BLANC NOEL
Caro Battitore,
è Natale anche per noi rubbentini: brutti, sporchi, cattivi, ladri (ovviamente) e, da un po' di tempo, anche perdenti. Impenitenti. Ad ogni modo, per brutti che siamo, è Natale anche per noi. E, come tutti, avremmo diritto a tanta serenità, come si suol dire, e anche ad esprimere qualche buon auspicio.
La sconfitta con il Catania rappresenta forse un minimo storico: perdere in casa contro l'ultima in classifica non è cosa di tutti i giorni nemmeno per la Newventus e dimostra che se Ferrara doveva essere Guardiola, allora io sono l'Ucciardone o persino Lucianone. Dietro Guardiola però, va detto, c'è més que un club, da noi al massimo i club sandwich che si azzannano durante questi cd. cda. Della "fabbrica", come mi piaceva chiamare la Juve, non è rimasto niente.
Il litigio con Melo (a proposito prima di spendere 25 milioni, la prossima volta, si facciano gli esami clinici per bene, con tanto di colloquio con lo psicologo), le prestazioni provinciali di Amauri, ma soprattutto quelle incomprensibili di Diego, sono evidentemente il sintomo di un'incomunicabilità degna di un film di Antonioni. Senza rimedio, forse.
Si ritorna al progetto. Ranieri ha detto ieri che il "suo" progetto era quinquennale: peccato che il suo contratto invece fosse triennale. E doveva finire giusto in tempo per l'arrivo di Lippi e di un galoppino qualsiasi da mettere in panchina. Invece, con molto sangue freddo, lo hanno freddato a due giornate dalla fine. Figurati se lo rimpiango. Ma questi fanno ridere e si meritano anche gli sfottò di Ranieri.
Ora vedremo se si presenteranno a bussare da Bettega. Spero, nel caso, lo facciano in ginocchio. Questo è il mio auspicio per Natale.
Il progetto simpatico è fallito. Che poi, io l'ho visto dal vivo, secondo me JC Blanc non è simpatico nemmeno a sua madre. E, se pensi a Jaki, quella che ho appena detto non è affatto un'iperbole.
Non hanno nemmeno il carisma. Se la gente inneggia alla Triade, vuol dire che anche il loro progetto di comunicazione - la Newventus luminosa con lo sguardo verso il futuro come in un manifesto nordcoreano - è fallito miseramente. Non sono nemmeno dei buoni comunicatori. Forse perché mancano i contenuti.
Non sarò originale: lo stipendio di Hiddink vale sette e più volte quello di Ferrara, e con Lippi, evidentemente, c'è una promessa da mantenere, perciò non ce la raccontiamo. L'unica soluzione plausibile è che Blanc lasci almeno due posti.
Gli auguri, insomma, faglieli tu, che è meglio.

DATE PURE CARTA BLANC A MARCELLINO
Carissimo,
sì, è Natale: e ringrazia Dio che lo sia. In caso contrario, sarei stato molto più duro. Ma come: non è da te non capire la (plus)valenza della nostra sconfitta in casa contro l’ultima in classifica, che le gazzette chiamano «Catania». Tu sai che dalla prossima stagione i diritti televisivi non saranno più individuali, come ai tempi di Sant’Antonio, ma collettivi, su espresso voto della sciura Giovanna (Melandri). Gli advisor - dico bene? - sono scatenati. Vogliono trarre il massimo profitto dalla vendita di tali «rovesci» in patria e all’estero. All’estero, in particolare. Di qui, l’esigenza di dover alzare il livello del prodotto, invero meschinello. Di qui, l’invito, esteso a tutte le società, di cooperare. Di qui, la volontà della Juventus di essere - come una volta - in prima fila. Domanda: come fingere che la serie A possa sembrare competitiva non meno di Liga (evviva la Liga!) e Premier? Oh sempliciotti, e ve lo chiedete pure? Bastava mostrare - e,
ahimé, dimostrare - che una delle Grandi potesse tranquillamente perdere, meglio se in casa, contro il cosiddetto fanalino di coda.
Semplice, no? Il complicato era scegliere quale, della Grandi. Mi risulta che la Juventus si sarebbe offerta prima ancora di essere inter-pellata (satira politica). E così, grazie a noi e alla nostra sconfitta per piede di tale Izco, abbiamo fatto un favore al movimento tutto, Inter (casualmente) compresa. Dalle diciassette di domenica scorsa, il campionato di serie A vale di più, perché ha confermato (simulato) che tutti possono battere tutti: la Juve le suona all’Inter, il Catania le suona alla Juve. Non prendermi alla lettera, però siamo
lì. E, soprattutto, ci siamo capiti.
Carissimo, continui a trascurare il lascito della Triade. Per dimostrare che Dio esiste, convinsero Lucianone a fare in modo che noi si finisse in B. E per dimostrare che la serie A non è l’ultima ruota del carro europeo, abbiamo dovuto prendere per mano Andujar e c. all’Olimpico. Non so se mi spiego: Tiago ha trattenuto la maglia di Spolli (Spolli chi?) per il tempo di uno spot e, come avrà notato, non uno che abbia circondato
l’arbitro o protestato. Se mai, erano tutti sorpresi, e perplessi, per il non annullamento del gol di Salihamidzic, che nel cuor mi sta. Avrebbe potuto rovinare i piani. Dai, non fare «quello che». La
Juventus è la Juventus.
Buon Natale a te e ai tuoi carissimi. Buon Natale a Ju29ro che ti e mi ospita, io che considero Zaccone un santo e tu un rinnegato. Buon Natale al Triade e alla Biade che continui a venerare. Buon Natale anche a Robertino Bettega, convocato d’urgenza al capezzale della gracile creatura: nella speranza che non sia vero quello che i Piavi mormorano, e cioé che Tiago, Almiron e Andrade furono (anche) frutto del suo naso. E, se permetti, auguri speciali a Marcellino Lippi. Ci ha consigliato, in ordine sparso, Ciro Ferrara in panchina, Fabio Cannavaro e Fabio Grosso in campo. Tre su tre: standing ovation. Questi, tesoro mio, sono i rischi che si corrono a dare carta Blanc a Lippi. La cosa buffa è che «Benito» Mourinho diede di fuori quando Marcellino pane e vino (molto vino, col senno di poi) assegnò, da commissario tecnico, lo scudetto alla Juventus. Possibile che il portoghese fosse diventato incompetente tutto a un tratto?
Buon Natale ai riti abbreviati e ai processi allungati; alle Casorie che resistono e agli Auricchi che «partoriscono». E sia chiaro: buon Natale, soprattutto, ai tre Re Magi, che nel tuo presepe si chiamano Gaspare, Baldassarre e Melchiorre e nel mio, modestamente, Jean, Claude e Blanc.
Buon Natale e Felice Anno Nuovo. A riscriverci dopo la Befana-Befana.
Il Battitore Libero

BATTIBECK! TORNA DOPO LE FESTE!


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