Stellini da Palazzi scagiona Conte: 'Assolutamente estraneo alle combines'

News, 27 febbraio 2013.

Cristian Stellini, interrogato in Procura federale, ha ribadito l'estraneità di Conte al calcioscommesse made in Bari. La caviglia di Chiellini fa ancora male: potrebbe dover saltare il big match. Il Giudice sportivo multa il derby meneghino. Nessun giocatore né della Juve né del Napoli salterà il big match per squalifica. Conte premiato come "allenatore dei sogni". Lichtsteiner: "Noi andremo a Napoli per imporre il nostro gioco e sarà importante non commettere errori".


Stellini scagiona Conte sulle combines di Bari - Nel corso degli interrogatori sul secondo filone di inchiesta di Bari ieri era il turno di Cristian Stellini, ex giocatore del Bari di quelle due stagioni 2007-8 e 2008-2009, che ora sono nel mirino degli inquirenti per due match, quel Bari-Treviso (0-1) dell'11 maggio 2008 e quel Salernitana-Bari (3-2) del 23 maggio 2009. Gli stessi due incontri di cui Palazzi parlerà con Conte l'11 marzo. Anche se Conte ha sempre dichiarato, anche di fronte al Pm Laudati, di essere stato assolutamente all'oscuro dei brogli dei suoi calciatori.
E anche Cristian Stellini ha garantito a Palazzi che Conte non era minimamente coinvolto, a nessun titolo, in quella brutta pagina del calcioscommesse. E lo ha dichiarato, all'uscita dall'audizione in Procura federale, intorno alle 18, ai cronisti che gli chiedevano come fosse andato il colloquio.
"E' andato tutto nella norma, abbiamo confermato quello che era già stato detto a Bari, nulla di nuovo. Abbiamo risposto anche a domande su Conte. Sull'estraneità di Conte? Quello che avevamo detto a Bari, esattamente".
A questo punto interveniva, in maniera ancor più ferma ed esplicita, il legale dell'ex difensore biancorosso, l'avvocato Raffaele Della Valle: "Possiamo dirlo apertamente, l'assoluta estraneità, su questo non c'è dubbio, inutile farne un mistero: abbiamo confermato l'assoluta estraneità di Conte, ma non perché abbiamo voluto affermarlo tanto per dirlo, ma in quanto è la realtà. Abbiamo esposto i fatti come realmente sono accaduti, che vedono Conte escluso nel modo più assoluto".
E per quanto riguarda il suo presente: "A me per adesso rimane tanto amaro in bocca, la speranza che per il futuro questo possa insegnare parecchie cose a tutti quelli che verranno nel mondo del calcio. Continuo a vedere il calcio come un grande sport, che deve insegnare valori veri. Spesso dagli errori nascono valori ancor più saldi. Ho perso tanto in questa storia, ma sto lavorando per riconquistare ciò che ho perso. Ora devo guardare avanti e migliorare per quanto io possa migliorare. La Juve? È la squadra più forte del campionato, continuo a mantenere contatti con qualche calciatore perché ho una stima immensa di questi campioni che stanno dando tanto al calcio italiano".
Oggi toccherà agli ex Bari Guberti, De Vezze, Bianco, Santoruvo, Parisi, Bonanni.
Video Sky con un estratto dell'intervista a Stellini e al suo legale (da Superfly, TifosiBianconeri.com).

Chiellini rischia di saltare il big match - Giorgio Chiellini non ha nemmeno fatto in tempo a rientrare che già rischia di dover star fuori di nuovo per infortunio: è bastata una manciata di minuti contro il Siena e Giorgio ha rimediato una forte contusione alla caviglia, che è ancora parecchio dolorante; e in queste condizioni un suo impiego contro il Napoli diventa decisamente improbabile: oggi ci saranno ulteriori test, poi Conte dovrebbe prendere la sua decisione; Peluso è eventualmente prontissimo a fare la sua parte e Chiellini potrebbe partire tutt'al più dalla panchina.
Il resto del gruppo si è allenato compatto a Vinovo: dopo il riscaldamento, il torello e la fase atletica, la seduta è entrata nel vivo quando Conte è passato alla parte tattica, curando gli schemi e i movimenti che vuol vedere messi in campo dai suoi venerdì sera contro il Napoli.

