Abete ordina, ma chi eseguirà? Buffon, intervento riuscito

News, 5 luglio 2010.

Marotta: il decreto extracomunitari cambierà i nostri piani. Abete ordina, ma chi esegue? Forse il RIS? Buffon operato. Felipe Melo contestato. Martinez: la Juve è la Juve. Tiago: ingaggio troppo alto. Effetto Mourinho: Raùl allo Schalke 04. Brasile, via Dunga.

Abete ordina, ma chi esegue? Forse il RIS? - Giancarlo Abete ha ordinato di acquisire, dopo tre anni dalla loro disponibilità, le telefonate dell'indagine Calciopoli. Sono quasi 180 mila telefonate, un lavoro impossibile considerati uomini e mezzi della Figc. Le difficoltà le hanno più volte descritte i consulenti di Moggi, Nicola Penta e Roberto Porta, che si sono imbattuti in circa 80 tra CD e DVD con le telefonate non ordinate. E’ stato necessario creare un database con i numeri chiamanti e chiamati ed un software particolare per estrarre le telefonate da ascoltare, che poi vanno trovate praticamente sui CD. La Procura non ha questi mezzi. Scriveva ieri Tuttosport: "Se la Procura non si dota di un meccanismo simile, il rischio è di non trovare nulla, anche perché i brogliacci, ovvero le trascrizioni sommarie delle telefonate, non esistono per tutte le intercettazioni, il che rende il labirinto dei cd ancora più intricato. Infatti, sembra che la Procura stia prendendo in considerazione l’utilizzo di una consulenza esterna, magari dei Ris di Tor di Quinto (Roma) per avere un aiuto per l’esame delle 171.000 telefo­nate (alle quali dovrebbero aggiungersi le 10.000 dell’in­chiesta torinese)".

Marotta: il decreto extracomunitari cambierà i nostri piani - Anche Beppe Marotta ha espresso il suo disappunto per la decisione assunta dalla Figc sul nuovo limite di extracomunitari acquistabili, non più due ma uno solo: "Decisione populista, presa sull'onda delle emozioni. Cambiare le regole in corsa crea disagi, noi avevamo già programmato certe operazioni e adesso dovremo cambiare i piani"; queste le sue parole, riportate dal Corriere dello Sport, che fanno intendere come la Juve puntasse all'acquisto di due extracomunitari (Krasic e Dzeko, probabilmente), ed invece ora potrà tentare l'assalto solo ad uno dei due.

Buffon operato - Il sito ufficiale della Juventus scriveva ieri che: "Nel tardo pomeriggio di oggi, Gianluigi Buffon sarà sottoposto a intervento di erniectomia per ernia discale – lombare, presso la Casa di Cura La Madonnina di Milano. L’operazione, alla presenza del Dottor Tencone, verrà eseguita dai professori Maurizio Fornari, primario di neurochirurgia dell’istituto ortopedico Galeazzi di Milano, e Franco Benech, neurochirurgo di fiducia della Juventus e cattedratico dell’Università di Torino. La necessità e le modalità dell’intervento, già anticipatamente programmate, sono state confermate da un ulteriore consulto che si è svolto in mattinata. Nella giornata di domani ci sarà un aggiornamento sull’andamento dell’operazione e i tempi di recupero".
L'intervento, durato circa un'ora, è perfettamente riuscito, stando a quanto ha poi dichiarato Fornari, che ha accennato anche ai tempi di recupero: "Serviranno 6-8 settimane perché Buffon ricominci la preparazione e tre mesi per tornare a giocare. L'intervento è andato benissimo, il paziente sta bene. L'operazione è servita per togliere l'ernia in maniera poco invasiva e liberare quel nervo sofferente che lo condizionava".

