Assemblea azionisti 2008: la cronaca in diretta

assemblea Oggi, martedì 28 ottobre, lo Ju29ro Team propone su questo sito la cronaca in diretta dell'annuale assemblea degli azionisti della Juventus. La delegazione del Team presente all'assemblea sarà in quest'occasione quanto mai nutrita e formata dai nostri azionisti che, oltre a presentare alla nostra dirigenza il consueto cahier de doléances (documenti di protesta ndr), quest'anno per altro particolarmente fitto di annotazioni, racconteranno per tutti i tifosi lo svolgimento dei lavori.

Dominiobianconero, Il Mago di Ios, Clau71, Trillo, Gobbodimare, i nickname con cui avete conosciuto sul sito i nostri uomini presenti all'assemblea. Ci aggiorneranno in tempo reale sulle parole di dirigenti e azionisti. Sul sito pubblicheremo per intero i testi dei loro interventi davanti all'assemblea.
Si preannuncia quest'anno una riunione particolarmente movimentata, centrata sui ben noti problemi tecnici della squadra, la discutibile gestione finanziaria e, naturalmente, l'eredità di Calciopoli da noi mai dimenticata.


Ore 8,30: In un articolo, apparso oggi su La Stampa.it, Massimiliano Nerozzi parla dell'assemblea e riporta il parere di due componenti del Team e di Giuseppe Belviso:
"Quello che davvero importa, come dice Salvatore Cozzolino, 41 anni, bancario, da Milano, «è l’idea di avere un piccolo pezzetto della squadra del cuore». La madre di tutte le accuse resta la gestione di Calciopoli: «Contestiamo come non fu difesa la Juve - attacca Cozzolino - e come furono insediati manager che sono bravissime persone, ma che mai avevano avuto esperienze nel calcio». Con la Triade, neppure si presentava: «Mi sentivo con le spalle coperte». L’altro capo di imputazione è il mercato: «Tre anni di media campagna acquisti e ci sono gli stessi ingaggi». Rivorrebbe Bettega: «Come presidente, con decorrenza da ieri».
Sulla stessa linea Vittorio Salvadori di Wiesenhoff, 38 anni, commercialista: «Diecimila azioni, al contrario della dirigenza, che non ne ha neppure una, tranne un sindaco, Piccatti: non mi sembra un bel segnale di fiducia». S’è dedicato alla contabilità anche Giuseppe Belviso, piccolo azionista e fondatore dell’associazione GiùlemanidallaJuve: «Vieira ed Emerson, venduti per 22,5 milioni, sono stati rimpiazzati con Tiago, Almiron, Nocerino, Poulsen e Sissoko, al prezzo di 48,4 milioni. Le sembra un affare?».

Ore 10,45 - Il presidente Cobolli Gigli ha appena terminato il suo intervento. Ha annunciato che, nell'ambito di nuovi accordi commerciali, hanno firmato un accordo di sponsorizzazione con la Regione Trentino.
Ore 10,55  - Bergero analizza ll bilancio della società confrontandolo con il precedente. Per Andrade 6.8 milioni di perdita su questo esercizio. Perdita netta di euro 20.787.479
Ore 11,15 - Parla il primo azionista, Staccapiano, e spara a manetta: "Dove è il progetto? In italia ci sono piu tifosi della Juve che auto Fiat circolanti". Attacca sul fatturato, simile a quello di Milan e Inter, nonostante il doppio dei tifosi. Contesta che anche il sito web della Juve ha meno contatti di quelli delle milanesi. E' rancorosissimo il tipo. Fino a ieri nessuno della Juve aveva fatto visita ai tifosi feriti sul pullman in Svizzera.
Ore 11,20 - Parla ora l'azionista Laudi. Espone sulla crisi della borsa. Domande poco interessanti, tranne l'ultima sulllo stato generale del settore medico della Juventus.
