Un grazie ed un arrivederci a Zlatan Ibrahimovic, ultimo grande giocatore arrivato in Italia e ultimo ad andarsene.
Uno che è arrivato in Italia grazie alla Juventus ma che circostanze "particolari" a noi tutti ben note hanno portato a vestire la maglia dell'Inter.
Ma agli amici interisti usavo ricordare: "Ricordate che gioca nella vostra squadra, ma Zlatan resterà sempre "roba" nostra".

1) Grazie Zlatan, perché hai finalmente indossato quella maglia blaugrana che ti sta decisamente meglio di quella che ti sei appena sfilato.

2) Grazie Zlatan, perché hai finalmente messo la parola fine allo scempio perpetrato tre estati orsono, quando qualche sprovveduto ti vendette al rivale più astioso a prezzo di saldo.

3) Grazie Zlatan, perché tre anni fa rifiutasti di collaborare con chi scelse di non difendere la Juve e voleva trascinarti nella mediocrità della serie B.

4) Grazie Zlatan, “juventino per sempre”, “interista da bambino” e “uomo più felice del mondo in blaugrana”. Ma non mi scandalizzo, ero preparato perché un amico che ti seguiva dai tempi dell’Ajax mi disse subito, 5 anni fa: “Zlatan only plays for himself”.

5) Grazie Zlatan, perché più di altri tuoi ex colleghi, compresi quelli che la B l’hanno vissuta, hai sempre rivendicato fermamente gli scudetti vinti in bianconero, e non hai mai parlato di “quattro scudetti” vinti in nerazzurro.

6) Grazie Zlatan, perché già nerazzurro dicesti che “quando giocavo nella Juve incutevamo una tale soggezione agli avversari che dalle loro facce nel prepartita si capiva che stavamo già vincendo 1-0”.

7) Grazie Zlatan, perché da interista una cosa del genere non l’hai mai detta.

8) Grazie Zlatan perché in conferenza stampa al Camp Nou hai risposto alla domanda su quanto ti avessero insegnato i tre tecnici che hai avuto negli anni italiani, dedicando trenta secondi di ringraziamento (con relativa motivazione) a Capello e liquidando Mancini e Mourinho con un semplice: “Con loro mi sono trovato bene”.

9) Grazie Zlatan, perché, in un momento in cui Luciano Moggi era considerato un pochino più appestato di quanto lo si consideri adesso, lo accogliesti in casa tua e ti lasciasti intervistare mostrando la tua consueta schiettezza, senza rinnegare niente e senza preoccuparti dei fastidi che quella cosa avrebbe suscitato in chi ti pagava.

10) Grazie Zlatan, perché quand’eri con noi hai fatto almeno un gol a stagione alla squadra che ti avrebbe prelevato ad agosto 2006.

11) Grazie Zlatan, perché contro la Juve non hai mai fatto gol e nemmeno hai mai lasciato il segno. Forse perché un po’ ti dispiaceva?

12) Grazie Zlatan, perché, se dovessimo incontrarti in Champions League, prendere gol da te farebbe meno male.

13) Grazie Zlatan, perché hai avuto il coraggio di andare controcorrente, e nonostante tutti in Italia facciano a gara per celebrare le gesta del Paradiso Nerazzurro, tu hai fatto capire che questo Paradiso in fondo non è granché.

14) Grazie Zlatan, perchè hai ringraziato con parole dolcissime e per te apparentemente inusuali Moratti: al posto tuo, con lo stipendio che il petroliere garantiva, ci saremmo comportati alla stessa maniera.

15) Grazie Zlatan, perché già nel novembre del 2008 avevi capito che con quel branco di mezzi giocatori stavi solo perdendo del tempo e hai chiesto al tuo procuratore di trovarti una squadra seria.

16) Grazie Zlatan, per essere un campione diverso, abituato a far parlare il campo e non i giornali, men che meno quelli di gossip. Niente manfrine sulle bandiere e l’amore per la maglia, niente ruffianerie con i tifosi e mai lamentele con nessuno. “Voi parlate, io gioco.”, dicevi. Grande.

17) Grazie Zlatan, perché anche i tifosi juventini ebbero il coraggio di fischiarti ai tempi in cui vestivi la nostra maglia, ma tu reagisti in modo più composto, non come è capitato quest’anno dopo quel gol alla Lazio.

18) Grazie Zlatan, perché da due anni a Torino venivi accolto da una salva di fischi e insulti. Ma tu non reagivi, anzi, giustificavi chi inveiva nei tuoi confronti, definendo l’atteggiamento ostile del pubblico come figlio di paura e nostalgia. Mica come un Balotelli qualsiasi…

19) Grazie Zlatan, perché con la frase “è prigioniero del suo faraonico ingaggio” molti erano convinti di trattenerti contro voglia in un posto che, in fondo, non ti è mai appartenuto.

20) Grazie Zlatan, perché con il tuo trasferimento a Barcellona e la rinuncia ad un ingaggio già mostruoso, che nel tempo sarebbe diventato spropositato, hai spiegato a questi signori che, mercenario o no, la cosa che ti interessa di più è vincere qualcosa che non sia solo un torneo aziendale, ed evidentemente hai capito che farlo da quelle parti sarebbe stata dura.

21) Grazie Zlatan, perché da oggi il campionato italiano è decisamente più equilibrato.

22) Grazie Zlatan, perché oggi l’allenatore più da Inter che ci sia mai stato deve finalmente dimostrare di essere un tecnico capace, e non solo un abile commediante.

23) Grazie Zlatan, perché mettendoti insieme a Messi ed Henry il Barcellona diventa ancora più forte del Real Madrid nonostante Perez abbia fatto la spesa da Cartier.

24) Grazie Zlatan, perché al tuo posto a Milano è sbarcato Eto’o, uno fortissimo ma completamente diverso da te. Uno che ha bisogno di una squadra, mentre tu eri la squadra. Uno che ha vinto tantissimo ma che ha litigato con tutti, allenatori, dirigenti e compagni, l’esatto contrario di te, appunto. E finisce in un ambiente tutt’altro che sereno…

25) Grazie Zlatan, perché il silenzio e il broncio di Mourinho in queste settimane erano più eloquenti di qualsiasi commento.

26) Grazie Zlatan, perché stiamo cercando di intuire chi si prenderà sulle spalle l’Inter quando si presenteranno momenti di difficoltà. E non siamo ancora riusciti ad individuare nessuno che possa assumersi questa responsabilità.

27) Grazie Zlatan, perché il tuo lieve e proverbiale mal di pancia è in realtà diventato un tremendo mal di pancia per molti, quei molti che ora fingono di snobbarti e sbandierano ai quattro venti di non rimpiangerti.

28) Grazie Zlatan, perché gli amanti e i fautori del Nuovo Calcio Pulito avranno un motivo in più per chiedersi perché di fuoriclasse affermati nel nostro campionato non ce ne sono più.

29) Grazie Zlatan, perché questo è il ringraziamento numero 29. E tu sai cosa significa, vero?.