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PrandelliInter da sola in testa, crolla la Lazio, Ronaldinho porta il Milan al secondo posto.

IL NAPOLI FA 12 - Battendo la Juventus nell'anticipo serale i partenopei in un colpo solo si insediano al secondo posto, alimentano la crisi juventina ed arrivano a dodici vittorie consecutive nelle partite serali disputate al San Paolo. Al vantaggio bianconero firmato Amauri, gli uomini di Reja rispondono con le reti di Hamsik e Lavezzi. Nonostante allenatore e dirigenza rifiutino il termine "crisi" i risultati conseguiti nell'ultimo mese da parte della Juventus, sia in campionato che in coppa, confermano il momento negativo: 2 punti nelle ultime 4 partite di campionato e il pareggio esterno in Champions, 5 partite senza vittorie, 7 gol subiti e un'imbarazzante pochezza tecnica e caratteriale.
 
POKER INTER - Con un super Ibrahimovic, doppietta per lui, l'Inter sbanca l'Olimpico infliggendo un sonoro 4-0 alla squadra capitolina. Dopo soli 7 minuti i neroazzurri bucano la difesa giallorossa e Zlatan Ibrahimovic insacca con un pallonetto la porta difesa da Doni. La Roma ha provato invano nel primo tempo a recuperare lo svantaggio. Nella ripresa i primi 15 minuti sono letali per gli uomini di Spalletti: Ibrahimovic raddoppia con un preciso sinistro ad incrociare e nell'arco di 5 minuti prima Stankovic e successivamente Obinna chiudono il match con due tiri dalla distanza.
Roma mai in partita, salvo qualche sporadica fiammata nei pressi dell'area di Julio Cesar, e classifica sempre più deficitaria che colloca i giallorossi a soli 2 punti dalla zona retrocessione.
 
CATANIA E GENOA SI CONFERMANO - Il Catania con la quarta vittoria interna consecutiva guadagna il secondo posto in campionato, confermando un inizio di stagione a dir poco perfetto, con la miglior difesa del torneo. Stesso score interno per gli uomini di Gasperini, che con un gol di Biava piegano un buon Siena.

PAREGGIANO UDINESE E ATALANTA - Con la rimonta firmata Sanchez, l'Udinese raggiunge un buon Lecce ed il secondo posto in classifica. Gli uomini di Marino, dopo una partenza in sordina, hanno recuperato una partita difficile confermandosi tra le protagoniste di questo campionato. L'Atalanta di Del Neri, meno convincente in trasferta, ha conseguito un buon punto a Verona contro il Chievo, dopo essere passata in svantaggio, consolidando il secondo posto in classifica.

MILAN E FIORENTINA FANNO TRIS
- Con due doppiette d'autore, Gilardino e Ronaldinho, Fiorentina e Milan raggiungono il terzo posto in classifica. Con Mutu infortunato e Gilardino fermato ai box dal turnover, gli uomini di Prandelli hanno trovato con Pazzini la rete sblocca risultato contro il fanalino di coda Reggina. A venti minuti dal termine l'ingresso del bomber azzurro che ha messo in cassaforte il risultato con una doppietta, portandosi in vetta alla classifica capocannonieri. Una sempre buona Sampdoria ha imbrigliato le idee del Milan nella prima parte di gara, disinnescando le trame offensive dei rossoneri. Nella ripresa un rigore "generoso" ha spianato la strada agli uomini di Ancelotti e al fenomeno brasiliano Ronaldinho che, con l'ingresso in campo del compagno di nazionale Kakà, ha segnato una doppietta.

BOCCATA D'OSSIGENO PER BOLOGNA E CAGLIARI - Nell'arco di mezz'ora un ritrovato Bologna schianta una Lazio che sembra aver perso lo smalto di inizio stagione. Vittoria importante per gli emiliani e doppietta, la terza di giornata, per Di Vaio. Prima vittoria stagionale per il Cagliari, che con un gol di Acquafresca espugna l'Olimpico di Torino, ampliando la serie di risultati negativi per il Torino; e tra 7 giorni ci sarà il derby, spartiacque fondamentale per le compagini del capoluogo piemontese.

DIECI SQUADRE IN 4 PUNTI - Dopo la devastante vittoria dell'Inter nel posticipo domenicale contro la Roma, scopriamo un campionato sempre più avvincente, con dieci squadre in soli 4 punti. Classifica corta e continue conferme stanno regalando agli appasionati un campionato diverso da quelli visti negli ultimi anni. Ottime le prove delle cosiddette matricole, grazie ai risultati che continuano ad ottenere tra le mura amiche, Genoa e Catania su tutte. Milan e Fiorentina, dopo un inizio zoppicante, si sono riportate nelle posizioni che contano, grazie alle invenzioni dei propri campioni; il progetto Napoli continua nel suo percorso e il primo posto in classifica conferma l'ottima campagna acquisti degli ultimi due anni.
Notevoli passi indietro per la Lazio, a cui stanno mancando i gol di Zarate (1 gol nelle ultime 4).
Cronica oramai la crisi juventina, che oltre ai risultati negativi evidenzia sempre di più lacune tecniche, ulteriormente ampliante dal numero impressionante di infortuni patiti dall'inizio dell'anno.

CAPOCANNONIERI - Con la doppietta alla Reggina, Alberto Gilardino raggiunge in vetta alla speciale classifica Zarate, fermo anche in questo turno, a quota 6. Ibrahimovic, con la doppietta all'Olimpico contro la Roma, insegue il duo di testa con 5 gol. Si muovono anche Amauri e Hamsik che raggiungono a quota 4 Pandev. Ronaldinho e Di Vaio, con le odierne doppiette, raggiungono a quota 3 Paolucci e Quagliarella.

MOVIOLA - Poco da segnalare in questa settima giornata. Errori a favore del Milan: rigore sblocca partita molto generoso (il tocco di braccio c'è ma Lucchini era vicinissimo a chi tira e poi si protegge il volto) e terzo gol con  Inzaghi in fuorigioco di un metro (buonisti i commentatori sportivi, tanto quelli de "La Voce del Padrone" quanto quelli della RAI). Netto il rigore concesso al Catania nel derby siciliano.