Buona la prima: Juve-Artmedia 4-0

Del PieroE' iniziata con il botto la nuova avventura bianconera in Champions League. Nel preliminare di andata contro gli slovacchi dell'Artmedia Bratislava, la Juventus si è imposta con un roboante 4-0.
L'inizio del match ha fatto subito vedere le intenzioni degli uomini allenati da Ranieri che, dopo soli 2 minuti, avevano già battuto 3 calci d'angolo ed erano andati vicino al vantaggio con Alex Del Piero.
Nei primi 5 minuti la pressione juventina è stata costante e al 7' di gioco c'era già il vantaggio.
Camoranesi, dopo aver imbeccato Del Piero al limite dell'area, che a sua volta volta faceva proseguire la sfera per Grygera in area, era pronto a sfruttare una corta respinta della difesa slovacca e di piatto destro piazzava la palla dove Kamenar non poteva arrivare.
Dopo una timida replica dell'Artmedia, sfociata in un corner senza esito, si infortunava Grygera che veniva sostituito da Iaquinta.
Quindi, Juventus a trazione anteriore, con Camoranesi sulla destra, Iaquinta sulla sinistra e Salihamidzic dirottato a terzino destro.
Al 22' su calcio d'angolo è Chiellini a sfiorare il raddoppio, ma il pallone finisce alto di poco.
Il raddoppio sembra maturo e si concretizza al 26' con un capolavoro del capitano Alessandro Del Piero: uno-due al limite dell'area di rigore con Trezeguet e violento destro a girare, di collo interno, che si insacca nel "sette" alla sinistra di Kamenar. E' il 242° gol in bianconero e il 39° in Champions League per il capitano juventino, a coronamento di un inizio di gara sopra le righe.
Tre minuti dopo è ancora Del Piero a dare spettacolo, con un numero sulla linea di fondo, ma Molinaro spreca.
Al 31' ancora Del Piero si libera di due uomini ma non riesce a saltare il terzo in piena area di rigore; due minuti dopo lo stesso capitano imbecca Iaquinta in area di rigore ma il campione del mondo viene anticipato.
Al 38', su calcio di punizione dai 28 metri di Camoranesi, è Giorgio Chiellini a fare tris: perfetto stacco di testa su uscita errata di Kamenar e gol del 3-0.

Nella ripresa i bianconeri non effettuano sostituzioni e ricominciano con la stessa formazione.
Da un corner di Camoranesi, al terzo minuto, è Poulsen con un destro dal limite che impegna il portiere slovacco, che con un miracolo evita la quarta rete bianconera.
Passano 2 minuti ed è ancora Del Piero (migliore in campo) a sfiorare la doppietta personale: scambio ravvicinato con Camoranesi, finta e tiro a rientrare di sinistro che lambisce la traversa alla destra di Kamenar.
Al 7' minuto viene annullato un gol a Trezeguet per sospetta uscita della sfera su cros al centro di Camoranesi; la moviola non rende chiaro l'episodio.
Poco dopo il quarto d'ora è la volta di Iaquinta che, con un tiro dai 20 metri, colpisce il palo alla destra di Kamenar.
Al 22' standing ovation per Del Piero, sostituito da Amauri. Il capitano esce tra gli applausi e i cori dello stadio Olimpico.
La partita oramai non ha più nulla da dire e il calo fisico delle squadre abbassa il ritmo del match.
Gli ultimi episodi sono ancora di marca Juventus, nonostante una reazione senza troppa concretezza degli slovacchi.
Al 43' Poulsen imbecca in area Trezeguet: stop e tiro che finisce di poco fuori.
Nell'ultimo minuto dei tempi regolamentari, su calcio d'angolo, è Legrottaglie a siglare il poker per la Juventus: su battuta dalla lunetta di un ispiratissimo Camoranesi, il difensore bianconero stacca di testa, in piena libertà, in area e insacca alle spalle di Kamenar.
Dopo i tre minuti di recupero l'arbitro fischia la fine.

Vittoria oltremodo meritata quella della Juventus, sia nel gico che nel risultato, contro un'avversaria sicuramente non all'altezza ma, comunque, dimostrando voglia, grinta e concentrazione.
La condizione fisica è ancora da registrare e migliorare ma gli uomini di Ranieri avranno modo di fare passi avanti in vista del ritorno in Slovacchia, previsto per il 26 di agosto.
La pratica "preliminare", a meno di cataclismi, è praticamente superata.
Di Del Piero parla la nuda cronaca del match: migliore in campo e autore di un gol straordinario. Meritano una citazione i due centrali, Chiellini e Legrottaglie, autori di due dei 4 gol di stasera e di una prova di maturità e sicurezza che lascia ben sperare per un'altra stagione a grandi livelli.
Benissimo Sissoko, oramai beniamino del pubblico e autore di una prestazione maiuscola; bene anche Poulsen, meno entusiasmante del compagno di reparto ma utile in ogni zona del campo. Ottimo Camoranesi, autore di un gol e di due assist decisivi.

L'unico neo, se lo si vuole trovare, sta nelle fascie esterne di difesa, con un Salihamidzic che oltre al suo "compitino" non ha offerto molto e con l'ennesima prestazione tutto cuore ma con i soliti limiti tecnici di Molinaro.

PAGELLE:
Buffon: s.v.
Grygera: s.v.
Legrottaglie: 7,0
Chiellini: 7,0
Molinaro: 5,5
Camoranesi: 7,5
Poulsen: 6,5
Sissoko: 7,5
Salihamidzic: 6,0
Del Piero: 8,0
Trezeguet: 6,0
Iaquinta: 6,0
Amauri: 6,0