Gianfelice Facchetti: Guardare avanti! Gli fa eco Mauro: Basta con Calciopoli, pensare al futuro.

News, 11 febbraio 2011.

Gianfelice Facchetti: Basta discussioni ridicole, in attesa delle sentenze ha ragione Buffon: Guardare avanti! Massimo Mauro: Basta polemiche, dimenticare Calciopoli e pensare al futuro. Iaquinta e Pepe verso il pieno recupero. Sarà Valeri a dirigere Juve-Inter. Le becere minacce costringono Nicola Penta a chiudere il suo account Facebook. Il nuovo stadio: lavori in corso per immagini. Studio Deloitte: Real Madrid club più ricco, Juve in discesa e decima. De Bellis: gli infortuni muscolari in casa Juve sono sotto la media Uefa. Bari: se ne va Ventura, arriva Mutti. Le decisioni del Csms.

Gianfelice Facchetti cerca risposte definitive - "La Procura Federale e quella di Napoli devono arrivare alla sentenza che metta un punto definitivo". Lo ha detto Gianfelice Facchetti in un'intervista a Radio Sportiva. "Confrontarsi sulle opinioni non serve, ognuno dice la sua in base al proprio tifo, c'è bisogno che i tribunali mettano fine a discussioni ridicole. Ognuno fa la sua battaglia, chi perché ci crede, chi magari per opportunismo e per evitare che si parli del presente. Buffon ha detto cose molto precise, guardare avanti. Io non penso che ci sia bisogno di commentare e creare ancora più confusione, serve solo che le Procure vadano fino in fondo e diano le risposte definitive, che andranno rispettate in ogni caso".
E' forse opportuno ricordare, a Gianfelice & C., che le sentenze, con le risposte, le devono emettere i Giudici che sono altra cosa rispetto alle Procure e all'accusa; e saremmo interessati a conoscere la verità sino in fondo, quindi anche, compiutamente, tutta la deposizione proprio da lui resa ai pm di Napoli, di cui tuttavia gli stessi non hanno chiesto l'acquisizione, chissà perché. Ma i quattro barboni che hanno oggi conoscono le chiacchierate di Suo padre con arbitri e designatori non guarderanno avanti sino a quando non sarà stata fatta pulizia dietro e non sarà restituito alla Juve quanto sottratto con un processo sportivo celebrato su atti parziali, scudetti in primis.

Eccone un altro: Massimo Mauro. Avanti il prossimo! - Non passa giorno che non ci sia chi ci esorti a guardare avanti, ben consapevole che guardando indietro vedremmo solo ulteriori prove del terribile imbroglio di cui è stata vittima la Juve, e noi tifosi con lei; dunque meglio guardare avanti. L'ultimo (ma che tale resterà sicuramente per poco) adepto della setta 'Scurdammece o' passato' è Massimo Mauro, ex bianconero, ora commentatore Sky, che a Torino, in occasione della presentazione del derby di beneficenza a favore della ricerca contro la Sla, non si è lasciato sfuggire l'occasione per dichiarare, a proposito della partita di domenica sera tra Juve e Inter: "Spero sarà solamente una bella partita e nulla più. Gli altri discorsi non mi interessano. Non mi interessa parlare del passato, di quello che è successo, di Calciopoli eccetera. Niente più polemiche. Entrambe le formazioni dovrebbero solamente pensare al presente e al futuro e niente più. Penso che sia quello che sperano tutti i tifosi di calcio: parlare solo e solamente di calcio. Bisogna chiudere con il passato”. Se lo scordi, e si metta bene in testa che i tifosi bianconeri non chiuderanno un bel niente finché non riavranno i due scudetti e giustizia. A loro quello che è successo interessa, perché non doveva succedere, perché è stato fatto succedere, e non si può parlare solo di calcio giocato seduti sulle macerie di uno squadrone slealmente distrutto. Che della Juve a lui non importi nulla, anzi, lo si era già capito dal tono delle sue comparsate su Sky, ma del suo appoggio la Juve può fare a meno, ci sono fatti e prove che parlano a voce più alta e chiara di lui.