Ore  11,25 - E' arrivato Bettega.
Ore 11,29 - Un azionista discretamente rancoroso chiede ora un raffronto tra il bilancio 2005/2006 e quello 2007/2008. Chiede più attenzione alla comunicazione e che venga a rispondere dei risultati sportivi il signor Ranieri. Sta decisamente virando sul rancoroso, chiedendo che se ne vada se la stagione sarà peggiore di quella passata.
Ore 11,35 - Il Team prende la parola con Salvatore Cozzolino, conosciuto come Dominiobianconero sul web. Il testo del suo articolato discorso. Le facce dei presenti sono divertite e sembrano pure soddisfatte. Bettega ascolta senza tradire emozione. Cobolli e Blanc prendono appunti senza alzare la testa dal foglio. La sala è ancora basita dall'intervento di Cozzolino e non sappiamo se reggerà tutto quello di Vittorio.
Ore 12,00 - Cozzolino lascia il microfono ad un altro componente del Team, Vittorio Salvadori di Wiesenhoff, conosciuto sul web come Il Mago di Ios. Vittorio è partito come un razzo. Sta impunemente sfottendo I cirigenti chiamandoli  Blon, Cobolli e Gigli, e bacchettando Gabetti e Grande Stevens come potete leggere nell'intervento completo.
Cobolli si guarda attorno come una gallina curiosa, mentre Blanc ascolta con l'aria smarrita di chi non capisce una parola di cio che sta sentendo. La sala inizia ad accusare le raffiche di rancore del Mago. C'è un misto di attenzione e rassegnazione fra I presenti, evidentemente non abituati a dosi così massicce di rancore. E' la volta delle bordate a Capanna e Blanc con la richiesta di un nuovo DG.
Ore 12,20 - Ora tocca ad Attilio Dibari, avvocato, noto come Gobbodimare sul web. Sembra intenzionato a farci una sorpresa non scritta. Clamoroso Attilio! Sale sul pulpito e dice: "Rinuncio al mio intervento in cambio di un applauso a Roberto Bettega che sta seduto là in fondo alla sala". Scoppia un applauso da Fantozzi dopo la distruzione della corrazzata Potemkin e Attilio ritorna a posto stracciando i fogli. Giuro!!! Giuro!!!
Bettega, visibilmente commosso, accenna ad alzarsi dalla sedia e ringrazia gobbodimare unendo le due mani.
Ore 12,35 - Parla Marco Bava. Sembra di essere finiti in un film d'introspezione norvegese sottotitolato in indù. Manca solo Ghezzi doppiato fuori sincrono e poi si potrebbe pensare ad un suicidio di massa. 
Ore 13,00 - L'agenzia nazionale ANSA batte questa notizia: "Gestione sportiva inadeguata, deficit di competenze calcistiche, calcio mercato ridicolo. Sono alcune delle accuse che i piccoli azionisti della Juventus muovono ai dirigenti del club nell'assemblea convocata questa mattina per l'approvazione del bilancio 2008.
"Ho la percezione che si possa fare di più. Potete fare molto di più", afferma Carmelo Staccapiano, rivolgendosi agli attuali dirigenti del club. "Cobolli Gigli promette equilibrio economico e risultati sportivi eccellenti - fa notare l'azionista Cozzolino - peccato che oggi approviamo un bilancio con una perdita di 20 milioni di euro e la squadra esprime prestazioni altalenanti".
"Blanc non può continuare a ricoprire il doppio incarico di ad e dg - sostiene l'azionista Salvadori - serve un direttore competente ed esperto". Qualche azionista evoca addirittura il nome di Luciano Moggi - "I campioni e i giovani di oggi - dice un piccolo azionista - sono sempre quelli di Moggi" - e un altro piccolo azionista, arrivato apposta da Bari, rinuncia al proprio intervento in cambio di un applauso per Roberto Bettega, seduto tra gli azionisti. "Ci vogliono juventini veri come Bobby gol", dice l'azionista Natta. "La Juve vera è morta nel 2006 - conclude un altro - gli attuali dirigenti sono da Serie C". (ANSA).
