Ieri a Manchester una buona Juve: ora l'attendono Napoli e Milano.

News, 1° ottobre 2010.

Del Neri promuove la Juve di Manchester. Del Piero: Adesso continuiamo così. Il Lech Poznan affianca il City in testa al gruppo A. Banti dirigerà Inter-Juve. Porterà ancora fortuna all'Inter? Deferimento per Rosella Sensi. Il Napoli pareggia in Romania. Pareggi casalinghi per Samp e Palermo. Leggermente ridotto il distacco dalla Germania nella classifica Uefa. Adriano in dubbio per Napoli. Drogba potrebbe lasciare il Chelsea.

Il commento di Del Neri: Juve promossa - La Juve lascia Manchester con un punto e con qualche rimpianto: due rigori negati (di cui uno nettissimo) due legni (traversa interna di Del Piero e palo di Sissoko) un pareggio subito a causa di un'amnesia di De Ceglie, le prestazioni generose di Iaquinta (autore del gol del vantaggio), del solito Krasic e del maliano. Alla fine un risultato che alla vigilia poteva essere sottoscritto, ma che a conti fatti lascia un po' di amaro in bocca.... Ma Del Neri è comunque soddisfatto: il primo dei due importanti test che attendevano la Juve è stato superato, con esito positivo: "Siamo stati abbastanza in partita, la squadra ha tenuto il campo bene di fronte a una formazione di grande qualità, è stato un bel test anche in proiezione futura - ha detto a Mediaset Premium - Adesso bisogna vedere la continuità di prestazioni, cercando il gol anche al 90' come fatto oggi". Forse il goal del pareggio poteva essere evitato, con un po' più di quell'attenzione che il tecnico friulano predica sempre... "Ma fa parte del tempo di maturazione - ribatte Del Neri - Abbiamo concesso poco, specie nella ripresa, abbiamo lottato su ogni pallone, sono proprio soddisfatto della prova dei miei ragazzi. Deluso dal Manchester City? Se hanno giocato male è anche per merito nostro. Ieri magari ci davano per sconfitti e invece le cose sono state fatte bene, siamo sulla strada giusta". Una cosa soprattutto gli è piaciuta, di questa Juve, il fatto che "ha tentato di vincere fino in fondo, significa avere una condizione psico-fisica notevole. Passo dopo passo questa Juventus si toglierà delle soddisfazioni, sia in campionato che in Europa League".

Del Piero: Bene, ma non basta, adesso bisogna continuare così - Anche stasera Alex Del Piero aveva confezionato la sua punizione gioiello, ma sfortuna ha voluto che la palla, dopo aver battuto sulla traversa, rimbalzasse sulla linea di porta, ritornando in campo; ma lui è ugualmente soddisfatto: "Affrontare questo grosso impegno e poi quello di domenica contro due grandi squadre così rodate come Manchester City e Inter non è facile, è un momento delicato, siamo felici di essere usciti con questo bel risultato contro il City". Però sa che il difficile viene adesso, bisogna trovare quella continuità che Del Neri chiede alla squadra: "Non mi fermerei adesso a dire che siamo cambiati direi che abbiamo fatto due buone gare, trovare la continuità per noi è fondamentale, dobbiamo farlo per più gare consecutive".

Il Lech Poznan batte il Salisburgo - I polacchi del Lech Poznan, dopo il 3-3 strappato a Torino, hanno battuto il Salisburgo per 2-0, con reti di Arboleda al 47' e Peszko all'81, e si issano al primo posto della classifica del gruppo A, affiancando il Manchester City a 4 punti; la Juventus è terza con due punti, mentre fermo a zero punti c'è il Salisburgo, cui i bianconeri faranno visita nel prossimo turno, in programma il 21 ottobre.

