Infortunio muscolare per Iaquinta: un mese out

News, 20 luglio 2010.

Lesione muscolare per Iaquinta. Dzeko o Forlan? Marchisio: Sono pronto. Ekdal se ne va, ma per tornare. Chiellini si è laureato. Giovinco con le valigie in mano. Nazionali al lavoro. Bettega al posto di Mughini? Rimandata la goal line technology.

Iaquinta. Infortunio muscolare, fuori un mese - Il record di De Bellis era già andato a farsi benedire ed ora dovrà stare bene attento a non ottenere quello opposto, quest'anno. Dopo Del Piero e Manninger, Iaquinta. Anche se qui De Bellis c'entra poco. L'attaccante, che già lo scorso anno aveva passato più tempo in infermeria che in campo, tornato dalle vacanze, ha lamentato, come riferisce il sito ufficiale, di "aver accusato durante il periodo di ferie il riacutizzarsi di un dolore alla coscia della gamba sinistra provato nell’ultima partita ufficiale della Nazionale italiana ai Mondiali sudafricani". E' stato perciò subito sottoposto a una risonanza magnetica "che ha evidenziato la presenza di una lesione muscolare non ancora guarita a livello del bicipite femorale della coscia sinistra". Prognosi: un mese circa, "in quanto lo staff medico bianconero seguirà con particolare cautela l’evolversi dello stato di guarigione muscolare del calciatore già sottoposto, nella scorsa stagione, ad intervento chirurgico al ginocchio della stessa gamba". Quindi niente preliminari di Europa League e, ad andar bene, sarà forse a disposizione per l'inizio del campionato. Avanti il prossimo.

Marotta al bivio: Dzeko o Forlan – Vista anche l’inconsistenza dell’attacco ‘ammirata’ contro l’Amburgo, con i preliminari di Europa League che si avvicinano a vista d’occhio, per la dirigenza bianconera, il duo Marotta-Paratici, sotto l’occhio vigile di Andrea (si spera), deve trovare una soluzione per l’attaccante di punta della prossima stagione: i nomi sono sempre i soliti due: Dzeko e Forlan. Il meglio del meglio è senz’altro il primo, per il quale un segnale incoraggiante è giunto dal dg del Wolfsburg. Dieter Hoeness, che ai giornalisti tedeschi avrebbe annunciato che “nei prossimi giorni succederà qualcosa di importante"; visto che ieri, stando al Wolsburger Allegemeine, in tribuna a Lubecca c’erano due osservatori dei ‘Lupi’, si può certo pensare che l’osservato speciale fosse Diego, che la Juve vorrebbe inserire nella trattativa, valutandolo 20 milioni, e aggiungendone altri 15 cash per raggiungere i 35 chiesti dal club tedesco: c’è da dire però che su Dzeko non c’è solo la Juve, ma anche il ‘ricco’ Manchester City e che Diego andrà ‘convinto’ a lasciare la Juve. L’alternativa rimane ancora Diego Forlan, per cui la Juve darebbe Tiago più 20 milioni; il presidente dell’Atletico Cerezo ha smentito che ci siano richieste per l’attaccante uruguagio (con passaporto comunitario): "Non sappiamo niente di alcun club. Nessuno ci ha chiamato per Forlan. Siamo tranquilli. L’intenzione dell’Atletico è non cedere nessuno. Se qualcuno avesse voluto Forlan, avrebbe dovuto chiamare noi per primi. Il nostro giocatore è felice all’Atletico e ora va lasciato in pace”. Lo status di comunitario di Forlan permetterebbe il contemporaneo assalto, previo snellimento della rosa, a Krasic, sempre gradito a Del Neri, o a Elia (Amburgo), a anche in quest’ultimo caso Diego potrebbe rientrare nella trattativa.

Marchisio ha voglia di riscatto - Insieme ai suoi compagni di Nazionale, Claudio Marchisio è rientrato ieri dalle vacanze e ha tutta l'intenzione di mettere il passato alle spalle: «Dopo quanto successo con la Juventus e al Mondiale in Sudafrica, avevamo bisogno di recuperare più dal punto di vista mentale che fisico. Prima di partire siamo riusciti a parlare con mister Del Neri. Lui ha capito perfettamente la situazione e ci ha dato il giusto periodo di riposo. Ora siamo tutti carichi e pronti per la nuova stagione. Fare peggio dell’ultima stagione sarà difficile. Ora ripartiamo con tante novità. Una nuova dirigenza, un nuovo allenatore, un nuovo staff e anche tanti nuovi compagni di squadra. Dovremo avere tutti le stesse idee, unirci e partire subito alla grande. L’andata del preliminare arriva troppo presto, non credo di essere già pronto. Ma potrei esserlo per la sfida di ritorno. Il sorteggio? Shamrock e Bnei Yehuda non sono squadre molto conosciute, ma chiunque passerà ci terrà a fare bella figura contro la Juventus».