Nessun accenno, nella nota dell'ANSA, alle domande su farsopoli ma sempre meglio di come sono state "trattate" le precedenti assemblee.
Ore 13,25 - Appena terminato l'ottimo intervento di Giuseppe Belviso, fondatore dell'Associazione GiulemanidallaJuve. Nel suo intervento ha dedicato questo pensiero a John Elkann: "Nell'ora del tramonto i pigmei allungano le ombre. Ma restano pigmei" (Victor Hugo).
Ore 13,30 - Intervento pittoresco dell'azionista Chiardi, vestito come un boscaiolo del Tennessee. Ma con la cravatta. Esordisce parlando del calendario Maya e di una nuova era che inizierà il 20 dicembre 2012. Visto l'incipit, non seguiranno altri aggiornamenti su questo intervento.
LE RISPOSTE DEI DIRIGENTI.
Ore 13,35 - Risponde Cobolli: "Ciò che ha detto Blatter non è stato smentito perchè non è vero". Questa è davvero grossa!!! 
Altre risposte di Gigli: Il fantomatico progetto è il piano a medio termine, che per ora è rispettato.
La perdita di quest'anno era prevista.
Il termine progetto è stato inventato da altri.
L'azionista di riferimento ha due consiglieri di riferimento nel CDA: Mazzia e Sant'Albano.
Tutte le decisioni cruciali (come quella sul TAR) sono state prese dal CDA.
Nulla hanno mai avuto a che fare persone come Montezemolo.
Le frasi di Blatter non rispondono alla verità.
Il comitato sportivo, che esiste (come il TAR, nota del Mago), ha le funzioni indicate nella relazione sulla governance. Il comitato sportivo non opera sul calciomercato.
Oggi ho sentito le vostre corrette critiche. Anche se qualcuno di voi ha usato toni non in linea con quelli che si dovrebbero usare nelle assemblee.
Il fatto che non abbiamo azioni della Juve non vuole dire che non partecipiamo alla Juve.
Non ho mai avuto azioni delle società quotate in cui ho ricoperto ruoli da amministratore.
Sono convinto di essere arrivato alla Rinascente (testuale, voleva dire la JUVE) per svolgere delle mansioni che sono in grado di svolgere. In particolari, rapporti con istituzioni sportive e la comunicazione.
Bisogna stare attenti e leggere in modo critico gli articoli sui giornali. Baldini, Mancini e Marotta sono tutte invenzioni.
Al circolo della stampa si parlava di violenza nel calcio. Il tifoso di Serie A è quello che va allo stadio per divertirsi. I tifosi di Serie B e C sono invece i violenti. Non ho mai pensato che gli azionisti Mago di Ios e Cozzolino siano di Serie C.
Ore 14,10 - Risponde Jean Claude Blanc: Ho sentito molto pessimismo. Voglio riportare un po' di ottimismo. Progetto è riportare la Juve ad avere una squadra competitiva con bilancio in equilibrio. Serve una squadra di qualità ed uno staff tecnico di qualità.
I risultati sportivi (risalita in A e terzo posto) sono in linea con il Progetto.
E' vero che c'è una perdita di 20 milioni, ma ad esso contribuisce la svalutazione di Andrade per quasi 7 milioni. E nel 2007-2008 non c'erano i ricavi da Champions. In questa stagione potremo anche contare su circa 15-17 milioni da Champions. E allora l'obiettivo del pareggio non è lontano.
La strada della Juve è l'unica possibile. Migliorare la parte sportiva. Contenere i costi dei calciatori. Dare spazio ai giovani.
La grande attenzione ai costi che non sono parte del core business e lo sviluppo delle politiche di marketing per beneficiare del brand Juve ci dovrebbero portare ad un pareggio.
