Caro tifoso,

in questi giorni si discute molto se questa coppa interessi o no, se incida sulle prestazioni, se rovini il cammino in campionato… non sarà magari il caso di mollare?
In realtà pochi o nessuno si sono fermati a riflettere sul fatto che la Juve deve ancora cominciare ad affrontare uno dei danni maggiori della sentenza sportiva di Calciopoli, e cioè il ranking UEFA, il cui effetto durerà per un tempo molto più lungo di quello che ci si potrebbe attendere. Nessuno ne parla, mi viene il sospetto che nessuno abbia fatto due conti.

Il ranking UEFA infatti è basato sui punti fatti nelle ultime 5 stagioni in Europa, e purtroppo tra la scorsa stagione e quella in corso la Juventus ha “scartato” due annate rispettivamente da 21 e 20 punti, trovandosi ancora all’interno del quinquennio il peso di due anni di Europa negata da Calciopoli.
Questo significa che la Juve (l’anno scorso 24^a nonostante un girone vinto e un cammino onorevole e quest’anno 27^a dopo la brutta stagione con retrocessione in Europa League annessa) non sarà più tra le prime 16 teste di serie in Europa neanche se vincesse due Champions League consecutive vincendo tutte le partite. Un exploit del genere ( praticamente irrealizzabile) infatti può dare circa 35 punti a stagione.
Contando quindi un recupero rispetto ai due anni “buoni” scartati, di 19/20 punti in due stagioni, e contando che i due anni senza Europa valgono a loro volta una perdita di circa 17/18 punti all’anno, comunque la Juve lascerà per strada nel complesso circa 6 o 7 punti rispetto ai 59 attuali, che ci vedono già come 27^a forza, quindi ai margini della fascia 3 (le squadre sono 8 per fascia, perciò la Juve è appena fuori e deve sperare in un ripescaggio già da settembre 2011).

Così ogni anno ci sarà sempre un Liverpool, o un Barcellona o un Manchester come prima squadra del nostro girone, insieme a un Real, un Bayern, uno Zenit se va di lusso. Poi ci si dovrà guardare da un eventuale Atletico, perché i quarti saremo sempre noi. Questo per altre tre o quattro stagioni minimo.
Quante possibilità abbiamo di fare 35 punti all’anno? Nessuna, ma per avvicinarvisi bisogna intanto arrivare in fondo quest’anno perché, se per caso facciamo un’annata da ottavi, la Juventus si garantirà con ancora maggiore certezza gli stessi sorteggi del Bate Borisov o del Rubin Kazan. L’anno prossimo la proiezione è posizione 41 in griglia per intenderci: e ci chiediamo se interessa l’Europa League?

È un cane che si morde la coda, dato che ovviamente è assolutamente possibile che, una volta rientrati nell’Europa che conta, un anno si esca da uno di questi gironi durissimi che ci capiteranno, e il risultato sarà di prolungare oltre il 2014 la permanenza in fascia 4.
È evidente che il sistema di ranking non tiene conto che una big possa mancare l’Europa per uno o addirittura due anni, ed è altrettanto evidente che nessuno aveva fatto capire alla squadra che l’obiettivo principale dell’anno in B avrebbe dovuto essere la coppa Italia, con un accesso in UEFA che praticamente garantiva gli stessi punti della Champions se fatta bene.

Solo in caso di classifica veramente compromessa bisogna mollare la coppa, perché adesso, con rispetto parlando, siamo nella melma, e dobbiamo guardare come squadre assolutamente irraggiungibili non tanto le vere migliori d’Europa, ma anche il Siviglia, il Lione, lo Sporting, il CSKA Mosca e via dicendo.
Già da questa stagione bisognerà fare molti punti, perché dall’anno prossimo poi comincia la discesa nel baratro. Ogni anno mediocre aggiunge un anno per risalire a livelli decenti.

Vogliamo uscire dall’Europa League?
Auguri a tutti.