News, 14 agosto 2011.
La Juve chiede di essere risarcita per i danni causati dalla disparità di trattamento praticata in Calciopoli. La Figc si prepara a rispondere presso il Tnas. Per la Juve un pareggio senza goal nell'amichevole di Salerno contro il Betis. Conte: Il nostro verbo dev'essere lavoro, lavoro e ancora lavoro. Due video: l'intervista di Conte e la sintesi dell'incontro. Il nuovo stadio: lavori in corso per immagini. Ancora un punto interrogativo sul nome dell'avversario della Juve nella gara inaugurale del nuovo stadio. Impressioni dopopartita: parlano De Ceglie e Marchisio. Cristian Molinaro: In Calciopoli sono stati utilizzati due pesi e due misure.
Par condicio calpestata: La Juve chiede il ristoro dei danni – Non quantifica i danni da imputare a Figc e Inter l’istanza di arbitrato recapitata alla Figc e all’Inter, ma mette in evidenza quanto ha contribuito a causare quei danni: oltre agli errori procedurali commessi nell’attribuire lo scudetto all’Inter, la chiave di tutto è la disparità di trattamento, sin dall’inizio, disparità che si sostanzia nel fatto che i comportamenti analoghi di altri non sono stati sanzionati. E l’azione di Guido Rossi, che non si accorge dei comportamenti poco limpidi dell’Inter e le assegna lo scudetto “comprova – dice la Juve - la colpevole insufficienza delle indagini svolte dalla Figc nel 2006 e la colpevole incapacità della Figc di garantire l’efficienza e l’efficacia dei controlli sul regolare svolgimento dei campionati. In particolare la Figc ha omesso di prendere in considerazione tutte le condotte sul piano disciplinare, basando le proprie decisioni di revoca e di nuova assegnazione del titolo 2006 su un quadro probatorio incompleto e insufficiente“ . La Figc si macchia ripetutamente della colpa di mancanza di equità (l’ultima volta proprio il 18 luglio scorso, il giorno della non competenza). E la Juve chiede il ristoro del danno da mancata chance, lo chiede chiaramente nelle pagine redatte dagli avvocati Michele Briamonte e Luigi Chiappero e dal professor Landi, pur se non lo quantifica, lasciando ciò alla determinazione arbitrale; ma un calcolo lo ha fatto ieri Tuttosport, e ne esce un conto salatissimo: 250 milioni di euro, tenendo conto di tutte le tipologie di danno subite dal club nelle stagioni successive al 2006: dalle mancate qualificazioni alla Champions (edizioni 2006-2007 e 2007-2008) alla parziale perdita di valore del marchio e alla cessione di giocatori per cifre ben al di sotto della reale valutazione (Ibrahimovic per 24 milioni, Mutu per 7, Thuram per 5, Zambrotta per 14, Vieira per 8, Emerson per 16, Cannavaro per 7), dal danno per mancati proventi da parte di sponsor a quello per mancati introiti da diritti audiotelevisivi, da quello per mancati ricavi da stadio a quello derivato dalla perdita di valore del titolo in Borsa. Ma, per quanto già questo conto appaia salatissimo, 'Tuttosport' ha probabilmente volato ancora basso nello stimare il danno procurato alla Juve da Farsopoli e del quale è lecito attendersi il risarcimento. Le nostre stime, esplicitate nell'articolo "Risarcimento danni? Ecco quanto deve chiedere la Juventus"", infatti ci avevano portato ben più in alto, su su fino a 376 milioni di euro.
La Figc si prepara a rispondere al ricorso – Come riportava ieri la Gazzetta, la Figc si prepara al rispondere al ricorso Juve: ha 20 giorni di tempo per costituirsi. Dovrà scegliersi l’arbitro di parte, dopo che la Juve ha già indicato il suo, Bartolomeo Manna. Il terzo arbitro del lodo, che fungerà da Presidente, potrebbe essere scelto di comune accordo tra Juve e Figc oppure indicato d’autorità dal Tnas. Nel frattempo, il presidente del Tribunale Nazionale Arbitrale per lo Sport presso il Coni, dott. Alberto De Roberto, ha iniziato a studiare le carte, allo scopo di verificare la competenza dell’organo sull’argomento. Strana storia questa, in cui tutti dubitano delle propria competenza, e tutti sperano in fondo che competente sia qualcun altro, perché la castagna dal togliere dal fuoco scotta e nessuno vuol bruciarsi i polpastrelli: non importa se nel frattempo sta già andando a fuoco l’intero palazzo.
Pari in bianco col Betis – E’ finita 0-0 l’amichevole di Salerno tra la Juve e il Betis Siviglia: una prova un po’ in chiaroscuro dei bianconeri, apparsi a tratti in difficoltà di fronte ai più pimpanti avversari. Il migliore dei bianconeri è stato ancora una volta il giovane Pasquato, molto attivo e in definitiva il più pericoloso; in ombra Vucinic, più incisivo Del Piero, che l’ha sostituito al 20’ della ripresa.
