Perché Mourinho si nega, mentre Bergaminho e Pairettinho rispondevano sempre?Caro Battitore Libero,
abbiamo osservato con grande attenzione i "battibeck" tra Smileville ed Onestonia (con tanto di guerra delle note ufficiali) scaturiti dalle "gravi dichiarazioni" di José Escortinho.
Che si sia definitivamente rotta la relazione di amorosi sensi (minuscolo, non Rosella) che pure andava avanti da quasi tre anni?
E' sempre un peccato quando una bella storia d'amore si interrompe bruscamente.
Certo, ti restano i ricordi dei bei momenti passati insieme. Ed i regali (che spesso non vengono restituiti).
E, quindi, in Onestonia conserveranno gelosamente (ed utilizzeranno convenientemente) quelle scarpe bullonate numero 46 e mezzo ricevute in dono da Smileville, con tanto di indossatore (ogni riferimento è puramente casuale) scandinavo al seguito.
Ed in Smileville ricorderanno con un certo batticuore (e senza battibeck) la gioia provata nell'applaudire i meritati successi sportivi di Onestonia.
A ben vedere, però, il rapporto era chiaramente sbilanciato, con omaggi e carinerie a senso unico.
Non poteva che finire cosi (ma sarà vero?). Strano che ci sia voluto così tanto. Anzi, ti diro di più. Non capisco proprio come sia potuta iniziare una storia simile.
Restando in tema di rapporti indecenti, come mai ci sono così tante prostitute (intellettuali magari, ma sempre prostitute) disposte a soddisfare l'ego (e non solo) del gran capo di Onestonia? Molti tuoi colleghi hanno criticato pesantemente José Escortinho, ma sono rimasti muti come baldracche all'opera (minuscolo ed in Italia, non maiuscolo ed a Parigi) di fronte alla nota ufficiale dell'Onestonia FC.
Last but not least, per dirla alla Totti, un doveroso cenno alle sfide di Champions League. L'Onestonia vola a Manchester, con tutto il suo carico di scarpe e cartoni omaggio e documenti un po' così. I lazzaretti di Smileville e Cupolonia ospitano, rispettivamente, Chelsea ed Arsenal. Il tradizionale 12X mal si addice alle sfide ad eliminazione diretta. Allora, 123? Quante ne passano?
Ju29ro Team
Carissimo,
comincio dal fondo. I miei pronostici: Manchester United-Inter 1-1; Roma-Arsenal 1-1; Juventus-Chelsea 2-1. Ebbene sì, vedo Mourinho nei quarti e la coppia Spallettinho-Ranierinho a casa, con uno sciame di «prostitute» a offrire servizi e veline di consolazione. È la vita, amico mio. A essere schietti, la settimana scorsa ho goduto da matti. Per tanti motivi che provo a riassumere: perché Mourinho mi sembrava il Mogginho che scrive su «Libero» o va in tv; perché ha rifiutato qualsiasi domanda «dopo», come si usa nelle Repubbliche delle banane in cui il calcio è diventato l’unità di misura del sistema; e perché ha rivelato che Ranierinho gli aveva telefonato. Soprattutto per questo.
L’uso del telefono.
L’essenza della società moderna, la metafora della società Juventus. Mai che qualcuno telefoni a noi. Siamo sempre noi che telefoniamo a qualcuno. Noi e pochi altri: Facchettinho, Dellavallinho, Meaninho. Noi, però, di più. Mourinho ha dichiarato di essersi negato. Ribadisco: ha dichiarato di essersi negato. Traduzione per le vedove: non gli ha risposto. Ecco, quando l’ho letto, e mi è stato confermato ai massimi livelli, una lacrima ha rigato il mio viso. Una lacrima di non so che cosa: di nostalgia, sicuro; di rimorso, forse; di rimpianto, probabile. Tu parli di Smileville e Onestonia: al diavolo! Per un attimo, alla notizia che Mourinho non aveva risposto a Ranierinho, ho pensato cosa sarebbe mai successo se, allo stesso modo, Pairettinho e Bergaminho non avessero risposto a Mogginho: o viceversa. E se, il giorno dopo il primo scippo di Reggio Calabria (primo, perché poi ce ne sarebbe stato un secondo), Paparestinho e Mogginho non si fossero parlati al telefono.
Cosa vuoi che me ne freghi se Morattinho non si dissocia da Mourinho e Cobollinho, prima di capire l’entità della sparata, chieda lumi a Giglinho. Le prostitute sono sempre esistite e, per fortuna, sempre esisteranno. E non dimenticarlo mai, amico mio: le baldracche intellettuali fanno più schifo - molto più schifo - delle prostitute minigonnate che qualche disinvolto dirigentinho offriva al signor arbitro e ai signori guardalinee.
In definitiva: come vedi, se non di corna, è sempre questione di «cornetta». Qualcuno idealmente la solleva, qualcun altro no.
Se telefonando. A Mogginho risposero. A Ranierinho no. Peccato: avrei preferito il contrario.
Il Battitore Libero
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