Cosa che non è stata fatta in passato, quando il risultato operativo (senza considerare proventi straordinari da calciomercato o altre operazioni) era decisamente più negativo di ora.
Abbiamo impostato una società moderna ed organizzata anche (ma non solo) dal punto di vista sportivo.
Abbiamo un direttore sportivo. Un allenatore. Un capo degli osservatori, che abbiamo cambiato per avere una persona con più esperienza.
Identifichiamo le caratteristiche dei giocatori che ci interessano. E poi andiamo a vedere i giocatori con quelle caratteristiche. Non sempre i top tre si possono prendere.
Le operazioni Tiago e Almiron sono state fatte nel 2007 ed erano state condivise da Bettega (Bobby scuote la testa per dissentire).
Anche le reazioni sui giornali all'epoca erano molto positive. La scelra dei due giocatori e' stata condivisa prima con Didier (è noto, invece, che Didier in una intervista ha detto chiaro e tondo che non li voleva ndr) poi con Ranieri.
Ad oggi però i risultati danno più ragione a voi che a noi.
La società cerca di fare le cose in modo equilibrato. Non c'è una persona sola che decide. Abbiamo preso Amauri e Manninger. Sono state due scelte giuste. Abbiamo preso Poulsen immaginando che Zanetti avrebbe giocato tutta la stagione. Abbiamo preso Manninger pensando che Buffon non si sarebbe infortunato. Comunque, con lui abbiamo rinforzato il ruolo del portiere di riserva.
Il meccanismo del CDA non rallenta le operazioni.
Quando su Amauri abbiamo superato i limiti delle nostre deleghe, è stato sufficiente un giro di telefonate per andare avanti.
La vostra società opera in modo sereno, con la tempistica giusta ed i legali giusti per andare a scrivere dei oontratti giusti.
Lo stadio di proprietà è una strada condivisa in Europa ed è una grande opportunità.
Nei prossimi anni ci sarà una gestione centralizzata dei diritti tv. La mutualità è già aumentata. La società è già pronta ad assorbire l'impatto della vendita centralizzata.
Less is more è una strategia innovativa. Poche società di calcio a livello europeo seguono questa strada, ad esempio Real e Manchester. In Italia, nessuno. Quando gioca la Roma ci sono 65 brand pubblicizzati allo stadio. Alla Juve, ne vogliamo solo 12. Ci sono già 11 società che hanno aderito. C'è solo più un posto. Questa strategia ci consentirà di "sorpasser" (poi Cobolli lo aiuta traducendo in "andare oltre") i ricavi della precedente gestione.
Lo stadio consente un ulteriori incremento di ricavi in settori ora poco sviluppati. Abbiamo preso spunto dalla mancata assegnazione degli europei per ridiscutere con la città di Torino la questione stadio.
La dimensione giusta è 40.000.
Ho l'abitudine di dire la verità. La decisione di rinviare la presentazione è stata presa lunedì perchè non era il momento giusto. Ci sembrava giusto presentare lo stadio prima dell'assemblea, per rispetto degli azionisti.
Dopo la sconfitta di Napoli, abbiamo deciso di rinviare perchè lo stadio merita tutta la nostra e vostra attenzione. Come ora la nostra attenzione doveva essere concentrata sulla squadra. Ed i risultati ci hanno dato ragione.
C'è un normale iter per l'autorizzazione. E' giusto condividere scelte ed obiettivi con le varie parti coinvolte. E' giusto ascoltare le loro richieste e, eventualmente, apportare modifiche. Non c'è un rallentamento dell'iter.
Dovete essere molto fieri del Contratto Sportfive. Non ce n'è un altro simile in Europa concluso negli ultimi 10 anni. E' la chiave che ha permesso al CDA di prendere la decisione di andare avanti sul progetto.
