Conte, il taumaturgo

ConteGià quel Kroos al posto di uno dei tre rifinitori lasciava intendere come Loew e compagni avessero preparato la partita.
Nonostante le dichiarazioni di facciata, il complesso-Italia i tedeschi ce l'hanno eccome.
Per i primi due minuti non hanno toccato palla, sembravano contratti; poi hanno tirato fuori l'orgoglio tedesco, mancava solo l'elmetto con lo spuntone, e hanno cercato di prendere il sopravvento.
Ma dalle parti di Lahm non si passava, Marchisio ha raddoppiato sistematicamente sapendo che Balzaretti avrebbe potuto soffrire.
Allora che hanno fatto?
Rotazione rugbystica fino a Boateng - lasciato strategicamente libero, perché male non ne faceva - e le uniche occasioni sono arrivate da un paio di incertezze in compartecipazione fra Barzagli e Buffon.
Unica alternativa, qualche piccolo lampo di Özil, mal assecondato da Mario Gomez, tornato in versione Iaquinta come al primo anno trascorso in Baviera.
Ma tutto è durato dieci minuti.
Poi è entrato in scena Mats Hummels, che in venti minuti mi ha fatto capire perché, tolta qualche eccezione, a scuola di difesa i nostri ce li portano ancora tutti.
Farsi fregare in quel modo da Cassano sul primo gol è roba che non si vede nemmeno all'oratorio.
Magari diventerà un grande, affinerà i fondamentali, ma stavolta ha fatto la figura del De Rossi arretrato in mezzo alla difesa.
Anche perché pure sul secondo gol stava fuori posizione, visto che era - scriteriatamente - nella nostra area.
Dopo questa partita, fossi in Marotta proverei seriamente a prenderlo: oggi vale meno di Barza e Bonnie. Molto meno.
E può solo crescere.
Ho detto di Barza e Bonnie?
Sono pazzeschi, dopo Rooney, stasera pure Gomez e Klose ne escono piccoli piccoli.
I nostri centrali si scambiano palla con una sicurezza impressionante, l'azione parte sempre da loro.
Come nella Juve.

Ringrazino Conte in FIGC, invece di fargli la guerra.
E riguardatevi tutto lo sviluppo dell'azione del vantaggio e ripensate a quanti gol di questo tipo avete visto segnare quest'anno dalla nostra squadra.
Visto un Marchisio cazzuto sacrificarsi come di rado ho visto fargli, visto il solito Pirlo mostruoso, visto Cassano dare il massimo ma accendere un cero - anzi due - a Hummels e a Boateng se ha fatto buona figura.
Visti gli acciaccati Chiellini e De Rossi lottare oltre le forze fra slanci di generosità e comprensibili imprecisioni, visto Balzaretti giocare la partita difensiva della vita (il suo Palermo è stato un colabrodo) e se fosse rimasto un po' sveglio avrebbe pure segnato il gol del 3-0.
Visto Montolivo decisivo in avanti ma anche attivo in copertura; il contrario della solita "mozzarella" vista in tanti anni di serie A.
Visto Di Natale dimostrare che queste partite non sono roba sua, visto Diamanti che ha l'incoscienza dei predestinati alla Schillaci in queste manifestazioni, ma le immagini che mi restano più in mente sono altre.
Sono quelle di un Buffon incazzato con i suoi compagni sciuponi che gli hanno regalato due minuti di apprensione dopo il rigore, e di un Balotelli che finalmente segna ed esulta come liberato da un incubo, prima di ritornare se stesso e mostrare i muscoli all'intera Europa, con quella sana strafottenza che una canaglia deve avere.
Perché i bravi ragazzi sono perfetti per coltivare amicizie, ma per vincere servono dei bad boys come questo Balotelli.
Balotelli è un fenomeno, adesso datemi del presuntuoso ma questi giocatori qui io li annuso subito, e da quando lo vidi fare gol e irridere il nostro pubblico in Coppa Italia ebbi la certezza che Mario sarebbe diventato qualcuno di speciale.
Il primo gol di Mario è un doppio regalo di Hummels (prima) e Badstuber, che si perde male - ma proprio male - Mr. Barwuah, il secondo è roba da Vialli, Rooney, Ibrahimovic.
Quei nomi lì, insomma.

E comunque vada adesso, questo Europeo ci restituisce giocatori di dimensione internazionale (anche l'altro giorno sei erano nostri) e un fatto del genere, oltre a confermare una volta di più l'equazione "blocco Juventus vincente= Nazionale protagonista", ci racconta che il nostro campionato -, che quest'anno molti opinionisti rosiconi hanno classificato come scadente solo perché lo ha rivinto la Juve e quindi va sminuito - va a giocarsi il titolo continentale contro i campioni di tutto.
Un bell'antipasto della prossima Champions League.
Credo che ci attendano anni interessanti.

 

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