede giusto i ragazzi di Baroni alla Viareggio Cup: come detentrice del trofeo è stata la protagonista della gara inaugurale (preceduta dalla lettura del giuramento ad opera di Gianluca Pessotto, in quanto il designato iniziale, El Shaarawy è rimasto bloccato a Milano dalla neve), nella quale ha affrontato gli sloveni del Maribor. I ragazzi bianconeri si sono imposti per 4-2 con una tripletta di Lanini (partito dalla panchina ma subentrato già al 19' per un problema alla schiena di Padovan) e un bellissimo goal di Beltrame, con un gran tiro al volo che si insacca all'angolo basso sulla destra del portiere avversario: tutti nel primo tempo. Soddisfatto, ma mai del tutto, Marco Baroni, che lamenta un calo di intensità nella ripresa, quando i suoi hanno pensato di gestire la gara: Domani la seconda gara, contro l'Avellino, che ha pareggiato ieri per 2-2 con gli australiani dell'A.P.I.A Leichhardt.

Il Tnas restituisce il punto all'Empoli - Continua implacabile l'opera del Tnas, impegnato a minare dalle fondamenta la costruzione di Palazzi: Ieri è stata riformata la sentenza della Corte di Giustizia Federale che aveva confermato quella dell Commissione Disciplinare, che infliggeva al club toscano un punto di penalizzazione. La gara incriminata era Empoli-Grosseto del 30 maggio 2012 (2-2) e le accuse poggiavano sulle parole del pentito Filippo Carobbio.


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