Per Inter-Juventus designato Banti - Toccherà al livornese Banti dirigere il delicatissimo posticipo di domenica sera tra Inter e Juve. Sarà coadiuvato dagli assistenti Maggiani e Di Liberatore, quarto uomo Damato. Nell'anticipo di sabato alle 18, Rizzoli di Bologna dirigerà Udinese-Cesena, coadiuvato dagli assistenti De Luca e Romagnoli, quarto uomo Tommasi. Nell'altro anticipo di sabato ore 20.45, la partita Parma-Milan verrà arbitrata da Orsato di Schio, coadiuvato dagli assistenti Calcagno e Giordano, quarto uomo Peruzzo. Queste le designazioni per le altre gare, che si disputeranno invece domenica alle ore 15: Lecce-Catania (anticipata alle ore 12.30): Pierpaoli di Firenze (Tonolini-Passari; Giancola); Bologna-Sampdoria: Baracani di Firenze (Di Fiore-Copelli; Corletto); Chievo-Cagliari: De Marco di Chiavari (Petrella-Altomare; Massa); Fiorentina-Palermo: Mazzoleni di Bergamo (Giachero-Comito; Morganti); Genoa-Bari: Giannoccaro di Lecce (Galloni-Pugiotto; Gervasoni); Lazio-Brescia: Celi di Campobasso (Padovan-Musolino; Calvarese); Napoli-Roma: Tagliavento di Terni (Stefani-Faverani; Bergonzi).

Curiosità nelle designazioni arbitrali - L'arbitro livornese Banti, che dirigerà il posticipo domenicale Inter-Juventus, è un portafortuna per la squadra nerazzurra: in otto designazioni infatti, la squadra di Milano, non ha mai perso (ultimo precedente con la Juve: sconfitta a Bari per 1-0 durante la prima giornata di Serie A). Tagliavento di Terni, designato per l'incontro Napoli-Roma, è un amuleto per la squadra giallorossa: in sedici incontri disputati, la squadra della capitale non è stata mai sconfitta (ultimo precedente per il Napoli: sconfitta a Marassi per 4-1 il 13 settembre 2009).

Lucio e Julio Cesar recuperano per Inter-Juve? - I due brasiliani, usciti anzitempo durante l'incontro di Champions League Inter-Werder Brema per guai muscolari, sembra che siano recuperabili per la sfida di domenica sera al Meazza. L'Inter, in una nota sul proprio sito ufficiale, fa sapere che il difensore e il portiere "hanno dimostrato un miglioramento e domani sarà ulteriormente valutata la loro situazione".

Deferita Rosella Sensi - Rosella Sensi è stata deferita alla Commissione Disciplinare Nazionale dal Procuratore Federale Stefano Palazzi per violazione dell'art. 5 comma 1 del Codice di Giustizia Sportiva "per avere espresso, nel corso di dichiarazioni pubblicate da organi di informazione, giudizi e rilievi lesivi della reputazione della classe arbitrale, in particolare del sig. Carmine Russo, arbitro della gara Brescia-Roma, disputatasi il 22.09.2010 e delle Istituzioni Federali nel loro complesso nonché per aver adombrato dubbi sull'imparzialità e sulla buona fede degli ufficiali di gara e sulla regolarità del campionato a causa dell'operato degli arbitri". Rosella Sensi aveva detto che adesso "in campo arbitrano anche i ciechi", aggiungendo che "Nicchi e Braschi non sembrano in grado di risolvere da soli i problemi". Per responsabilità diretta è stata deferita anche la Roma.

