Solo 53?

arbitroCarissimi, avevamo già toccato insieme questo tema. 
Le giornate in cui l’Inter non ha avuto rigori contro sono solo 53.
Infatti, nel pomeriggio di una domenica di settembre, il 20/09/2009, ore 16 circa, incredibilmente è stato concesso un rigore al Cagliari contro i nerazzurri sullo 0-0.
Il rigore è stato segnato, il Cagliari è passato in vantaggio contro un’Inter inconcludente come il suo allenatore, e poi si è fatto raggiungere e superare grazie a qualche disattenzione della difesa.
Peccato, speravo che venisse battuto finalmente, dopo tanti anni, il record dell’Inter di Angelo Moratti di 100 partite.
Ovviamente ora il conteggio dovrà iniziare da capo.
Va bene lo stesso, sia ben chiaro, perché 53 giornate sono tantissime ugualmente, anche in considerazione del fatto che, in questo lungo periodo di digiuno, le occasioni per dare rigori contro l’Inter non sono affatto mancate.
Angelo è primo e Massimo è secondo.
La famiglia dei record.
Devo confessarvi una cosa.
Questo è un articolo che non avrei voluto scrivere, nel senso che non mi sembra un granché utile alla collettività.
Però, avendo precedentemente toccato il tema, mi sembrava scorretto non farlo.
E’ difficile da spiegare, chiedo venia.
Ora che la confessione è finita, vorrei sottolineare un paio di cose.
La mia precedente riflessione (quando eravamo fermi a 52, ma anche successivamente), è stata ripresa anche fuori da questa sede.
Ho sentito io stesso, in alcuni programmi televisivi, qualche giornalista che faceva notare la stranezza.
I nomi evito di farli per precisa scelta, in quanto molti sono Juventini e non voglio che vengano tirati in mezzo inutilmente, perché non è importante.
E' stato interessante sentire in tv quelle sottolineature in programmi abbastanza seguiti.
Ed ora, casualmente, appena il numero di persone che si facevano la stessa domanda stava aumentando, il rigore è arrivato.
Provvidenzialmente, oserei dire.
Così mi è venuta una strana idea per la testa…
Ho fatto una piccola ricerca su questo numero.
Nella “Smorfia” il numero 53 è “il vecchio”.
Io non sono un cultore della numerologia ma, per gli aspetti che riguardano la simbologia e il significato, il 53 rappresenterebbe "la simulazione. L'uomo tende a simulare pietà e affetto per ingannare gli altri e per nascondere i propri vizi".
Per la chimica il 53 è il numero atomico dello iodio.
Ora, a me non piace parlare sempre e solo di complotti, e non voglio affatto dire che esiste sempre un grande vecchio che simula ed aggiunge del sale iodato per dare gusto al campionato tutte le volte che c’è la necessità.
No no, ci mancherebbe altro.
Però ci sono delle cose invece di cui parlo volentieri.
Io, dal 2006 in poi, non guardo più il campionato nel modo in cui lo guardavo prima.
Il calcio non è questo, e dunque è bene non credere sempre a tutto ciò che si vede.
Anche quando i rigori ci sono.
Stàteve accòrte e.... ricominciamo pure a contare!
Ma attenzione però, perché ad un certo punto il vecchio, che non esiste, potrebbe anche decidere che è arrivato il momento di cambiare il nipotino che accudisce.
A proposito...
Cobolli Gigli sarà ancora il presidente della Juventus a novembre?
Perché?
Provate a giocare con l'immaginazione.