Iaquinta e Pepe verso il pieno recupero - Che Iaquinta (praticamente guarito e bisognoso solo di riacquistare forma e ritmo) e Pepe (che sta completando il programma di recupero) stiano ormai per tornare a disposizione di Del Neri lo ha dimostrato l'amcichevole di 45' minuti disputata dalla Prima Squadra contro la Primavera di Bucaro. Scontato il non utilizzo dei reduci dalle Nazionali, nel primo dei due minitempi Del Neri ha schierato per la Prima Squadra Storari, Motta, Barzagli, Ferrero, Grygera, Pepe, Sissoko, Felipe Melo, Martinez, Toni e Del Piero, mentre Manninger, Sorensen, Grosso, Salihamidzic e Iaquinta andavano a rinforzare la Primavera: è stato un 2-0 con reti di Del Piero (su rigore) e Melo. Nel secondo minitempo Storari, Grygera, Pepe e Motta si sono scambiati di squadra con Manninger, Sorensen, Grosso e Salihamidzic: in questa frazione Toni e Del Piero hanno sciupato due facili occasioni e alla fine è arrivato il 2-1 finale per merito di Iaquinta, che ha colpito di testa su un preciso cross di Giannetti. A parte hanno lavorato quanti sono stati impegnati nelle Nazionali: per Bonucci, Buffon, Chiellini e Krasic c'è stato solo lavoro in palestra, mentre Aquilani e Matri hanno sostenuto lavoro atletico sul campo. Hanno lavorato ancora a parte Marchisio, De Ceglie e Traoré.

Juve-Inter a... Valeri - Non era forse l'arbitro più gettonato in sede di pronostico, ma a condurre la difficilissima gara di Torino è stato chiamato il neointernazionale Paolo Valeri. Sarà dunque lui, coadiuvato dagli assistenti Nicoletti e Romagnoli, con Rocchi quarto uomo, a dirigere Juventus-Inter, in programma domenica 13 febbraio alle 20.45 allo stadio Olimpico, gara valida per la sesta giornata di ritorno del campionato di serie A. Queste le altre designazioni: Milan-Parma (sabato h. 18.00): De Marco (Ghiandai-Giordano; Banti); Roma-Napoli (sabato h. 20.45): Bergonzi (Faverani-Stefani; Morganti); Palermo-Fiorentina (domenica h. 12.30): Russo (Alessandroni-De Luca; Calvarese); Bari-Genoa: Peruzzo (Angrisani-Rossomando; Baratta); Brescia-Lazio: Giannoccaro (Rosi-Grilli, Mazzoleni); Cagliari-Chievo: Tozzi (Comito-Giachero; Velotto); Catania-Lecce a Romeo (Maggiani-Padovan; Rizzoli); Cesena-Udinese: Orsato (Musolino-Galloni, Baracani); Sampdoria-Bologna: Gervasoni (Altomare-Calcagno; Ostinelli). il posticipo delle 20.45 Inter–Roma.
Morganti già ricompare, almeno come quarto uomo, ma è probabile che torni prestissimo a fischiare, se gli verrà riconfermata la direzione del derby di Genova, in programma il 19 dicembre, ma rinviato dallo stesso Morganti (che, vista la nevicata caduta su Genova, non ritenne vi fossero le condizioni idonee a disputarlo) a data da destinarsi, in seguito fissata per il prossimo mercoledì, 16 febbraio.

Nicola Penta costretto a chiudere il suo account Facebook - Nicola Penta, il consulente di Luciano Moggi che sta sbobinando le intercettazioni utili alla difesa dell'ex dirigente bianconero, è stato costretto a chiudere il suo account su Facebook, a causa delle ripetute minacce subite. Così lo ha annunciato lo stesso Penta: "Buongiorno a tutti. A causa delle numerose intimidazioni e delle ripetute minacce, su suggerimento delle autorità inquirenti alle quali ho esposto regolare denuncia, sono costretto in data odierna a chiudere momentaneamente il mio account Facebook". Tale il grado di civiltà di chi difende la farsa del 2006.

