News, 27 marzo 2011.
Serata Calciopoli su Gold Tv: ci saranno Moggi, De Santis, Prioreschi, Penta e Moncalvo. Antonio Conte dribbla le domande sulla panchina bianconera. Buffon: Perché mi criticano? A Vinovo si è lavorato a ranghi ridotti: ora tre giorni di vacanza. Infortunio a Sorensen. Larga vittoria della Primavera. Qualificazioni agli Europei 2012: bene Inghilterra, Germania e l'Irlanda del Trap. Sudamericano Under 17: domani comincia l'Hexagonal Final. Serie B: risorge il Torino. Cassano e il Milan già vicini all'addio?
Moggi, De Santis, Prioreschi, Penta e Moncalvo stasera a Gold TV - Grande serata dedicata a Calciopoli stasera, domenica 27 marzo, dalle ore 20.15 alle ore 22.45. Su Gold TV - Digitale Terrestre 17 su Roma e in tutta Italia 179, Canale SKY 856. Ospiti in studio Luciano Moggi, il giornalista Gigi Moncalvo, l'ex arbitro Massimo De Santis, il consulente Nicola Penta e l'Avv. Maurilio Prioreschi. Per proporre le vostre domande: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. .
Il dribbling di Conte - Tra i candidati alla panchina bianconera per il prossimo anno, oltre ai vari Spalletti, Gasperini e compagnia cantante, c'è anche il nome di Antonio Conte che, giudiziosamente, da tempo dribbla qualsiasi domanda sull'argomento (anche perché probabilmente scottato dalla delusione di due anni fa, quando vi pareva davvero vicino e poi fu battuto sul filo di lana da Ciro Ferrara). Questo dice del suo futuro ai microfoni di Sky Sport 24: "A Siena c'è un progetto e mi hanno chiesto di vincere. Quindi, questa è la cosa più importante e la cosa a cui tengo di più al mondo in questo momento. Non sta scritto da nessuna parte che il Siena debba andare in serie A . Mancano dieci partite, cerchiamo di raggiungere questo obiettivo e così potremo scrivere una pagina importante per il Siena Calcio, una promozione, cose che rimangono scritte nel tempo. Ai miei ragazzi dico sempre: 'Cerchiamo di prendere la penna in mano e di scrivere qualcosa di importante'".
Buffon: Perché mi hanno criticato? - Rientrato a Firenze col gruppo degli azzurri dopo la gara di Lubiana, Gigi Buffon, dopo aver manifestato la sua soddisfazione per la gara degli azzurri e la sua personale prestazione si è soffermato sul momento negativo che sta vivendo la Juve, a lui stesso in maglia bianconera: "Le difficoltà ci sono, ma non dobbiamo nasconderci. I giocatori ci sono, dobbiamo chiudere con onore. Se la prestazione di Lubiana è diversa, per qualche juventino, da quelle in campionato, va fatta anche la tara della situazione psicologica". E ha aggiunto: "Mi criticano per le incertezze col Brescia, mi elogiano per le parate in azzurro: forse bisognerebbe chiedersi il perché...". Premesso che è assolutamente normale essere elogiati quando si fa bene e criticati quando si commettono degli errori, e vale per tutti, la situazione psicologica, tra l'altro ormai su un lunghissimo periodo, è un alibi che non tiene, se i giocatori sono dei campioni; certo che i giocatori ci sono, come numero (solo a quello ha pensato Marotta) peccato che in troppi manchi la qualità, che porta con sé anche quell'orgoglio che consente di superare le difficoltà. Di un presunto interessamento della Roma per Buffon ha parlato l'agente del portiere, Silvano Martina, in un'intervista a 'Lasignoraingiallorosso.it': “Gigi sta bene alla Juve, ma nella vita non si può escludere nulla, vediamo cosa accadrà al momento del cambio di proprietà della Roma”.
A Vinovo lavoro a ranghi ridotti, prima di tre giorni di vacanza - Seduta mattutina a Vinovo con solo dieci elementi a svolgere test atletici sotto lo sguardo di Del Neri: Barzagli, Grygera, Traoré, Motta, Salihamidzic, Grosso, Felipe Melo, Pepe, Toni e Del Piero. Ancora a parte De Ceglie, che prosegue il suo programma di recupero. Solo palestra per Martinez. I portieri (Manninger, Storari e Kirev) hanno lavorato a parte col preparatore dei portieri Filippi. Anche Del Piero in realtà ha svolto un lavoro differenziato, rimanendo in campo anche dopo che i compagni avevano già ultimato da tempo l'allenamento: Con D'Angelo, il collaboratore di Del Neri, si è esercitato in ripetuti dribbling tra le sagome posizionate al limite dell'area per poi concludere in porta. Al termine dell'allenamento è arrivato il 'rompete le righe' di Del Neri: i bianconeri si ritroveranno martedì alle ore 15, praticamente avranno tre giorni di libertà. Anche martedì mancheranno comunque i Nazionali azzurri, che proprio in quel giorno affronteranno l'Estonia.
Infortunio per Sorensen - Frederik Sorensen ha lasciato il ritiro della Nazionale Under 21 danese per una forte contusione subìta nel corso di un allenamento; lunedì sarà visitato dallo staff medico bianconero, che valuterà l'entità dell'infortunio.