Giudice sportivo: stangata sul derby - In conseguenza di quanto avvenuto in occasione del derby meneghino il giudice sportivo ha multato di 50.000 euro l'Inter per avere suoi sostenitori: 1) all'11' del primo tempo, all'11', 15', 16' e 19' del secondo tempo, indirizzato grida e cori costituenti espressione di discriminazione razziale ad un calciatore della squadra avversaria; 2) al 30' del primo tempo e al 44' del secondo tempo, indirizzato analoghi cori nei confronti di altro calciatore della squadra avversaria; 3) al 12' del primo tempo ed al 34' e 37' del secondo tempo, esposto quattro striscioni dal contenuto insultante nei confronti di un calciatore e dei sostenitori della squadra avversaria; 4) nel corso del primo tempo e al 30' del secondo tempo, indirizzato in varie circostanze un fascio di luce-laser sul terreno di giuoco, nonostante reiterati inviti a desistere da tale riprovevole comportamento; con recidiva specifica. Multato, per 10.000 euro, anche il Milan per avere suoi sostenitori, al 6' del primo tempo, al 36' e 39' del secondo tempo, esposto tre striscioni dal contenuto insultante nei confronti di un calciatore e dei sostenitori della squadra avversaria.
Mario Balotelli è stato sanzionato con un'ammonizione e 10.000 euro di multa "per avere, rientrando negli spogliatoi al termine della gara, rivolto ai sostenitori della squadra avversaria un plateale gesto insultante; infrazione rilevata dai collaboratori della Procura federale". Ammonizione con diffida per Mauro Tassotti, viceallenatore del Milan espulso al 31' del secondo tempo, per avere "contestato platealmente l'operato arbitrale".

Giudice Sportivo: Juve-Napoli senza squalificati - Nessun provvedimento a carico di giocatori di Juve e Napoli tale da precludere loro la possibilità di scendere in campo nel big match di venerdì sera. Sono stati invece squalificati per tre giornate Diop (Torino) espulso a Cagliari per avere, al 43' del secondo tempo, a giuoco fermo, colpito un calciatore avversario con una manata al volto, infrazione rilevata da un Arbitro addizionale; per due giornate Legrottaglie (Catania), espulso al 41' del secondo tempo per avere contestato platealmente una decisione arbitrale, rivolgendo agli Ufficiali di gara espressioni ingiuriose; per una giornata gli espulsi Ogbonna (Torino), reo di avere commesso un intervento falloso su un avversario in possesso di una chiara occasione da rete), Aronica (Palermo) e Contini (Atalanta), per doppio giallo; e altri sette giocatori già in diffida e nuovamente ammoniti: Ranocchia (Inter), Mexès (Milan), Matuzalem e Granqvist (Genoa), Cazzola (Atalanta) e Bellusci (Catania). Ammonito con diffida l'allenatore dell'Atalanta Stefano Colantuono, per avere, al termine della gara, rivolto un ironico apprezzamento ad un Arbitro addizionale. Multato di 3.000 euro il Palermo per avere suoi sostenitori, al 1' del secondo tempo, lanciato un fumogeno sul terreno di giuoco.

Conte è l'allenatore dei sogni - Una stagione cominciata con una grande amarezza quella di Antonio Conte, quella di una squalifica immeritata, ma che ora va riempiendosi di soddisfazioni con una squadra che rincorre i record di quelle di Lippi e Capello, è prima in campionato e si sta ben comportando in Champions, con i club esteri che cercano di lusingarlo presumibilmente con offerte fuori mercato per l'Italia, e con i premi che fioccano: dopo il premio dell'Aic, dopo la Panchina d'Oro, ecco un'altra gratificazione: Conte è l'"Allenatore dei sogni", premio assegnato dai ragazzi che hanno partecipato al 41° torneo 'Città di Arco - Beppe Viola", riservato alla categoria Allievi, un premio che l'anno scorso era toccato a Mazzarri, e prima ancora ad Allegri, e che nel suo Albo d'oro vede anche il nome del ct azzurro Prandelli. Il riconoscimento è stato consegnato al mister ieri mattina a Vinovo, prima che raggiungesse i suoi ragazzi per dirigere il consueto allenamento.

Lichtsteiner: "Cercheremo di imporre il nostro gioco" - Stephan Lichtsteiner, come ha raccontato ai microfoni di Rai Sport si prepara ad affrontare la trasferta di Napoli con la consapevolezza che la squadra si trova davanti ad una prova difficile e importante, anche se non, a suo parere, decisiva: "Dopo di questa mancheranno ancora undici gare, quindi questa partita non potrà chiudere i giochi. Non sarà semplice, perché il Napoli è un’ottima squadra e giocare al San Paolo è difficile per tutti. Noi andremo lì per imporre il nostro gioco e sarà importante non commettere errori". Giudica infatti il Napoli un'ottima squadra: "Hanno ottimi giocatori che stanno facendo molto bene, come anche i tanti svizzeri che hanno in squadra. Il Napoli ha armi importanti, ci sono molti elementi che possono fare la differenza e hanno un gioco consolidato. Dovremo stare attenti e preparare al meglio la gara". Dopo la pausa natalizia la Juve è andata incontro ad un periodo non proprio ottimale, ma Lichtsteiner è convinto che il peggio sia alle spalle: "In una stagione è normale attraversare un periodo più sfortunato, in cui il pallone non vuol saperne di entrare, mentre gli avversai segnano al primo tentativo. E’ capitato, ma siamo stati bravi a lasciarcelo alle spalle". Lui, che pur non è un attaccante ma gioca una squadra dove vanno in goal tutti e non solo i frombolieri di ruolo, ha segnato anche domenica, sono già quattro le sue reti in stagione: "Giocando nel centrocampo a cinque arrivo davanti alla porta più spesso, anche sui cross e quindi ho più possibilità di segnare. Un mio gol anche al San Paolo? Magari... l’importante però è vincere, non chi segna".


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