News, 14 dicembre 2010.
Importante serata di 'Signora mia" con Penta, De Santis, Gallinelli, Prioreschi, Cozzolino. Nella festa di Natale bianconera al Palavela Andrea Agnelli augura un 2011 vincente. Seduta defaticante per i bianconeri. Marotta: Che felicità vincere al 94! A gennaio si compra solo per migliorare. Il Bidone d'Oro è Adriano, il Bidone d'Argento è Amauri. Forse oggi la decisione del Collegio arbitrale su Cassano. Per Federico Marchetti la decisione potrebbe arrivare entro Natale. Abete spera nell'Inter mondiale. La Fifa potrebbe bloccare il mercato del Bologna. Gli arbitri delle italiane in Europa League. Il Manchester United balza in testa alla classifica della Premier League.
COMUNICATO STAMPA - “Signora Mia”, nota trasmissione juventina della Capitale, in onda tutti i martedì dalle ore 21.00 alle ore 22.30 su “Rete Oro TV” (digitale terrestre: Roma e Lazio; satellite: ch.905 Sky), da sempre attenta alle vicende del processo di Napoli su calciopoli, proporrà ai telespettatori una serata particolarmente ricca di contenuti esclusivi.
Gli ospiti presenti in studio: Nicola Penta (Consulente tecnico Luciano Moggi); Massimo De Santis (arbitro di calcio fino al 2006); Avv. Paolo Gallinelli (Legale Massimo De Santis); Avv.Maurilio Prioreschi (Legale Luciano Moggi); Salvatore Cozzolino (Ju29ro.com) approfondiranno, con l’ausilio di alcune intercettazioni inedite e contestualizzate dal team di Ju29ro.com, le dichiarazioni spontanee che Massimo De Santis renderà nell’udienza di martedi 14 dicembre presso il tribunale di Napoli.
Festa di Natale al Palavela - Ieri sera la Juventus si è riunita la Palavela per scambiarsi gli auguri di Natale nel corso di una sontuosa cena di gala: c'erano dirigenti, staff tecnico, giocatori, dipendenti, ospiti della società e degli sponsor. Sugli schermi del Palavela sono state proiettate le immagini dei campioni bianconeri, dei successi della Juventus e del nuovo stadio. Poi invitati e giocatori si sono sfidati alla Playstation in un torneo che aveva lo scopo di raccogliere fondi a favore della Fondazione crescere Insieme al Sant'Anna Onlus. Ha fatto gli onori di casa il presidente Andrea Agnelli: "È una bella serata – ha detto – che arriva dopo una partita emozionante, che ci ha fatto vedere quanto sia piacevole lottare sino in fondo, perché così facendo si possono ottenere grandi risultati. La Juventus ha vinto tutto in Italia e nel mondo grazie al grande affetto di tutti i tifosi insieme e grazie al lavoro di tutti coloro che lavorano per questa società. Sono 250 persone e sono tutte importanti, ma questa sera voglio rivolgere un ringraziamento ed un applauso ad una in particolare: il nostro mister, Gigi Del Neri, che sta facendo un lavoro strepitoso". Del nuovo stadio ha spiegato: "Sarà un impianto all’avanguardia, un posto caldo, affascinante, pensato per le famiglie e i bambini, dove ci divertiremo insieme. Sarà il luogo con cui ci presenteremo al mondo, nel quale scriveremo tante nuove pagine importanti della storia della Juventus". Poi ha fatto a tutti gli auguri "per un felice e sereno Natale e per un 2011 vincente!".
Seduta defaticante a Vinovo - I bianconeri protagonisti del sofferto successo sulla Lazio si sono trovati ieri a Vinovo per la seduta defaticante, svoltasi interamente in palestra: dei due giocatori usciti ieri anzitempo dalla gara contro i biancocelesti, nessun problema per Aquilani che ha lavorato regolarmente al pari di tutti i compagni, mentre per Marchisio, che denuncia un affaticamento muscolare, sono previsti oggi test medici di controllo. coloro che non hanno giocato con l'aggiunta di alcuni elementi della Primavera, hanno svolto esercizi di tecnica e di passaggio, poi sono stati impegnati una partitella di pallamano e in chiusura, in una sfida a campo ridotto. Oggi l'allenamento sarà in mattinata. c'è da preparare l'inutile ultima sfida col Manchester City, in programma giovedì sera: sarà l'addio ufficiale della Juve all'Europa League.
