Tutto come prima

De SantisNota: un nostro lettore ci ha inviato un articolo che pubblichiamo volentieri:
 
Fra pandori e panettoni le festività natalizie portano in dono anche i bilanci sportivi, le statistiche su chi ha fatto bene o meno bene. E così anche le varie redazioni sportive, a corto di notizie se non di «bufale» di mercato, forgiano le classifiche su chi ha fatto più passaggi, colpi di testa, gol al volo, o se è stata percorsa più volte la fascia di destra o sinistra.

Il buon «Televideo Rai» ha, invece, proposto varie voci, di cui una ha fatto venire in mente subito la famosa estate 2006, quella condotta lancia in resta dai vari Palombo, Luna e compagnia cantante. Orbene, ricordate una classifica che veniva additata come prova inconfutabile di «combriccola»? Quella legata ai falli fatti e alle ammonizioni ricevute. Anche il buon Roberto Beccantini si fece sorgere qualche dubbio sulla possibilità che ai giocatori bianconeri fossero comminate meno ammonizioni che ad altre squadre che commettessero meno falli.

Precisiamo una cosa, non tutti i falli portano al giallo «sacrosanto», e ricordo ancora come, in discussioni da bar con gli antijuventini, facevo per primo l’esempio di come molti falli venissero fischiati, ad esempio, a tale Zlatan Ibrahimovic, ovviamente in fase d’attacco e che erano diversi dai cosiddetti «falli tattici» di chi deve bloccare le iniziative altrui. Ovviamente nessuno poteva darmi ragione, sbandierando fogli rosa con tanto di tabella stampata. "Se gli arbitri non ammoniscono quelli della Juve è perché il burattinaio ha deciso che è così".

Torniamo ai giorni nostri e alle statistiche di fine 2008 (ovviamente riguardanti questo campionato) emesse dal Televideo di mamma Rai. La tabella messa a supporto è evidente, non è cambiato nulla. La Juventus, quinta assieme alla Fiorentina, nel numero di falli commessi, è all’ultimo (dico ultimo!) posto come ammonizioni ricevute.
L’Inter e la Roma hanno fatto meno falli e preso più ammonizioni. Allora è tutto come prima, già, tutto come prima. C’è solo la differenza che l’«orco cattivo» è stato debellato e le ammonizioni non fanno più notizia. Solo chi ha avuto tempo, come il sottoscritto, di spulciare in un giorno festivo senza «cinepanettoni» da seguire, o tombole familiari da perdere, ha dato un’occhiata ai numeri inseriti fra le pagine 231 e 250 del «Televideo Rai».

Nessuno scandalo, nessuna crociata, tutto va bene madama la marchesa. Altro che Matrix una sera si e una anche con ospiti pronti a forgiare le armi più impensabili per parlare male della Juventus della «triade» e mai nessuno invitato per provare a difenderla.
Persino il Sudafrica, ai tempi del doloroso e abominevole «Apartheid» aveva processi probabilmente più democratici di quello celebrato all’insegna di un famoso spot pubblicitario. «Ruperto inizia presto, finisce presto e di solito non pulisce il water». Forse il water non l’ha pulito, ma la sensazione che il calcio e chi ci gira attorno non è come la musica di Ivano Fossati, ma che sia molto più sporco di quello che si vuole far credere.

Tabella Falli e ammonizioni aggiornata alla 17a giornata.

SQUADRA - FALLI COMMESSI - AMMONIZIONI

GENOA - 359 - 49
CATANIA - 340 - 49
ATALANTA - 318 - 38
LECCE - 313 - 51
FIORENTINA - 311 - 42
JUVENTUS - 311 - 32
SAMPDORIA - 309 - 44
TORINO - 309 - 44
MILAN - 307 - 47
PALERMO - 306 - 41
CHIEVO - 300 - 56
REGGINA - 300 - 41
NAPOLI - 297 - 52
SIENA - 288 - 35
BOLOGNA - 278 - 37
UDINESE - 278 - 33
INTER - 267 - 38
CAGLIARI - 259 - 50
LAZIO - 255 - 40
ROMA - 218 - 44

Cris63
Per sempre Ju29ro


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