Poker della Primavera al Modena - Dopo due pareggi, la Primavera bianconera è tornata al successo, battendo per 4-0 il Modena: rigore di Libertazzi, doppietta di Belcastro e rete finale di Esposito. La gara ha segnato il rientro in campo di Manuel Giandonato, assente da gennaio per problemi al menisco.
Inghilterra e Germania in scioltezza - Facile successo dell'Inghilterra sul Galles per quello che era il centesimo appuntamento della storia tre le due Nazionali. Gli uomini di Fabio Capello hanno espugnato il Millennium Stadium di Cardiff con due reti, entrambe nel primo tempo, di Lampard (su rigore) e Bent, raggiungendo così il Montenegro in vetta al gruppo G, con 10 punti.
Anche la Germania non ha avuto problema alcuno a sbarazzarsi del Kazakistan con un rotondo poker: le reti portano la firma di Klose e Müller, entrambi autori di una doppietta. Con questo successo la Germania ottiene la quinta vittoria su altrettanti incontri disputati, rimanendo a punteggio pieno in testa al girone A delle qualificazioni agli Europei del 2012.
Questi gli altri risultati: Bulgaria-Svizzera 0-0; Georgia-Croazia 1-0; Bosnia-Romania 2-1 (Dzeko ha messo a segno il gol del successo bosniaco); Andorra-Slovacchia 0-1; Irlanda del Nord-Macedonia 2-1; Malta-Grecia 0-1, Albania-Bielorussia 1-0; Norvegia-Danimarca 1-1, Israele-Lettonia 2-1; Cipro-Islanda 0-0; Armenia-Russia 0-0.
Sudamericano Under 17 - Con la quinta ed ultima giornata dal gruppo B si è chiusa la fase preliminare del Sudamericano Under 17; quest'ultima giornata ha visto il Brasile asfaltare la Colombia per 5-1 (doppietta di Leo e reti di Claudio Winck, Misael e Marlon Bica per la Seleçao; di Yuldor Villaldiego per i colombiani; il Paraguay a sua volta ha battuto agevolmente il già eliminato Venezuela (doppietta di carlos Florencianez e goal di Christian Palacios per i paraguagi, rete della bandiera di Edson Castillo per i venezuelani). La classifica finale del gruppo vede in testa il Brasile, che precede il Paraguay solo per la differenza reti; al terzo posto la Colombia.
Lunedì 28 marzo comincia dunque la fase dell'Hexagonal Final, con l'incontro tra Argentina e Paraguay; il SuperClasico Argentina-Brasile è in calendario solo all'ultima giornata, il 9 aprile.
Serie B: i due anticipi - Due gli anticipi in programma per la 33esima giornata di serie B. Il primo ha visto la resurrezione del Torino che, tornato Lerda, ha ritrovato il successo, un roboante poker ai danni dell'Ascoli. Per i marchigiani, che in settimana si erano visti riassegnare un punto in classifica dal Collegio Arbitrale, è andato tutto storto: quattro reti sul groppone, l'espulsione del tecnico Castori al 23' per intemperanze e proteste, un rigore fallito. Ai granata la vittoria, oltre ad interrompere la striscia di quattro sconfitte consecutive, porta tre punti che l'avvicinano alla zona playoff. Il secondo anticipo vede il Padova fermare, sul terreno amico, l'Atalanta: 1-1 il risultato, al goal di Ferreira Pinto al 3' risponde al 54' l'egiziano El Sharawy. Col punto guadagnato l'Atalanta si porta a quota 64, rimanendo in testa al torneo cadetto ma, in caso di vittoria del Siena, potrebbe ritrovarsi i toscani di Conte ad un solo punto.
Già finita la love story tra il Milan e Cassano?- Stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport quello tra il Milan e Cassano sarebbe stato un amore di breve durata, con i rossoneri non del tutto soddisfatti delle prestazioni del fantasista barese e questi che non sarebbe riuscito ad inserirsi a Milano né si sarebbe sentito accolto con calore dai compagni di squadra. E 'Il secolo XIX' scrive: "Per lui da bere a Milano non c'è quasi niente , Cassano ha lasciato Genova a gennaio carico di speranze e soldi: 3 milioni all'anno fino al 2014 per vestire la maglia del Milan. Dopo una presentazione solenne e categoriche dichiarazioni di intenti ('Stavolta o cambio o cambio') nell'animo del talento bizzoso si è insinuata presto la saudade. Un po' ha fatto il clima padano, un po' la panchina rossonera, un po' la ritrosia della famiglia a trasferirsi; fatto sta che la luce di Genova torna sotto forma di flash, insistenti". E la Gazzetta: "Paternità imminente a parte (primi di aprile o poco oltre), un problema angustia Cassano, a Milano e al Milan non si è ambientato. La città non gli piace granché. Mamma Giovanna e il cugino Nicola sono ritornati a Genova, davanti al mare di Nervi. In spogliatoio, a Milanello, Antonio avverte freddezza. Ha provato ad avvicinarsi a Ibrahimovic, ma sembra che sia stato respinto, niente confidenza". mediterebbe così di rientrare a Genova, naturalmente sponda Genoa, visto che con Preziosi si conoscono e i rapporti paiono cordiali: potrebbe rientrare in un ipotetico affare di mercato con Criscito.