Marotta: Che bella vittoria! A gennaio compreremo solo se vorrà dire migliorare - La vittoria all'ultimissimo istante contro la Lazio ha 'gasato' tutto l'ambiente bianconero e Beppe Marotta a Sky Sport non fa nulla per nascondere la sua gioia: "Provoca una felicità straordinaria riuscire a vincere al 94'. Contro la Lazio abbiamo fatto una prestazione assolutamente positiva, di buon auspicio per il futuro. Krasic? Siamo consapevoli di aver fatto un grande colpo di mercato, lui è uno splendido giocatore e un serio professionista. E' importante il supporto della squadra, presupposto indispensabile per l'esplosione di Milos". Poi passa al mercato: : “A gennaio non faremo investimenti importanti. I giocatori che arriveranno, nel caso in cui qualcuno dovesse arrivare, dovranno migliorare la squadra, altrimenti resteremo così. Ricordiamo che abbiamo l'attacco più prolifico e un centrocampo più che ottimo. Non dovremo comprare per forza". Smonta i casi Buffon e Sisssoko. Sul portiere dice: “Del Neri ha detto che in campo ci va chi sta meglio ed è una considerazione che condivido in pieno. Gigi è un campione autentico, un giocatore che è in fase di riabilitazione e che ha bisogno del tempo necessario per tornare in campo. La rosa della quale disponiamo gli permette di poter recuperare con calma e consente a noi di poter mettere in campo Storari che è una valida alternativa ed un giocatore che sta onorando al meglio i colori che indossa". E sul maliano: "Non ha mai manifestato la volontà di andar via e non mi pare siano arrivate offerte da altri club. Se lui è contento di rimanere in questa squadra noi lo terremo volentieri, altrimenti valuteremo". Allontana Gilardino ("Sono infondate quelle notizie che vorrebbero imminente uno scambio Amauri-Gila"), ma anche Cassano: "Cassano non rientra nei piani della Juventus. Mi spiace per Antonio, ma ha sbagliato e mi spiace anche per Garrone, che capisco, perchè è nel giusto. Mi auguro che tutto si concluda con soddisfazione reciproca delle parti".
Bidone d'oro: tris di Adriano. E Amauri è d'argento - Adriano, l'ex imperatore, ce l'ha fatta a fare tris: è lui il trionfatore (con 4064 suffragi) del Bidone d'oro 2010, il riconoscimento destinato al peggior calciatore della serie A, premio indetto dal programma Catersport, su Radio Due. Adriano, ora in giallorosso, aveva già vinto il titolo nel 2006 e nel 2007, ai tempi della sua militanza nerazzurra. Al secondo posto il bianconero Amauri (2313 voti ), al terzo posto, bidone di bronzo, il rossonero Ronaldinho (1832). Poi, a seguire, Fabio Cannavaro (1796), Materazzi (1692), Cassano (1688), Mancini (1494), Diego (1368), Felipe Melo (1017) e, decimo, Mutu (861). Rosella Sensi ha così commentato la vicenda: "Bisogna sempre apprezzare gli scherzi senza indispettirsi però non se lo merita; a gennaio Adriano non andrà via, lo aspettiamo con grande fiducia e magari prenderà un altro premio più prestigioso". Che sia in arrivo anche un tapiro d'oro?