Felipe Melo contestato - Pare sia stato tutt'altro che sereno il ritorno in patria di Felipe Melo, dopo la disastrosa prestazione contro l'Olanda, che ha tolto dai Mondiali il Brasile. Infatti, a Rio de Janeiro, al momento dell'atterraggio dell'aereo che ha riportato in patria la Seleçao, il centrocampista della Juve è stato duramente contestato dai tifosi che erano lì ad accogliere i reduci dal Sudafrica. Melo a questo punto ha preferito dribblare le domande dei giornalisti nascondendosi dietro i compagni di squadra Juan e Thiago Silva. Poi ha lasciato l'aeroporto scortato da alcuni agenti di polizia.

Martinez: la Juve è la Juve - "La squadra viene da una stagione difficile, ma la Juve è la Juve: sono convinto che torneremo ad essere vincenti. Lavoriamo sodo in vista di una bellissima stagione".. E' pronto per l'ala destra ma ammette che il cross non è una sua specialità. "Mi piace, anche a Catania giocavo su quella corsia. Certo, non sono uno specialista del cross, ma con gente come Del Piero, Amauri, e Diego sarà tutto più facile" Martinez si dice soddisfatto di essere arrivato in un grande club di prestigio, in una squadra già pronta per 'grandi cose': "Sono consapevole del fatto che arrivo in una grande squadra, con una grande storia e un grande prestigio. Per me è un sogno essere alla Juventus. So che devo ancora migliorare ma quando si arriva in una squadra come la Juventus la voglia di fare bene non manca".

Pinzolo: entusiasmo a mille, ma non per i tifosi - Si riparte con l'entusiasmo dei nuovi acquisti, su quello dei tifosi c'è ancora da lavorare. A Pinzolo erano solo 300 gli spettatori all'allenamento di questa mattina, un numero epico ma poco confortante, l'anno scorso di domenica partecipavano almeno 1000 curiosi.

Tiago: ingaggio troppo alto - Il passaggio di Tiago all'Atletico Madrid non è ancora dato per scontato. L'intoppo potrebbe essere l'ingaggio, giudicato troppo alto per gli spagnoli, i quali chiedono una riduzione ad 1,2 milioni a fronte di quello attualmente percepito pari a 2,8 milioni. Bisogna attendere il rientro del giocatore dal Sudafrica per capire se ci sono i termini di un accordo, il portoghese potrebbe farsi forza dell'ottimo mondiale disputate per non accettare l'offerta del club spagnolo. Ma proprio il buon Mondiale, secondo 'El Mundo Deportivo', potrebbe aver fatto posare su di lui anche gli occhi di Pep Guardiola: infattiil Barça, qualora non riuscisse a raggiungere per il suo centrocampo uno dei due obiettivi che si è posto, Mascherano o Fabregas, potrebbe ripiegare sul portoghese, che ha il vantaggio di costare solo sei milioni di euro.

Effetto Mourinho: Raùl allo Schalke 04 - Dopo diciotto anni di militanza nel corso dei quali ha battuto tutti i primati individuali nel "mejor club del XX siglo", Raùl Gonzales Blanco lascia il Real Madrid per tentare un'esperienza in Bundesliga nelle file dello Schalke 04. Voluto fortemente dal tecnico Felix Magath, il 33enne attaccante madrileno non rientrava nei piani del nuovo tecnico madridista Mourinho. Dopo un susseguirsi di voci che davano il futuro del numero 7 verso gli States, ecco la nuova sfida di una carriera esemplare: aiutare i biancoblu di Westfalia a riappropriarsi del Meisterschale che dalle parti di Gelsenkirchen manca dal 1958. La piazza d'onore ottenuta dallo Schalke nella scorsa stagione alle spalle del Bayern consentirà a Raùl di provare ad allungare la striscia record di gol in Champions League.

Brasile, via Dunga - La Federcalcio verdeoro ha ufficializzato la rottura con Dunga dopo l'eliminazione ai quarti del Mondiale sudafricano. Fatale la sconfitta con l'Olanda. Sembra che la Federazione brasiliana sceglierà il sostituto, che dovrà preparare il Mondiale in casa del 2014, entro la fine di luglio. I nomi più gettonati sono quelli di Scolari e Leonardo.


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