Ekdal: Vado nel Bologna, ma per tornare – Albin Ekdal, di ritorno da una buona stagione a Siena, ed uno dei più positivi in questi primi giorni di preparazione, al termine del match con l’Amburgo ha confermato quanto già affermato dal ds rossoblu Carmine Longo: la prossima stagione giocherà nel Bologna, sperando però di tornare prima o poi in bianconero. Prima però dovrà contribuire al passaggio del preliminare di Europa League, nella trasferta in Israele o in Irlanda: “Sarebbe bello partecipare alla trasferta di Coppa. Il Bologna è una grande squadra – ha raccontato a tuttojuve.com - ma non lo nego, il sogno è di poter tornare un giorno a vestire la maglia della Juve, oggi sono troppo giovane e non avrei spazio”. La formula sarebbe quella della comproprietà; raggiungerà i rossoblu il 9 agosto a Sestola.

Congratulazioni al dottor Chiellini Giorgio - Giorgio Chiellini si è laureato in Economia e Commercio presso l'Università di Torino. Al dottor Chiellini vanno i vivissimi complimenti da parte del team e del popolo bianconero. Giorgione ringrazia attraverso la sua pagina persona le di twitter: "Grazie per i messaggi che mi avete mandato per farmi i complimenti per la laurea. Da oggi si riparte a correre, con tanta voglia di riscatto. Ho sempre adorato la matematica, poi mi intriga il mondo della finanza, del commercio".

Ventura spinge per Giovinco - Che la 'formica atomica' faccia parte della lunga lista dei partenti non è una novità. Anche il suo agente, Andrea D'Amico, dà ormai per certo , su Skysport 24, l'addio alla maglia bianconera del 23enne fantasista: "E´ normale che il ragazzo debba giocare. Il desiderio era di farlo nella Juventus ma se i piani del tecnico non lo prevedono è necessario che lui vada a giocare fuori. Sarà scelto il progetto tecnico che gli darà la maggior sicurezza". Le squadre più gettonate all'ingaggio del giovane bianconero si sono ristrette a due: Parma e Bari. L'allenatore della squadra pugliese Giampiero Ventura non fa mistero circa la sua ammirazione nei confronti di Sebastian Giovinco: "Beh, io credo anche nei miracoli, eppoi sognare non costa proprio nulla. Il talento della Juve nel Bari potrebbe trovare la sua definitiva consacrazione. Penso che raggiungerci converrebbe quasi più a lui che a noi. Gli costruirei una squadra attorno e così potrebbe esprimersi nel migliore dei modi. Lui, tra l’altro, è adatto al nostro gioco, incontrerebbe pochi problemi di inserimento. Vedremo".

Secondo giorno di lavoro per i Nazionali - Mentre chi finora ha lavorato gode di due giorni di riposo, i reduci dal Mondiale, tranne Melo e Tiago (sempre più lontano dalla Juve) lavorano a Vinovo, sotto lo sguardo di Del Neri e del suo staff. Mattinata di test e nel pomeriggio tutti a correre sul campo agli ordini del preparatore atletico Luca Alimonta. Stesso programma per oggi. Mercoledì il gruppo intero partirà per Varese.

Controcampo: Fuori Mughini! Dentro Bettega? - La redazione di Controcampo ha deciso che Giampiero Mughini non sarà l'opinionista juventino della stagione 2010-11. Contattato da Affaritaliani ha confermato: "Bisogna chiedere agli amici di Mediaset i motivi di questa decisione, io non li sento da quando si è conclusa l'ultima puntata della trasmissione". Il suo posto dovrebbe essere preso da Roberto Bettega, disoccupato dopo il benservito della nuova dirigenza.

Per la goal line technology c’è ancora da attendere – Nonostante le timide aperture di Blatter in Sudafrica, la strada verso l’uso della tecnologia contro i goal fantasma è ancora lunga. Domani a Cardiff si terrà un incontro dell’International Board della Fifa, ma l’argomento della goal line technology non sarà trattato. La Fifa stessa in un comunicato chiarisce che “Il solo punto all'ordine del giorno sarà lo studio e l'eventuale approvazione delle richieste avanzate da numerose confederazioni e federazioni della Fifa sull'applicazione dell'esperienza dei due arbitri aggiuntivi per le competizioni delle stagioni 2010-2011 e 2011-2012".


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