Del Piero: L'ambizione è sempre quella di vincere

News, 7 ottobre 2010.

Krasic sfida l'Italia. Del Piero vuole tornare a vincere. Rinaudo operato per un'ernia discale. Roma in silenzio stampa. E' Capello l'allenatore più ricco in Inghilterra. Zidane: "Al Real serviva Morinho".

Krasic sfida gli azzurri - In un'intervista rilasciata ad un quotidiano di Belgrado, Milos Krasic pungola gli azzurri anche se è ben conscio del valore della nazionale italiana: "Gli italiani sanno che la Serbia è una buona squadra e hanno paura. Sanno che siamo una buona squadra a livello di collettivo. Conoscono il valore dei nostri giocatori, e ovviamente ci aspettiamo una dura battaglia allo stadio Luigi Ferraris". L'esterno destro del centrocampo juventino commenta così il suo stato fisico: "Sono assolutamente pronto, e sono contento del mio stato di forma alla vigilia di importanti partite della mia nazionale" e quello dei suoi compagni: "La cosa più importante è che siamo tutti in buone condizioni fisiche, e naturalmente per questo sono ottimista. Non c'è motivo di aver paura o di essere preoccupati".

Del Piero vuole tornare a vincere - I pareggi conseguiti nei campi difficili di Manchester e Milano hanno sicuramente messo di buon umore tutta la truppa bianconera agli ordini di Del Neri. Il capitano della Vecchia Signora, in un messaggio sul suo sito ufficiale, è soddisfatto ma non del tutto poichè vorrebbe sempre vincere: "Ci ritroviamo dopo il pareggio contro l’Inter, uno zero a zero che in realtà vale di più di quanto spieghi questo risultato. Sono soddisfatto per la prestazione della squadra, per il modo in cui siamo stati in campo, per la personalità che abbiamo dimostrato, per il clima di correttezza nel quale si è disputata la partita ma non sono soddisfatto al cento per cento per il risultato perché la nostra ambizione è sempre quella di vincere".

Ernia discale per Rinaudo - Leandro Rinaudo è stato sottoposto nella serata di ieri ad intervento chirurgico di erniectomia presso la Clinica Fornaca di Torino. L'operazione si è resa necessaria in seguito agli esami radiologici effettuati, dopo che il giocatore lamentava dolori lombari sin dall'immediata vigilia della partita di coppa col Manchester City. Non si conoscono ancora i tempi per il ritorno all'attività agonistica. Il difensore ex Napoli aveva esordito in maglia bianconera 10 giorni fa nell'incontro casalingo contro il Cagliari, e aveva poi saltato le successive trasferte di Manchester e Milano.

Ripresa degli allenamenti a Vinovo - Dopo i due giorni di riposo concessi da Del Neri al termine della partita di domenica contro l’Inter, la squadra è tornata al lavoro mercoledì pomeriggio agli ordini del tecnico. Dal gruppo, oltre agli infortunati, erano assenti i nazionali italiani Bonucci, Chiellini, Marchisio e Pepe, oltre a Krasic, impegnato con la Serbia. Prima un lungo riscaldamento, poi i giocatori sono rientrati in palestra, per uscirne dopo circa mezz'ora, per proseguire con il lavoro atletico in campo. A fine seduta, lavoro aerobico differenziato per i singoli. La successiva seduta di allenamento è prevista per giovedì mattina.

Roma in silenzio stampa - Con una lettera di Rosella Sensi sul sito ufficiale, la Roma ha annunciato di entrare in silenzio stampa a tempo indeterminato. Le numerose polemiche di questi giorni hanno portato la dirigenza romanista a prendere questa decisione. Ultima fonte di imbarazzo in ordine di tempo la lettera di Totti al Corriere dello Sport, in cui il capitano giallorosso ha dichiarato di non voler essere un problema per la Roma e ha chiesto pubblicamente a chiunque pensasse questo di dirglielo personalmente, in modo che lui possa prendere le opportune decisioni. La Sensi scrive che "ora è il tempo del silenzio e della fatica" e che "i giocatori dovranno esprimersi solo sul campo nella prossima gara di campionato contro il Genoa". In merito al deferimento ricevuto per le dichiarazioni post Brescia-Roma, la presidentessa ha infine ribadito di aver parlato per difendere la Roma da ciò che riteneva una grossa ingiustizia.

Varese-Novara 3-1 - Nel recupero della partita sospesa lunedì per l'impraticabilità del terreno di gioco, il Varese supera il Novara per 3-1. L'incontro è ripartito dal 46° minuto sul risultato di 2-1 ed ha visto i padroni di casa realizzare il goal della sicurezza al 55° con Pisano e mantenere il risultato sino al termine nonostante un'inferiorità numerica durata più di metà tempo, a causa dell'espulsione del difensore Dos Santos. Il Novara rimane così appaiato con l'Empoli al secondo posto in classifica, distanziato di 4 lunghezze dalla capolista Siena.

Zizou: "Serviva Mourinho al Real" - L'ex fenomeno del calcio mondiale nonchè ex juventino Zinedine Zidane, oggi consigliere del presidente madridista Perez, ha le idee chiare circa il nuovo allenatore delle merengues: "Il Real Madrid aveva bisogno di cambiare, serviva un mister di polso, un allenatore con personalita: Mourinho lo è". L'ex fantasista francese ha poi aggiunto di avere "molta fiducia in Mourinho e nei giocatori, che sono buoni e giovani".

Don Fabio l'allenatore più ricco in terra inglese - Secondo una ricerca stilata dal mensile inglese FourFourTwo, l'ex allenatore della Juventus, e attuale ct dell'Inghilterra, è il 'paperone' in terra inglese avendo un patrimonio personale che ammonta a circa 40 milioni d'euro. In seconda posizione, a sorpresa, l'ex giocatore e icona del Manchester United Roy Keane, attulmente tecnico di una squadra della seconda divisione inglese. Completa il podio uno tra gli allenatori più stimati al mondo ovvero Sir Alex Ferguson, attuale trainer del Manchester United. Carlo Ancelotti, tecnico del Chelsea, si piazza in quarta posizione con un patrimonio stimato intorno ai 24 milioni di euro.

Liverpool, cambio di proprietà con giallo - Dopo 3 anni, nuovo cambio di proprietà il riva alla Mersey. Il Presidente Martin Broughton ha infatti annunciato la conclusione dell'accordo per la vendita della società alla New England Sport Ventures, proprietaria dei Boston Red Sox di baseball. A sorpresa, però, gli attuali proprietari Hicks e Gillett, da sempre invisi alla tifoseria, sembrano intenzionati a rifiutare l'offerta (già accettata, invece, dal resto del Consiglio di Amministrazione), ritenendola troppo bassa. Broughton si dichiara deluso da questo atteggiamento, e promette il ricorso alle vie legali per forzare il completamento del processo di vendita, indispensabile per evitare l'amministrazione controllata. Il club, infatti, deve affrontare la scadenza imminente (15 ottobre) del prestito concesso dalla Royal Bank of Scotland, 300 milioni che senza questo passaggio di proprietà sarebbe impossibile rimborsare.


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