Ancora Blanc:
Il contratto Sportfive consente di non sottrarre risorse alla gestione sportiva. Il contratto parte dalla data di entrata in funzione dello stadio.
L'Arsenal ha un livello di indebitamento molto alto, a seguito dell'investimento sullo stadio (non coperto totalmente da Emirates). Come mai l'Arsenal non ha comprato grandi giocatori? Proprio per l'indebitamento
Intervento di Bergero:  "Per il finanziamento dello stadio abbiamo ipotizzato un'operazione di project financing, in parte usando le risorse del contratto Sportfive ed in parte a debito (dando in garanzia il contratto Sportfive).
Riparte Blanc:
I metri quadrati dell'area commerciale fuori dallo stadio saranno venduti (forse entro fine anno). Abbiamo comunque impostato noi il design delle aree commerciali, per dare un progetto molto preciso (ed integrato con lo stadio) a chi lo compra. Vendiamo queste aree perchè vogliamo dedicare tutte le risorse al core business e allo stadio. Non avremmo potuto sviluppare anche le aree commerciali esterne.
Bergero (direttore finanziario): Semana. La cessione è avvenuta subito dopo lo stacco del dividendo, che ha ridotto il patrimonio netto. Contestulmente alla cessione, abbiamo rinegoziato a nostro favore l'importo del contratto di manutenzione con Semana.
Ore 14,25 - Riprende la parola Cobolli Gigli: Sono d'accordo con Cozzolino, dobbiamo sempre tenere a mente che abbiamo 40 mila azionisti. Loro ed i milioni di tifosi sono il nostro grande patrimonio. L'investimento stadio dovrebbe consentire di incrementare i ricavi.
Il presidente, se venisse allontanato prima della scadenza senza giusta causa, ha diritto a 450mila euro di rimborso. Blanc si sobbarca la maggior parte del lavoro e ha diritto quindi ad una maggiore indennità (tremilioni).
I compensi fissi di presidente e AD/dg sono il 60 per cento di quelle spettanti ai dirigenti precedenti. Ed anche il totale (fisso e variabile) è inferiore rispetto al passato.
Sono d'accordo che la comunicazione sia essenziale. Il fatto di essere sulla "rosa", che è il secondo o terzo quotidiano, serve per dare visibilità ed incrementare quindi i ricavi commerciali.
Cobolli legge i primi 10 azionisti, su richiesta dell'azionista Laudi.
Ore 14,30 - E' appena arrivato l'avvocato Chiappero. Se ne sta in piedi in fondo sala e ha uno sguardo tra il serio e il divertito. 
Ore 14,45 - Bergero confronta i dati del bilancio 2007-08 con quelli del bilancio 2005-06.
Il bilancio 2005-06 è l'ultimo redatto con i principi contabili italiani. In sede di redazione del bilancio 2006-07 avevamo provveduto a riesporre il bilancio 2006-07 sulla base dei principi internazionali.
Ore 14,50 - Cobolli risponde a Cozzolino: Quel che dice Mauro lo dice lui, non lo diciamo noi. Su Montezemolo e Blatter ho già detto. Non compete a questa assemblea fare discorsi su Gabetti e Grande Stevens.
Sono andato ad una presentazione alla sede della "rosa" per una serie di dvd. E c'erano anche Moratti e Galliani. E li ci hanno chiesto di fare delle foto.
Posso capire che i miei comportamenti possano non piacere. Mi inorridisce sentir definire truffatori giocatori che hanno vinto la "coppa europea come campioni dell'anno" (testuale)
Palla a Blanc: Ci sarà una forza di vendita che andrà a vendere palchi e premium seats del nuovo stadio.
Abbiamo cambiato Sensibile (che avevamo scelto con Secco) perchè volevamo una persona con più esperienza nel calcio. Abbiamo trovato un accordo molto fair con Sensibile.
Castagnini è una persona molto seria ed equilibrata.
