News, 27 luglio 2013.
La Juve è arrivata a San Francisco e ha sostenuto il primo allenamento. Mercoledì l'esordio dei bianconeri negli Usa contro l'Everton. Marotta: Isla per ora resta con noi, difficile che arrivi Zuniga. Calcioscommesse: concluso davanti alla Corte di Giustizia Federale il procedimento per i ricorsi avverso le squalifiche del filone Bari-bis, oggi l'esito. A Pirlo il premio 'Gaetano Scirea'.
I bianconeri sono a San Francisco - Partiti di buon mattino da Caselle con un volo che, dopo aver fatto scalo a Francoforte, li ha condotti a San Francisco, prima tappa del Jeep US Tour, la tournée americana nel corso della quale parteciperanno alla Guinness International Champions Cup, atterrati alle 12.20 locali (le 21.20 in Italia) al San Francisco International Airport, passata la prima ora sul suolo americano a sbrigare le formalità di dogana, i bianconeri hanno ricevuto il primo abbraccio dei tifosi d'oltreoceano, presenti con maglie e bandiere a caccia di autografi e di foto con i loro beniamini.
Poi la comitiva si è trasferita a Palo Alto per il pranzo, ma già nel pomeriggio la squadra ha sostenuto il suo primo allenamento americano al Cagan Stadium della Stanford University.
Il calendario della trasferta americana - I bianconeri esordiranno mercoledì 31 luglio alle ore 20 locali, le 5 del mattino (di giovedì 1° agosto) in Italia, affrontando l’Everton all’AT&T Stadium di San Francisco; la sfida sarà trasmessa in diretta su Sky e in differita su JTV alle ore 23.
Sabato 3 agosto alle ore 17 locali (le 2 del mattino in Italia), al LA Dodgers di Los Angeles ci sarà il secondo incontro. Due le possibili rivali: il Real Madrid o i padroni di casa dei Galaxy, le altre due formazioni inserite nel gruppo dei bianconeri: l'avversario dipenderà dal risultato contro gli inglesi e da quello della sfida tra Galaxy e Real che si giocherà a Phoenix, due giorni prima: si affronteranno infatti le vincenti e le perdenti delle due gare; gara trasmessa in diretta sia sui canali Mediaset che su JTV.
Poi Conte e i suoi si trasferiranno sulla costa Est per il gran finale: per conoscere il nome dell’avversaria (Inter, Milan, Chelsea o Valencia) e la data dell’incontro (martedì 6 o mercoledì 7 agosto) bisognerà attendere l’esito delle sfide dei gironi eliminatori; a trasmettere il match sarà Sky (con differita alla 23 su JTV), a meno che l’avversaria non sia il Milan: in questo caso sarà in diretta su Mediaset e JTV.
Marotta su Isla e Zuniga - Beppe Marotta, nel corso di 'Speciale Calciomercato' su Sportitalia, ha parlato di due situazioni di mercato in casa in casa Juve. Per il mercato in uscita il caso è quello di Isla, che sembrava già aver la maglia dell'Inter addosso (richiestissimo da Mazzarri), ma invece è ancora con Conte, regolarmente convocato per la tournée in America: oltre alle difficoltà di risoluzione del problema del riscatto della seconda metà dall'Udinese (che l'Inter non vuole accollarsi) a tergiversare sarebbe anche Conte, che spera sempre che Isla torni quello di Udine; e Marotta per ora non ha fretta: "Il giocatore per adesso resterà sicuramente alla Juventus".
L'altro caso riguarda il mercato in entrata e porta il nome di Zuniga, l'esterno colombiano che il Napoli non vuole assolutamente cedere pur consapevole che, se non dovesse rinnovare, l'anno prossimo partirebbe a parametro zero; e Marotta è perfettamente consapevole che strapparlo al Napoli or aè assai difficile: "Zuniga? Non credo che alla fine arriverà da noi".