Arriverà oggi la decisione del Collegio arbitrale su Cassano? - Si diceva che già ieri, dopo l'istruttoria dibattimentale, sarebbe potuta arrivare la sentenza sul caso Cassano, ma il presidente Giuggioli, vista anche la presenza in agenda, sempre per ieri, del caso Marchetti, ha rimandato la decisione ad oggi, massimo domani (il termine ultimo in realtà è il 16). Terminata l'odierna istruttoria i legali della Samp si sono detti certi che "esistono tutti i presupposti perché siano accolte le richieste della società", società che chiede la rescissione unilaterale del contratto del giocatore. "Quella di oggi è stata un'udienza per le discussioni finali delle parti che hanno riassunto le rispettive ragioni - ha spiegato il legale della Sampdoria, Andrea Galli, ai microfoni dell'Ansa - Ora aspettiamo la decisione che deve arrivare a brevissimo. Non ci sono previsioni né sensazioni, aspettiamo la decisione del Collegio che è competente e imparziale". A sua volta Riccardo Garrone, a margine della premiazione per lo Sportivo dell'Anno, ha così parlato del caso-Cassano ai microfoni di Primocanale Sport: "Caso Cassano? Dalle ultime notizie che mi han dato il lodo dovrebbe uscire domani (oggi, ndr). Se ho aspettative positive per la sentenza? Io me lo auguro veramente perché sarebbe estremamente grave, un precedente gravissimo che di fronte a quello che ha fatto Antonio Cassano, con tutte le cose che gli abbiamo perdonato in questi anni, le marachelle fatte da un giocatore normale avrebbero comportato l'esclusione dalla squadra o la risoluzione del contratto. Moltissime persone, molti giovani appassionati di calcio però vedono che il calcio è malato, che nel calcio ci sono molte cose che non piacciono e così via; io credo che questo caso, se l'arbitrato deciderà nel senso che noi chiediamo cioè la risoluzione contrattuale per colpa, possa costituire un esempio importante per sperare in un miglioramento nel mondo del calcio, cosa che sotto tanti altri aspetti non avviene purtroppo. Comunque, se mi fosse dato torto lo vendo, non sarà facile, se qualcuno lo vuole...". Il legale di Fantantonio, Giuseppe Bozzo, così si è espresso: "Se Cassano ha finito alla Sampdoria? Bisogna decidere assieme al presidente Garrone ma sicuramente dopo la decisione del Collegio arbitrale. Io non dico nulla, dico solo che mi auguro che Antonio possa tornare presto a giocare".
Per Marchetti si dovrebbe decidere entro Natale - Ieri era in programma la causa per mobbing intentata da Federico Marchetti alla società sarda, che chiede la risoluzione immediata del contratto e un rimborso per danni d'immagine. L'atmosfera era abbastanza tesa e l'avvocato Conte, prima della seduta, ha espresso tutta la sua indignazione per le parole che l'ex allenatore rossoblu Pierpaolo Bisoli aveva rilasciato ad alcuni quotidiani, affermando che l'esclusione di Marchetti dalla rosa era frutto di una sua scelta tecnica e non di un'imposizione del Cagliari o di Cellino. Queste le parole dell'avv. Conte: "A nome del collegio difensivo di Marchetti esprimo tutto il nostro stupore e la nostra indignazione per le dichiarazioni di Bisoli, che è il teste chiave del procedimento e ha anticipato a diversi mezzi di comunicazione i contenuti della sua testimonianza. Marchetti è turbato. Noi faremo presente al Collegio arbitrale questo fatto". Così replicava Bisoli: "Le mie dichiarazioni? Sono tutte cose che ripeterò anche oggi davanti al Collegio Arbitrale". Assieme a Bisoli era presente per testimoniare Michael Agazzi (il portiere divenuto titolare del Cagliari dopo l'esclusione di Marchetti), ma il collegio arbitrale ha ritenuto opportuno non sentirli: "Non abbiamo sentito Bisoli e Agazzi perché una decisione appare matura senza bisogno di ascoltarli. Spero che la decisione venga presa prima di Natale, ma abbiamo tempo fino all'8 gennaio".