Il Napoli a Bucarest fa 3-3 in rimonta - Dopo 16' minuti il Napoli era sotto di tre goal, alla fine è 3-3 dopo un'incredibile rimonta concretizzatasi al 98', dopo un recupero di ben 8' che ha fatto letteralmente infuriare giocatori, allenatore e dirigenti dello Steaua. la squadra rumena passa al'2 con un'autorete di Cribari, poi segnano al 12' Tanase e al 16' Kapetanos, che poi al 31' si farà espellere per un pugno a Santacroce. Con l'uomo in meno lo Steaua fatica e il Napoli si porta sotta con Vitale al 44' e Hamsik al 73'. Fino a che Cavani, dopo un batti e ribatti in area, la caccia dentro al 98'. Da Bucarest sono arrivate notizie di tafferugli su scontri nel settore dei tifosi partenopei che a inizio gara hanno tentato di superare le barriere che li dividevano dai tifosi avversari e solo dopo una carica della polizia locale gli animi si sono placati. Pare però che tutto abbia già avuto inizio prima della partita, fuori dalllo stadio, dove alcuni ultras locali hanno lanciato sassi contro i taxi che trasportavano i supporters del Napoli, tanto che la polizia rumena ha arrestato 14 tifosi dello Steaua. Le immagini giunte in Italia, gestite dall'Uefa, non hanno mostrato i tafferugli dentro lo stadio, su cui riferiranno i commissari Uefa con le loro annotazioni e le foto scattate. Nell'altra partita del gruppo K il Liverpool a Utrecht non è andato al di là dello 0-0, rimanendo tuttavia in testa alla classifica del girone, con 4 punti, contro i 2 del Napoli e dell'Utrecht e l'unico punto, quello di oggi, dello Steaua

Vittoria di misura per la Samp - Dopo il pareggio in trasferta col PSV Eindhoven la Samp conquista i tre punti battendo a Marassi i modesti ungheresi del Debrecen, sia pur solo di misura e su rigore, un rigore procurato (trattenuta da parte di Mijadinovski) e messo a segno (botta centrale di destro) di Pazzini. E la pratica Debrecen è archiviata. Nell'altra gara del gruppo I il PSV Eindhoven si è imposto in Ucraina sul Metalist per 2-0. Quindi Samp e PSV sono a 4 punti, il Metalist a 3, il Debrecen a 0.

Migliaccio risolve per il Palermo - Una rete di Migliaccio, servito da Pastore, ha regalato, al 33' della ripresa, il successo ai rosanero di Delio Rossi, scesi in campo al Barbera contro gli svizzeri del Losanna. Nel Palermo rientrava nella formazione titolare, dopo quattro mesi, Fabrizio Miccoli, che tuttavia al 43' ha dovuto abbandonare il terreno di gioco per un risentimento muscolare. Nell'altro incontro del gruppo F il Cska Mosca ha sconfitto per 3-0 lo Sparta Praga, rimanendo in testa al girone a punteggio pieno, poi Sparta Praga e Palermo a 3 e il Losanna immobile a 0.

Migliora leggermente la classifica Uefa dell'Italia - Dopo la seconda tre giorni europea (gare dei gironi di Champions League e Europa League), l'Italia ha leggermente ridotto lo svantaggio nei confronti della Germania, da punti 5,91 a 5,50; l'Italia, con 54,266 punti (contro i 59,770 della Germania), rimane comunque quarta e quindi, se la situazione non cambierà in maniera decisa, sarà costretta a perdere un posto in Champions League nella stagione 2012-13.

Adriano salta Napoli? - Con una nota sul proprio sito ufficiale, la Roma rende noto che il giocatore "Adriano ha interrotto l'allenamento per un trauma contusivo-distorsivo alla caviglia sinistra". La punta brasiliana verrà sottoposta a nuovi controlli medici, anche se ad oggi è fortemente in dubbio la sua presenza per la delicata trasferta a Napoli.

Drogba lascia il Chelsea a fine stagione? - L'attaccante ivoriano del Chelsea Didier Drogba non è più sicuro della permanenza a vita nella squadra inglese. Didier Drogba, che ha siglato più di 200 reti in carriera, è al Chelsea dal 2004 e il contratto scadrà nel 2012: "Quando ho firmato con il Chelsea ho detto che sarei rimasto fino alla fine della mia carriera ma nel calcio non si sa mai - ha affermato l'ivoriano -. Ai tempi del Marsiglia pensavo che sarei rimasto lì per sempre invece me ne sono andato".


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