Concluso il procedimento di secondo grado relativo al filone Bari-bis - Si è concluso il procedimento di secondo grado relativo al filone Bari-bis del calcioscommesse. Davanti alla Corte di Giustizia Federale, presieduta da Gerardo Mastrandrea, sono stati discussi 15 ricorsi: oltre a quello presentato dal procuratore federale Stefano Palazzi contro l'assoluzione dell'ex giocatore del Treviso, William Pianu, hanno fatto ricorso Jean François Gillet, condannato a 3 anni e 7 mesi di squalifica, Massimo Ganci (4 anni di stop in primo grado), Gianluca Galasso (3 anni e 7 mesi), Stefano Guberti, Daniele De Vezze, Vitali Kutuzov, Luca Fusco, Ivan Rajcic, Francesco Caputo, Simone Bonomi, Raffaele Bianco, Alessandro Parisi, Vincenzo Santoruvo (per tutti 3 anni e mezzo di squalifica), e Corrado Colombo (6 mesi). Non hanno invece presentato ricorso Cosimo D’Angelo (cui è stata inflitta un'inibizione di 4 anni), assieme a Nicola Belmonte, Massimo Bonanni, Mariano Martin Donda, Santiago Ladino e Vitangelo Spadavecchia, squalificati tutti per 6 mesi.
Il nome più noto è quello del portiere granata, che era difeso dagli avv. Antonio D'Alesio e Luigi Chiappero, il quale nella sua arringa ha tentato in ogni modo di derubricare l'accusa da illecito a omessa denuncia: "La vera ragione della condanna non risiede nella telefonata in cui ogni giurista avrebbe il beneficio del dubbio sulla sua validità. Dobbiamo concentrarci sull'incontro voluto da Stellini e organizzato da Gillet per parlare di certe cose. La domanda tecnica è: questo discorso è punibile o siamo ancora in una fase in cui le persone si parlano e nulla è deciso? È un'omessa denuncia, sa dove ha sbagliato. Ma non è che ha preso soldi. Si sta giocando gli ultimi anni della carriera integerrima, la storia è di un'omessa denuncia. Sulla dazione di denaro a Gillet la chiamata in correità è generica e isolata. Come Ranocchia, laddove non ci sono riscontri vorremmo ottenere anche noi soddisfazione".
Palazzi ha definito "infondato" l'appello dell'ex capitano del Bari vista la presenza di "molteplici dichiarazioni accusatorie". Attaccato da tutte le difese per il mancato deferimento dell'ex barese, ora interista, Ranocchia, se n'è pilatescamente uscito: "Il mancato deferimento di Ranocchia non è dovuto alla credibilità di Masiello ma alla mancanza di un riscontro esterno alla sola posizione di Ranocchia, è giusto non averlo deferito, ma siccome tutte le difese si appellano al suo mancato deferimento, qualora la Corte rilevasse un errore della Procura federale, ci invii la comunicazione per rivedere la posizione del giocatore in questione tramite una più attenta e differente valutazione degli atti".
I dispositivi, secondo quanto dichiarato al termine dell'udienza dal Presidente della Corte, saranno resi noti nella giornata di oggi.
A Pirlo il premio Scirea - E' stato Andrea Pirlo il vincitore della 22sima edizione del Premio 'Gaetano Scirea - Carriera Esemplare': questo l'esito del referendum fra i giornalisti iscritti all'Ussi (Unione Stampa Sportiva Italiana), promosso in collaborazione con l'amministrazione comunale di Cinisello Balsamo (Milano). Su 469 voti espressi, Pirlo ha ottenuto 155 preferenze, davanti a Francesco Totti (102) e a Gigi Buffon (83). Quest'anno verrà consegnato anche un premio speciale 'Gaetano Scirea-Carriera esemplare' alla memoria di Stefano Borgonovo, in accoglimento della proposta partita dal presidente dell'Ussi, Luigi Ferrajolo, per ricordare chi "ha giocato da campione la sua partita più difficile e ci ha lasciato una testimonianza che nessuno di noi dovrà dimenticare".