Abete tifa Inter - E' alle porte il momento dell'esordio dell'Inter nel torneo mondiale di Abu Dhabi e Giancarlo Abete manifesta ai nerazzurri tutto il suo sostegno: "La squadra di Benitez resta competitiva, al di là di un inizio di campionato diverso da come ci si aspettava. L'Inter rappresenta il calcio italiano, spero di essere alla finale, il nostro calcio ha necessità di ritrovare la via del successo. Sono ottimista". Sarebbe importante per il calcio italiano, che rappresenta perché "i club italiani possono fare le politiche che ritengono più giuste - ha detto il presidente della Figc al World Football Show - una squadra di seconda divisione, per esempio può giocare con undici calciatori francesi. La federazione non può intervenire su questo aspetto perché le leggi comunitarie consentono simili politiche". Ma... e la Nazionale allora? Niente paura, ci pensano Baggio, Sacchi e Rivera: "La Figc sta dando attenzione ai vivai attraverso le proprie rappresentative, e l'arrivo di Baggio, Sacchi e Rivera è importante. Non valorizzando i vivai nazionali nel medio periodo aumentano i costi per gli stessi club e diminuisce la loro identità".
Fossi nell'Inter tuttavia non conterei troppo sulla persistenza nel tempo della simpatia di Abete, che non più tardi del febbraio scorso aveva dichiarato che da bambino il suo cuore batteva bianconero, poi lo abbiamo scoperto tinto di viola, e magari l'anno prossimo sarà colorato di rossonero oppure di... chissà... A prescindere dal fatto che i tifosi juventini dei bianconeri 'da bambino' o di circostanza, ne fanno volentierissimamente a meno, bastano gli ju29ri... Pensasse a fare il suo dovere e a darsi una mossa sui tempi della revoca del cartone...
Altra grana per il Bologna: la Fifa ne bloccherà il mercato? - Al caos societario, al punto di penalizzazione, alla messa in mora chiesta dai giocatori, un'altra grana si affaccia all'orizzonte rossoblu: la Fifa potrebbe bloccare il mercato del Bologna. Questo ha detto, a Telecentro, Vincenzo D'Ippolito, agente del ventenne Gaston Ramirez, attaccante uruguagio che il Bologna ha acquistato dal Peñarol Montevideo, ma il cui cartellino la società felsinea non ha ancora saldato. Perciò il Peñarol ha presentato ricorso d'urgenza alla Fifa per richiedere il pagamento del cartellino. "Visti i tempi lunghi - ha detto D'Ippolito- non credo però che riusciranno nel loro intento entro la finestra di mercato di gennaio". Che però potrebbe essere bloccato per il Bologna. "Ramirez - ha aggiunto - vuole rimanere a Bologna. Spero che la società risolva positivamente queste faccende, in modo che Ramirez possa continuare la sua storia in rossoblù, esprimendosi in maniera positiva come ha fatto finora".
Gli arbitri delle italiane in Europa League - Sono stati designati gli arbitri per la sesta e ultima giornata della fase a gironi di Europa League. Alla Juve, già fuori) che affronta a Torino il Manchester City, già qualificato, è toccato il trentunenne ungherese Istvan Vad, assistenti Ring e Szpisjak, assistenti aggiunti Fabian e Velzer, quarto uomo Ivaniy. Per Losanna-Palermo (entrambe già fuori) c'è il bulgaro Genov, assistenti Dzughansky e Angelov, assistenti aggiunti Todorov e Yordanov, quarto uomo Kostadinov. Per Napoli-Steaua-Bucarest (per qualificarsi il Napoli, che ha 4 punti, deve battere lo Steau, che ne ha 6) è stato designato il ceco Kralovec, assistenti Zlamal e Wilczek, assistenti aggiunti Matejek e Kocourek, quarto uomo Kovarik. Infine per Debrecen-Sampdoria (entrambe già fuori) ci sarà il russo Sukhina, assistente Erovenko e Mosyakin, assistenti aggiunti Maliy e Eskov, quarto uomo Egorov.
Il Manchester United sorpassa il City e l'Arsenal - Nel posticipo della 17sima giornata, all'Old Trafford il Man U, grazie al successo per 1-0 sull'Arsenal, balza in testa alla classifica della Premier League: per i Red Devils decide un goal di Park al 41'. Rooney potrebbe raddoppiare, ma fallisce un calcio di rigore.