Il realismo di Conte: Inutile illudersi, c’è ancora tanto lavoro da fare – E’ piuttosto scuro in viso Antonio Conte quando si presenta ai microfoni di Sky, è evidente che la prova della squadra non lo ha soddisfatto appieno, ma in realtà le sue considerazioni sono improntate ad un sano realismo: “Sicuramente si vedeva che loro dal punto di vista fisico erano avanti rispetto a noi, ma in generale noi italiani ora facciamo fatica a giocare contro gli spagnoli che utilizzano un forte possesso palla. Noi non bisogna illudere nessuno, bisogna stare sereni, c'è da lavorare e tanto ma le vittorie si costruiscono col tempo e col lavoro, non così, dall’oggi al domani: solo così potremo raggiungere le vittorie e i traguardi prestigiosi. E' vero che abbiamo sbagliato tanto ma va bene, sono io che chiedo che si giochi sempre la palla, evitare i lanci lunghi, a volte c'è riuscito a volte meno però quando ce l'abbiamo fatta li abbiamo messi in difficoltà. Il nostro verbo dev’essere lavoro, lavoro e ancora lavoro. Non c'è assolutamente da scoraggiarsi, anzi bisogna comunque prendere questa di stasera come una base su cui migliorare e crescere. Non sono affatto sorpreso dalle nostre condizioni, non sono spaventato anzi io sono uno paziente e che sa che solo lavorando si raggiungono alte vette. Tante squadre hanno già l'amalgama e hanno un vantaggio notevole nei nostri confronti. Ringrazio il pubblico per l'entusiasmo, sappiano però che ci vuole pazienza e lo dico perché stando nel calcio da tanto tempo è difficile cambiare dall'oggi al domani una squadra reduce da due settimi posti". E tra l’altro Conte aspetta ancora i rinforzi che ha chiesto.
Linkiamo due video tratti dal grande forum Tifosibianconeri.com e realizzati attraverso filmati di Sky.
Video 1 - Sintesi
Video 2 - Antonio Conte nel post-partita
Stadio Juventus Under Construction - Agosto 2011 - Attorno allo Stadio, solo rifiniture ormai. Ingressi terminati, parcheggi terminati (strisce bianche comprese), si sta posizionando ancora un po' di cartellonistica. Ci sarebbero ancora delle cosette da fare su Corso Grande Torino, in particolare riasfaltatura di spartitraffico e marciapiedi, taglio dell'erba, ecc. Vedremo se si faranno, e quando. Pubblichiamo nostre foto scattate il 10-08-2011.
Lato Ovest, Corso Grande Torino:
Foto 1 - Ingresso Ovest, visione complessiva
Foto 2 - Ingresso Ovest, visione ravvicinata
Inaugurazione nuovo stadio: cercasi avversario – La data è nota da tempo, l'8 settembre, il nome dell’avversario dei bianconeri è invece ancora avvolto dalla nebbia: la Gazzetta di ieri faceva il nome del Manchester United, chiamato a restituire la visita della Juve all’Old Trafford in occasione dell’addio al calcio di Gary Neville ma, a quanto dice invece ‘Tuttosport’ il Man U avrebbe declinato l’invito, perché l’evento sarebbe troppo vicino alla gara di Premier League del 10 contro il Bolton. Non si conosce dunque ancora il nome dell’avversario, ma cominciano a trapelare quelli di alcuni ospiti illustri: sempre secondo Tuttosport avrebbero già garantito la loro presenza sia il presidente dell’Uefa Michel Platini che quello della Fifa Joseph Blatter.
Il parere di De Ceglie e Marchisio – Il sito ufficiale riporta le impressioni di due dei protagonisti della gara di ieri sera. Così De Ceglie: “È stato importante per tutto il reparto riuscire a non prendere gol neppure stasera, anche grazie a Buffon e Storari che sono due sicurezze. Stiamo crescendo, la squadra ha offerto una buona prestazione collettiva e questo ci fa ben sperare in vista dei prossimi appuntamenti".
Così Marchisio: "La squadra ha offerto una buona prestazione in generale. Rispetto alle partite disputate in America, stasera abbiamo fatto girare meno il pallone, ma ci stava di fronte a un avversario molto ben messo in campo. Dobbiamo ancora lavorare e crescere, ma la strada intrapresa è quella giusta. Stiamo seguendo le indicazioni del mister per farci trovare pronti per l’inizio del campionato”.
Molinaro. Ha pagato solo la Juve – Cristian Molinaro, ex bianconero attualmente in forza allo Stoccarda, dalle colonne di Tuttosport ha augurato lo migliori fortune alla sua ex squadra: “Spero che la Juve possa ottenere il massimo da questo nuovo progetto”. Dopo aver lodato il nuovo acquisto Vidal (“Ci ho giocato contro e devo dire che è un giocatore eccezionale e che è stato un ottimo acquisto. Nel Leverkusen era uno dei giocatori più importanti. Non è un caso, infatti, se la sua ex squadra in questo momento non riesce a giocare bene ed è stata prima eliminata dalla coppa di Germania e ha poi perso la prima di campionato”) e il nuovo tecnico bianconero (“Conte è un allenatore giovane, che conosce molto bene la mentalità del club e soprattutto ha le qualità per fare benissimo anche a Torino. Credo che sia l'uomo giusto per ridare entusiasmo e riportare alla vittoria la Juventus come è giusto che sia visto che è un club che merita di stare tra i migliori visto che ha scritto la storia non solo del calcio italiano"), ha detto la sua su Calciopoli: “Quello che posso dire in base a quello che ho letto su questa vicenda è che a pagare sia stata la Juventus. All'Inter accusata di aver infranto degli articoli del codice di giustizia sportiva non è stata inflitta nessuna punizione. Il motivo non lo so e non lo capisco, ma posso solo dire che sono stati utilizzati due metri di valutazione molto differenti."