Capitolo Tiago. Nel contratto con il Lione era prevista la clausola che prevede due milioni in più se si raggiungono certi obiettivi. Non sono stati in grado di indicare gli obiettivi. Solo che sono 4 (uno dovrebbe essere la qualificazione in Champions), ciascuno dei quali vale 500mila euro di bonus per il Lione.
Con i giocatori spesso negoziamo una parte fissa ed una variabile, legata al raggiungimento di obiettivi sportivi ed economici.
La stessa impostazione è seguita in alcune operazioni di calciomercato. Andrade faceva riabilitazione con la squadra, quando si è fatto di nuovo male. La regola è che dopo 6 mesi di infortunio si può risolvere il contratto con il giocatore. Dopo averlo tenuto in infermeria per più di un anno abbiamo deciso di chiedere la rescissione del contratto.
Penso che il pensiero di De Meo non sia stato riportato correttamente. De Meo vuole che la Juve vinca..
Il prestito di oltre 500 mila euro è stato fatto ad un giocatore, a tassi di mercato (tasso ufficiale BCE). Il prestito è rimborsato mensilmente con trattenute dallo stipendio del giocatore. Faceva parte della trattativa per il rinnovo del contratto.
Palla a Bergero che dettaglia i compensi a consulenti sportivi.
Palla a Cobolli che risponde a Vittorio Salvadori: Le mie dichiarazioni vanno contestualizzate. Ho sentito Vocalelli, Verdelli (!!!!), Padovan. E molta altra gente.
La palla torna a Blanc: Abbiamo avuto diversi colloqui per piazzare Tiago, ad esempio in Inghilterra. Ma Tiago non voleva tornare lì. Lui vuole andare in Spagna o in Portogallo. Se si può fare un'operazione si fa. Se non si può fare non si fa.
Abbiamo negoziato sino all'ultimo con il Monaco (Montecarlo), che poi si è tirato indietro.
Boumsong è stato acquistato in mezzo alla tempesta dell'estate 2006. All'epoca abbiamo dovuto cedere diversi campioni per salvare i conti. La decisione della società era di tenere Ibra e abbiamo fatto di tutto. Ma davanti alla sua volontà di andare via non c'è stato nulla da fare. E' difficile tenere un giocatore che, assolutamente, vuole andare via. Lo abbiamo fatto con altri giocatori, visto che non c'era proprio un sentimento diffuso di voler restare. Quando si decide di cedere un giocatore, lo si fa a chi fa l'offerta migliore. L'Inter.
Boumsong èstato acquistato in quel contesto.
Ha fatto un campionato così così in B e non l'abbiamo ritenuto adatto alla Serie A. Amauri dimostra una classe assoluta. Abbiamo cercato di fare un accordo che pesi il meno possibile sulla società. Su Lanzafame si fa la stessa operazione fatta con Giovinco. Lanzafame può fare esperienza al Palermo. Se poi lo riteniamo adatto alla Juve, lo riportiamo a casa, pagando un compenso alla società che accetta di far giocare Lanzafame (peccato che non giochi, commento del Mago).
Quando un giocatore come Amauri fa un gol al Real Madrid, il suo valore sale e non scende.
Ore 15,40 - Cobolli risponde a Bava: Siamo tornati dalla B alla A grazie ai grandi giocatori, che abbiamo convinto a restare e a partecipare al progetto (ma non aveva detto che non si parla di progetto, ma di piano? Nota del Mago). La Juventus non è povera. Deve vivere secondo le regole di una SPA con scopo di lucro, quotata in borsa. E deve impegnare solo il cash flow generato.
Nessuno mette in dubbio che noi abbiamo ereditato giocatori, Vinovo e stadio dalla vecchia gestione.
Giovinco non lo abbiamo inventato noi. Ma lo abbiamo trattenuto. Non abbiamo mai criticato la vecchia gestione, anche perché i risultati sportivi ottenuti sono sotto gli occhi di tutti.