Stadio Juventus Under Construction - Anche oggi pubblichiamo tante foto del cantiere del nuovo stadio; precisiamo che sono state scattate tutte lungo Strada Altessano, Lato Est, al tramonto e al crepuscolo.
Domenica 06-02-2011:
Foto 1 - Angolo Nord-Est, copertura
Foto 2 - Angolo Nord-Est
Foto 3 - Lato Est
Foto 4 - Lato Est, centro commerciale
Foto 5 - Lato Est, centro commerciale, corridoio di accesso Stadio
Foto 6 - Lato Est, centro commerciale

Studio Deloitte: il più ricco è il Real, Juve decima - Lo studio di consulenza Deloitte ha pubblicato la quattordicesima edizione del Deloitte Football Money League, un report in cui sono analizzati i fatturati delle 20 società calcistiche europee più 'ricche', con dati stavolta riferiti alla stagione 2009-2010. Guida la classifica dei club più ricchi la Spagna, con le sue due big ai primi due posti, intesta il Real Madrid con entrate per 438,6 mln di euro, seguito dal Barça con 398, 1 mln di euro. Sul terzo gradino del podio il Manchester United (349,8), poi Bayern Monaco (323), Arsenal (274,1), Chelsea (255,9); sin qui posizioni stabili. Al settimo posto si issa il Milan (235,8), che guadagna tre posizioni, a spese del Liverpool (225,3), che ne perde una e della Juventus (205) che ne perde tre e si ritrova ora al decimo posto, preceduta dall'Inter (224,8), stabile al nono posto. Dietro la Juve Manchester City, Tottenham, Amburgo,Olympique Lyonnais, Marsiglia, Schalke 04, Atletico Madrid e, in diciottesima posizione, la Roma (122,7), che scende di ben sei gradini. Chiudono la fila Stoccarda e Aston Villa. Dei venti club della Deloitte Football Money League sette sono dunque inglesi, quattro italiani, quattro tedeschi, tre spagnoli e due francesi.

De Bellis: Infortuni muscolari sotto la media - Era arrivato con la fama di mister zero infortuni, conquistatasi lo scorso anno alla Samp, ma alla Juve le sue magie sembrano essersi inceppate: gli infortuni, anche muscolari, ci sono stati. Ma lo stesso De Bellis, ora responsabile dello staff di preparatori atletici bianconeri, in un'intervista sul sito della Società, fa rilevare che sono sotto la media Uefa: non che questo consoli granché. "Innanzitutto la distinzione tra infortuni muscolari e traumatici è molto importante - spiega - gran parte di questi ultimi, tra l'altro, si sono verificati in occasione di scontri di gioco e questo rientra nell'ambito dell'imponderabile che è una componente di tutti gli sport. Quelli muscolari devono essere poi suddivisi in base all'entità: lieve, media o grave, quando è presente una lesione muscolare. E' inoltre fondamentale considerare gli allenamenti e le gare che gli infortuni pregiudicano. In questo senso gli infortuni muscolari lievi, che non impediscono all'atleta di partecipare alla partita e che richiedono un allenamento differenziato, hanno un'incidenza relativa. Di questi ne abbiamo rilevati 11. Ci sono stati poi 10 infortuni muscolari di entità media, tra cui tre lesioni muscolari che hanno causato uno stop superiore ai 15 giorni (Krasic, Legrottaglie e Amauri), quindi possiamo ritenerci abbastanza soddisfatti. Sono stati invece 13 gli infortuni traumatici. L'Uefa raccoglie i dati dei bollettini medici ufficiali dei top club europei, a scopo di ricerca e di restituire ai club preziosi dati di confronto. Da questi emerge che i nostri infortuni muscolari, sia in allenamento sia durante le gare, si attestano nettamente sotto la media e questo ci gratifica".

Bari: via Ventura, arriva Mutti - Tra Giampiero Ventura e il Bari è arrivata la risoluzione consensuale del contratto, al termine di una riunione nella sede di Strada Torrebella. Gli subentra Bortolo Mutti, che arriverà a Bari da Milano domattina, attorno alle ore 11.30; nel pomeriggio è prevista la conferenza stampa di presentazione. Per lui è pronto un contratto sino al termine della stagione, con opzione per l'anno successivo in caso di buoni risultati alla guida della squadra pugliese.

Le decisioni del Casms - Ieri il Casms (Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive) ha deciso una serie di limitazioni per le gare giudicate a rischio dall'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive: per Inter-Cagliari del 19 febbraio, divieto di vendita dei biglietti ai residenti in Sardegna; per Genoa-Roma del 20, divieto di vendita dei biglietti ai residenti nel Lazio; per Fiorentina-Sampdoria del 20, divieto di vendita dei tagliandi ai residenti in Liguria; per Lazio-Bari del 20, divieto di vendita dei tagliandi ai residenti in Puglia; per Napoli-Catania del 20, divieto di vendita dei biglietti ai residenti in Sicilia.


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