La prima volta che ne sentimmo parlare fu nel dopo-partita di Juventus-Real Madrid.
Era una grande occasione e il nostro amico Gobbo Pugliese specialista dell'Area Legale di ju29ro.com era salito a Torino, per guardarsi la partita dell'anno.
Uscendo dallo stadio lo sentimmo pronunciare una strana frase: "Ma l'avete vista la sciarpa dell'Inter allo JuveStore?".
Non gli demmo molta importanza, pensammo che il ragazzo, inebriato dai fumi dell'entusiasmante vittoria, avesse sboccato come un Roger Waters qualunque impegnato a scrivere Echoes.
Cominciammo a ridere, tra il serio e il faceto, ma in fondo il timore che potesse essere vero ci perseguitava.
Nessuno di noi però tornò indietro per controllare, né successivamente questa fantomatica sciarpa fu avvistata in altre occasioni.
Qualche mese dopo, quando ormai eravamo convinti che quello di GobboPugliese fosse delirio puro, ecco la sorpresa. La sciarpetta ricompare in una "innocua" partita di Campionato, Juventus-Livorno.
Uno dei nostri la scorge allo stadio, allo JuveStore della Tribuna Ovest, in bella mostra. Non crede ai suoi occhi. Si ferma, la osserva, la fotografa, e torna a casa. Con l'amaro in bocca.
Il giorno dopo la foto della sciarpetta, un po' sbiadita perché scattata con mano tremolante da un cellulare, appare nella nostra redazione. Che fare? La pubblichiamo? Ci crederanno? Ci prenderanno per pazzi?
Alla fine decidiamo di pubblicare l'articolo di Trillo.
Il clamore tra i lettori è tanto. La cosa ci sfugge di mano. La foto fa il giro del Web, e l'articolo allegato viene postato sui principali Forum, dove il dibattito assume toni tra il goliardico e l'incredulo.
Qualcuno dice che non esiste, altri che è un tarocco. Altri ancora ci accusano di aver taroccato foto e colori. Di questo tutta la redazione è molto dispiaciuta.
In questi tre anni abbiamo sempre cercato di portare i fatti ai nostri lettori, figuratevi come ci siamo sentiti quando qualcuno ci ha accusato di aver manomesso una fotografia.
Ecco che qualcuno di noi ha pensato di tornare sul "luogo del delitto" per documentare in modo inoppugnabile quanto visto. Una foto chiara, nitida (clicca e guardala in formato gigante, non è un francobollo). Meglio ancora un filmato.
Ed ecco che la sciarpa nerazzurra con la scritta JUVENTUS si materializza nei nostri e nei vostri incubi in maniera incancellabile.
Scusate se vi documentiamo questo scempio. E' per dovere di cronaca.

 

 

 

La sensazione che ho provato, già poche ore dopo aver pubblicato il pezzo con la foto della sciarpa "nerazzurra ma della Juve", è stata la stessa di quel tale che si presenta davanti allo zelante commesso della drogheria con il WC sotto l'ascella e fa: "Il culo gliel'ho fatto vedere ieri, questa è la tazza del cesso. Ora me lo vuole vendere, per favore, 'sto pacco di carta igienica?"
Dal più illustre dei commentatori fino all'ultimo miscredente dei peggiori forum di Caracas, era tutto un "non ci credo, sei sicuro, ma l'hai vista?, dov'era?", interrogativi tra lo snob e l'incredulo ben presto deragliati su terreni assai melmosi, tipo "la foto è un tarocco", "la foto non risale alla sera di Juve-Livorno", "la foto è ritoccata", "la foto è un francobollo per cui non si può sapere se è vera" (eccola grande), fino al terrificante "la foto è un FAKE". Terrificante perché se parli come mangi, e io mangio parecchio, sa il cazzo cos'è un FAKE. Dimmi "falsa" che ci capiamo.
Ciliegina sulla torta, il commento di un utente di quelli che la sanno sempre un po' più lunga: "Basta vedere da dove arriva la foto per capire quanto valga".
Comunque la si pensi, che ci crediate o no, Ju29ro.com ha un codice etico da fare invidia a quello della nuova Juventus (che già non scherza). Siamo gente seria. Non raccontiamo balle. Articoli, foto, filmati. Poi, che volete ancora? CD musicali, DVD+libro, spettacoli teatrali e musical? Ma sì, dai, in fondo ho sempre sognato di raccontare calciopoli e i suoi effetti indossando il tutù e le ballerine. In genere le cose si giudicano dopo averle conosciute. Ma leggere è fatica, meglio calunniare. Di sicuro si fa prima e si sta meglio con se stessi.
Mi rivolgo a chi la sa più lunga degli altri: potevate comprarvela, quella sciarpa, anziché negarne l'esistenza. T'immagini che bella, la nostra curva Scirea, o la Nord, con cinque o seimila di quelle tutte insieme! Avete preferito darci dei bugiardi. Eccovi serviti.

Trillo