Non dò il dettaglio dei compensi di singoli giocatori.
Palla a Blanc sullo stadio: Sino a giugno 2006 si pensava di fare uno stadio interno al vecchio stadio Delle Alpi.Questo perché il contratto con la città di Torino impediva la distruzione del Delle Alpi. Nelle successive discussioni con la Città di Torino siamo riusciti a cambiare impostazione. La decisione del consiglio comunale lunedì sera, di approvare la variante al PEC, è importantissima,
La decisione di costruire uno stadio completamente nuovo deve rendere orgogliosi voi e la città di Torino.
Sarà un benchmark in Italia. Ed uno stadio pensato bene a livello europeo. Cerchiamo di essere molto vicini alle famiglie di Alessio e Riccardo. Abbiamo deciso di intitolare il campo dove giocano le squadre giovanili ad Alessandro (cit) e Riccardo.
Cobolli risponde a Belviso: Didier è andato via perchè chiedeva un aumento di ingaggio.
Blanc sugli infortuni: Stiamo analizzando tutti insieme i motivi e stiamo cercando le soluzioni. E' un lavoro portato avanti in questi ultimi 15 giorni e che continua. Cerchiamo quindi di andare a toccare alcuni punti che fanno la differenza tra avere tanti o pochi infortuni.
La soluzione esce dal confronto con tutte le persone coinvolte (staff tecnico e medico). Ed io mi sono messo in "prima fascia" (cit). Ed anche questo spiega perchè abbiamo rinviato la presentazione dello stadio.
Palla nuovamente a Cobolli: Blanc ha anche una additional compensation legata al raggiungimento di obiettivi qualitativi. Il comitato remunerazioni, di cui non faccio parte, ha deciso che sia l'anno scorso sia quest'anno Blanc abbia meritato questo bonus. E la questione stadio è stata una degli elementi di valutazione.
Bergero: Abbiamo in programma un ampliamento del centro sportivo di Vinovo, che sarà finanziato in leasing da Locat.
Cobolli a Chiardi: Non mi dimetto. Penso di aver dato il mio contribuoto alla Juventus. Ma molto di più ha fatto Blanc.
LE REPLICHE DEGLI AZIONISTI
Ore 15,50 - Replica Salvatore Cozzolino: Avrei molte cose da dire, ma mi limito per l'ora tarda e la fame.
Non capisco - e rispondo all'azionista Bava - perchè si debba costituirsi parte civile nel procedimento a Torino contro i vecchi dirigenti.
Per quello che hanno fatto i vecchi dirigenti, tutto meritano tranne che una azione di questo tipo. Il curriculum di Castagnini non è certo all'altezza della Juve. I grandi campioni stanno arrivando al termine della loro carriera. Se imbrocchiamo un giocatore ogni 5 o 6, non andiamo molto lontano.
Amici medici mi hanno detto che recidive come quella di Andrade sono ampiamente previdibili. E poi non ho ricevuto alcuna risposta sul perchè il giocatore o, comunque, il ginocchio non fosse assicurato.
L'informativa di bilancio sulla questione Semana non è esaustiva.
Less is more. E' rimasto un solo posto? Spero non sia riservato alla Saras o alla Pirelli.
Replica  Bava che vuole proporre azione di responsabilità contro Blanc perchè demolisce il Delle Alpi. Salta di pal in frasca. Non si capisce nulla.
Ore 16,20 - Azione di responsabilità bocciata. Il Team ha votato contro l'azione di responsabilità.
Bilancio approvato. Il Team si astiene.
Ora si passa alla votazione sulla nomina di due sindaci effettivi e due supplenti.
Viene approvata la proposta fatta da Ifil. Il Team si astiene.
Ore 16,38 - Assemblea terminata.
Con la massima educazione, come già fatto questa mattina, i componenti del Team presenti in assemblea  salutato Cobolli, Gigli, Blanc e Bergero.