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top of the blogSepolcri imbiancati

Tanti sono i mali della nostra società e di riflesso quelli del suo sport nazionale. Talmente tanti che è difficile scoprirli tutti, ancora più complesso farne una gerarchia.

Però, se proviamo a cercare un filo conduttore, facile trovarlo: la profonda ipocrisia che domina la maggior parte dell'agire delle persone.

Limitiamoci al mondo del calcio, per carità di patria.

Tutti contro tutti, o quasi. Presidenti che licenziano in diretta televisiva i propri collaboratori accusandoli, in pratica, di essere la causa del pessimo rendimento della squadra. Nessuna autocritica, naturalmente. Del resto, per i sepolcri imbiancati, chi mette i soldi è senza peccato.

Già, chi mette i soldi. Un nome a caso: Massimo Moratti. Non era il fatto che “Moratti mette i soldi” la giustificazione addotta da Carraro per evitare la dura condanna (come da regolamento) in relazione al caso del passaporto falso di Recoba? A noi un simile ragionamento pare un po' ipocrita da parte di chi per tanti anni è stato membro di quel Comitato Olimpico Internazionale, che ha quale fine ultimo la promozione dei valori universali dello sport. Il Presidente Carraro, in questo consesso, si sarà espresso nella maniera cinica che abbiamo detto poc'anzi?

Ma non basta, cosa pensare di un allenatore, Mourinho, che quando le cose vanno bene si prende il merito di aver scoperto e lanciato giovani come Balotelli e Santon, mente invece quando i due falliscono la prova li scarica senza complimenti? Per noi un simile comportamento è sicuramente ipocrita.
Colpa tua!

Sul capitolo allenatori, però, è giusto segnalare anche dei comportamenti diversi. Prendiamo il caso, per esempio, di Leonardo. Possiamo discuterlo come allenatore, ma l'uomo si sta rivelando di altissimo livello. Mai ha dato la colpa a chicchessia per le pessime prestazioni della sua squadra. Né al destino cinico e baro, né agli infortuni. Mai una parola contro i suoi giocatori e ancora meno contro la società, che pure, va detto, non gli ha consegnato chissà quale organico.
Chissà quanto durerà su quella panchina. Noi pensiamo, comunque, che la perdita di una simile persona sarebbe un danno per l'intero movimento.

Commentiamo, nel nostro blog, il comportamento della FIGC e del CONI costituitisi parte civile nel processo alla Triade juventina per una storia, molto presunta, di infedeltà patrimoniale e conseguente falso in bilancio. Non vi pare un po' ipocrita da parte di chi ha tollerato le “gestioni allegre” dei Cragnotti, dei Sensi (Franco), dei Tanzi?
Parti incivili

Che dire della signora Menarini, presidentessa del Bologna, che, dopo la partita contro la Juve, inveisce contro il presunto condizionamento dell'arbitro, per un ipotetico rigore negato, ma ne dimentica un altro clamoroso su Chiellini?
Come lupi famelici

Infine, nella settimana dello scandalo Akragas, come non pensare all'ipocrisia della carta stampata che considera Zeman un profeta del calcio pulito, senza tenere nella debita considerazione alcune sue imbarazzanti dichiarazioni (mai smentite) sul fenomeno mafioso?
Uno scandalo vero

See you soon guys!